La recensione di TCL C63 (55C635), la TV regina per qualità-prezzo

Abbiamo visto spade laser illuminare l’intero salotto, sentito il suono della battaglia videoludica riempire la stanza, ammirato i colori perfetti di mille video-test su YouTube. E nemmeno per un secondo ci siamo ricordati il prezzo (basso) di questo televisore. Durante la nostra recensione della serie TCL C63 (55C635) la nuova TV QLED ci ha convinto per la qualità d’immagine (con qualche appunto), audio e soprattutto per la comodità di avere Google TV a portata di telecomando. Ma è la TV giusta anche per il vostro salotto? Vi aiutiamo a capirlo con questa recensione di TCL C65 (55C635) QLED.

La nostra recensione di TCL C63 (55C635)

La nuova Serie C63 di TCL si presenta sulla carta come un insieme di tecnologie top di gamma, re-immaginate. La qualità 4K HDR Pro, Motion Clarity 60Hz, QLED per combinare grande luminosità e nero più profondi. Ma anche l’audio Onkyo con Dolby Atmos e funzionalità software con il supporto pieno a Google TV e il Game Master per chi gioca.

Quando il corriere ha portato la scatola della TV a casa nostra quindi eravamo ansiosi di provarla: quali compromessi ha accettato TCL per abbassare il prezzo (fra i 499 e i 599 euro, in base al rivenditore)?

Design e qualità costruttiva

Aprendo la confezione ci siamo fatti dare una mano per montare il sostegno in metallo, che potete posizionare in due posizioni: verso il centro se avete un mobile TV più piccolo oppure più esternamente (come abbiamo fatto noi).

Il design metallico dei sostegni e della base contribuiscono a dare un look più sofisticato alla TV. Pur non aumentandone il peso, che resta attorno ai 12 chili. Con cornici sottili e una grande attenzione ai dettagli, ci sembra che TCL abbia curato anche l’aspetto estetico della Serie C63.

Guardando la TV di lato potete vedere facilmente che risulta più spessa dei pannelli top di gamma della categoria. Ma la verità è che per la maggior parte delle persone questo aspetto passa in secondo piano. La TV non occupa comunque più spazio del necessario, in orizzontale misura 1,227 metri, in altezza arriva a 76,5 centimetri con lo stand e lo spessore varia da 1 a 5 centimetri circa.

Tante inoltre le porte, a partire dall’ingresso Ethernet (anche se il modulo WiFi funziona alla grande). Non mancano poi una presa USB 3.0 e una USB 2.0, la presa per le cuffie e per qualsiasi collegamento antenna e satellite che possiate immaginare. Le tre porte HDMI sono tutte di generazione 2.1, per la gioia dei gamer e delle loro console di ultima generazione.

Una dotazione completa e anche flessibile, come potete vedere subito avviando per la prima volta il TV.

Recensione TCL C63 (55C635): Google TV o non Google TV?

Collegando il televisore alla presa vediamo lo schermo prendere vita, con il logo rosso di TCL che si illumina al centro del display. Ma durante questa recensione siamo rimasti sorpresi nel vedere che TCL C63 (55C635) offre due diverse modalità di installazione.

Nella confezione infatti trovate anche due diversi telecomandi, che permettono di scegliere se volete utilizza la TV più smart possibile, oppure se preferite un gusto più classico. E durante la configurazione iniziale del software, effettivamente potete scegliere fra la Google TV e una ‘normale smart TV’.

Nessuna delle due opzioni esclude l’altra. Invece, è una scelta funzionale a come utilizzate maggiormente la TV. Noi abbiamo testato entrambe, ma ci troviamo meglio con la visione da Google TV: tutte i nostri contenuti facilmente reperibile, con il catalogo intelligente che scansione tutti i vostri principali servizi di streaming per aiutarvi nella scelta. E soprattutto la comodità di una Chromecast integrata: fare partire un film o serie dallo smartphone per vederla sul grande schermo è semplicissimo (noi lo abbiamo fatto con le anteprime di Disney+ e Apple TV+, per le quali non c’è l’app da smart TV).

Ma potete passare alla sorgente “TV” (oppure all’HDMI cui avete collegato PlayStation/Xbox o all’USB con i vostri filmati e foto) con estrema facilità.

Invece se guardate più spesso la TV, il telecomando con i numeri funziona meglio. Un’interfaccia più classica per guardare programmi e trasmissioni con facilità. Ma comunque trovate due pulsanti per Netflix e Prime Video, con la possibilità di accedere a tutti i servizi di streaming con una normale smart TV.

Qualsiasi abitudine abbiate, TCL ha pensato a voi. Qualcosa che non succede su TV che costano anche il doppio.

Qualità dell’immagine: per aver di meglio dovete spendere almeno il doppio

Vi diamo un piccolo sguardo dietro le quinte del nostro processo di recensione: di solito, preferiamo avere un primo approccio con tutti i dispositivi che testiamo prima di conoscerne il prezzo. Non sempre è possibile: spesso abbiamo già letto (o scritto) del prezzo di smartphone e cuffie. Ma con le TV è più semplice, con le varie dimensioni di diagonale e le linee dal nome che aiutano a non capire subito il range di prezzo.

