I consigli di Switcho per risparmiare durante le vacanze (con le app)

Switcho, la prima app del risparmio personalizzato, offre agli italiani qualche consiglio per risparmiare durante queste vacanze che, secondo le stime del Codacons, sono le vacanze più costose da 50 anni a questa parte. Scopriamo insieme tutti i dettagli.

Risparmiare durante le vacanze: i consigli di Switcho

• Stabilire un budget e monitorate le voci di spesa.

Il primo passo è quello di tenere sotto controllo il modo in cui spendiamo il nostro budget tenendo traccia di ogni movimento. La novità, però, sta nell’impatto (positivo) che la tecnologia può avere sul modo in cui gestiamo i nostri soldi, sia “a casa” che in vacanza. Marco Tricarico, founder di Switcho, ha dichiarato:

“La tecnologia è davvero un’alleata della finanza personale: secondo le nostre stime, più del 90% degli utenti che utilizza la funziona di collegamento conti della nostra app finanziaria, ottiene benefici in termini di risparmio.”

In che modo, però? Switcho ha sviluppato un sistema automatico di analisi delle spese che, semplicemente collegando il proprio conto corrente all’applicazione, permette di visualizzare in un’unica interfaccia tutte le proprie spese, categorizzare in modo automatico. Inoltre l’app suggerisce alcune strategie e azioni di risparmio e ottimizzazione.

• Estero, casa vacanza e smartworking? Controllate la tariffa e ottimizzate i Giga.

C’è chi va all’estero e ne ha bisogno per consultare mappe e guide online, oltre che le email. E poi c’è chi, invece, va molto meno lontano, raggiungendo una meta di villeggiatura per più di qualche settimana, “integrando” i normali giorni di vacanza con qualche settimana di smartworking.

In entrambi i casi, una mancata gestione della questione del proprio Internet Mobile può portare a vere e proprie batoste sul portafoglio. La soluzione? Ottimizzare la tariffa prima di partire – magari con l’aiuto di Switcho.

Altri consigli

• Casa di villeggiatura e caro-energia: provare a sgonfiare le bollette.

Seconde case: le viviamo a luglio ad agosto, poi a fine estate chiudiamo la porta e ce ne dimentichiamo, fino alla stagione successiva. Tuttavia, anche quando luci e fornelli sono spenti, queste case continuano ad avere un profilo energetico che, spesso, non è ottimizzato. Marco Tricarico spiega:

“La motivazione è molto semplice: sulle case di villeggiatura non cambiamo fornitore per anni, e quando lo facciamo utilizzano tendenzialmente i canali offline tradizionali (al telefono o in persona) che sono i più costosi. L’inerzia costa cara: rimaniamo con lo stesso fornitore, e quindi con la stessa tariffa, per diversi anni, perdendo opportunità di risparmio. Il consiglio, in questo caso, è di eseguire un’analisi personalizzata della bolletta per verificare le possibilità di ottimizzazione.”

• Non trascurare i costi condivisi: app per dividere le spese o cassa comune.

In vacanza c’è spesso chi paga per gli altri per poi dividere la spesa in un secondo momento. Questi meccanismi, però, spesso fanno perdere traccia dei crediti e dei debiti, oltre che del modo in cui abbiamo speso i soldi. Anche qui app come Splitwise possono venirci in aiuto. In alternativa, fate una più tradizionale cassa comune all’inizio del viaggio: vi aiuterà a fissare un tetto massimo e tenere sotto controllo la spesa.

Per ulteriori informazioni potete consultare il sito ufficiale.

LEGGI ANCHE: Switcho: l’app per il risparmio su luce e gas registra numeri da record

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

Seguici!