Guardando una puntata di Obi-Wan Kenobi su Disney+ abbiamo visto la spada blu dello Jedi illuminarsi nella notte. Un test perfetto per ogni display: una sorgente luminosa accesa e uno sfondo scuro. TCL C63 ha mostrato una grande luminosità e un dettaglio del colore in 4K davvero perfetto. Ma il nero alle spalle non era assoluto come accade con la tecnologia OLED, che però i QLED più costosi di solito riescono ad avvicinare.

In altre parole, i Quantum Dot di TCL non ci hanno lasciato con il fiato sospeso. Ma la qualità del colore e le precise sfumature di luce ci hanno veramente colpito: se ci avessero detto che questo TV aveva un prezzo di 200 euro superiore, non ci saremmo stupiti. Anche senza il nero assoluto, il contrasto ci ha convinto, soprattutto per i contenuti in 4K HDR Pro, che offre tantissimi dettagli. Stiamo parlando di una TV LED di qualità davvero elevata.

I 60Hz di refresh rate sono più che sufficienti anche guardando sport e film d’azione, grazie anche al MEMC (Motion Estimation/Motion Compensation) di TCL, che ci è sembrato molto fluido. Insomma: questa TV ha tutto quello che serve per la maggior parte degli utenti. Se volete qualcosa di meglio per la riproduzione cinematografica, dovete puntare sulle OLED (spendendo diverse centinaia di euro in più). E perdereste qualcosa in termini di luminosità, che invece qui è ottima.

Un audio convincente

TCL ha lavorato con Onkyo per il sistema sonoro di questo C63 (55C635) e i risultati ci sono. Gli speaker down firing arrivano a un volume molto elevato prima che la distorsione sia percepibile. E sebbene la TV sia tanto sottile, i bassi ricchi del Dolby Atmos si sentono quando guardate scene d’azione (il rombo della astronavi di Star Wars ci ha convinto, per esempio).

Ma soprattutto, risulta molto chiaro nel range medio-alto, permettendo di capire perfettamente i dialoghi anche nei gialli più densi di informazioni. Un sistema surround avrà sempre risultati migliori. E non un caso che i piedini lascino giusto lo spazio per una soundbar (magari di TCL). Ma la maggior parte degli utenti potrà accontentarsi senza rinunciare a molto.

Gaming e funzionalità software

La presenza degli ingressi HDMI 2.1 garantisce latenze pressoché inesistenti con lo schermo quando giocate con le console di nuova generazione grazie all’ALLM (Auto Low Latency Mode). TCL garantisce un input lag inferiore a 15 millisecondi e si vanta di essere la TV ufficiale di Call of Duty.

I pro player vorranno utilizzare un display dedicato con una frequenza di aggiornamento maggiore. Ma per giocare con le vostre console o PC per divertirvi TCL C63 (55C635) non ci ha affatto deluso durante i test di questa recensione.

Il software Google TV permette alcune funzionalità intelligenti davvero ottime. L’Assistente Google, che potete attivare con un pulsante dedicato, permette di gestire tutto con la voce. Il riconoscimento vocale di Google è ottimo, quindi ci ha sempre capito benissimo. Anche quando abbiamo chiesto di attivare i dispositivi smart home connessi (noi abbiamo bloccato il robottino delle pulizie mentre finivamo di vedere un episodio).

Se invece di usare direttamente Google TV avete dei dispositivi Alexa, potete controllare il televisore tramite Echo Show o Echo Dot con estrema facilità.

Potete inoltre utilizzare Google Duo per le videochiamate, anche se questo richiede una webcam opzionale. Noi non lo troviamo essenziale, ma potrebbe interessare molti utenti.

Recensione di TCL C63 (55C635): vale la pena acquistare?

Penso che da questa recensione lo abbiate capito: TCL C63 (55C635) ci ha convinto. Avendo la fortuna di fare recensioni tech, sappiamo cosa offrono i televisori sopra i 1000 euro in termini di qualità di immagine, soprattutto con il contrasto perfetto dell’OLED o i QLED top di gamma. Questa TV non è in quel range. Ma non vale nemmeno meno della metà: per la maggior parte delle persone ha tutte le carte in regola.

Sul sito ufficiale di TCL al momento il modello da 55 pollici non risulta disponibile. Ed in generale non abbiamo trovato tantissime offerte online per questo televisore, probabilmente perché TCL sta ancora distribuendo il dispositivo ai propri rivenditori (tutti i prodotti tech stanno risentendo dei problemi alla supply chain). L’ufficio stampa di TCL ci ha detto che il prezzo si aggira fra i 499 e i 599 euro, anche se online abbiamo visto alcuni prezzi leggermente superiori (ma sotto i 650 euro).

Se, a pieno regime di distribuzione, doveste trovarla davvero a 499 euro per il 55 pollici: compratela subito. Anzi, fate scorta e distribuitela ad amici e parenti, il rapporto qualità prezzo sarebbe davvero troppo buono. Sotto i 600 euro rimane comunque un best buy e anche sforando di qualche decina di euro rimane conveniente. Se invece il prezzo sale troppo, considerate altre opzioni. Oppure aspettate che i problemi di approvvigionamento si risolvano.

Questa TV c’è anche nei tagli da 43, 50, 65 e 75 pollici. E se tutti tenessero il rapporto qualità prezzo del 55 pollici, restano una delle migliori TV economiche in circolazione. Se volete spendere poco ma non rinunciare alla qualità d’immagine, a un buon audio e all’intelligenza di Google TV, TCL C63 (55C635) è la TV da battere.

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