4K, HDR PRO, Dolby Vision e Wide Color Gamut: sulla carta TCL 50EP680 ha tutto ciò che serve a soddisfare i consumatori in cerca di un TV LED non troppo costoso. Il problema? È Android TV. Il sistema operativo di Google infatti rovina un’esperienza altrimenti soddisfacente.
TCL 50EP680 recensione: elegante e leggero
Esteticamente TCL 50EP680 mi è piaciuto molto. Certo, non ha il pannello iper-sottile tipico degli OLED e nemmeno un design originalissimo, ma in compenso è elegante, con cornici ridotte al minimo ed una base tanto robusta quanto poco ingombrante.
La scocca poi mixa sapientemente alluminio e plastica, restituendo una sensazione di robustezza, qualità e solidità. Insomma, non avrete la sensazione di avere tra le mani un televisore economico e magari molto fragile.
Ad essere promosso è anche l’assemblaggio. Il nostro non aveva al suo interno le istruzioni di montaggio ma, onestamente, non ne abbiamo avuto bisogno. Sono bastati pochi secondi per capire come unire i quattro pezzi (il pannello e i 3 elementi per la base) ed una manciata di minuti per essere operativi.
Sulla parte posteriore – a destra – trovate tutti gli ingressi di cui avete bisogno: 2 USB 2.0, 3 HDMI 2.0b, una porta Ethernet, il jack da 3,5 mm, il Component, l’uscita ottica digitale, l’ingresso per l’antenna, quello della parabola e lo slot per un’eventuale scheda. Tutti quanti gli ingressi sono laterali, una soluzione che facilita l’eventuale ancoraggio al muro.
A bordo naturalmente anche il WiFi 802.11 b/g/n, il Bluetooth ed il Chromecast integrato. Preoccupati per il nuovo digitale terrestre? Niente paura: TCL 50EP680 supporta lo standard DVB-T2.
TCL 50EP680 recensione: come si vede e come si sente
TCL 50EP680 monta un pannello VA (Vertical Alignment) Direct LED da 50 pollici, con risoluzione 4K, una frequenza di aggiornamento di 60 Hz ed una profondità colore di 10 bit. Questo televisore integra inoltre l’HDR PRO, supporta il Dolby Vision e sfrutta la tecnologia Wide Colour Gamut per regalare colori più intensi.
Ok, sono un sacco di informazioni. Cerchiamo di semplificare un po’ e capire cosa può offrire questo televisore.
Prima di tutto a disposizione abbiamo 5 modalità: Dynamic, Standard, Miglioramento HDR, Sport e Cinema. Inutile dire che non ce n’è una che si adatti a qualsiasi tipo di contenuto o che sia oggettivamente migliore delle altre. La scelta quindi dovrebbe dipendere dalle vostre preferenze, dal tipo di filmato che state guardando e dall’ambiente in cui vi trovate. Personalmente, considerando la mia predilezione per film e serie TV, ho apprezzato la modalità Cinema che offre colori più naturali e meno “pompati”.
Naturalmente non dovete accontentarvi dei preset offerti dall’azienda asiatica. Potete infatti modificare manualmente Luminosità, Saturazione Colore, Contrasto, Livelli di nero e molto altro ancora. Se quindi avete un po’ di esperienza o semplicemente avete voglia di sperimentare, potrete sbizzarrirvi fino a trovare la combinazione che più vi soddisfa.
Niente panico comunque: le modalità presenti permettono ai meno smanettoni tra voi di godersi immagini definite, luminose e con colori vividi e piacevoli. Ad essere invece meno soddisfacente è il nero che non risulta eccessivamente profondo ma questo dipende dal pannello. Micro Dimming e Direct LED non possono purtroppo offrire gli stessi risultati di un OLED nonostante svolgano un buon lavoro.
Arriviamo infine all’audio, affidato a due speaker da 10 watt e al Dolby Atmos. Anche qui abbiamo diverse modalità tra cui scegliere ma le differenze sono davvero minime. Se siete grandi amanti del cinema, vi conviene sicuramente acquistare dei diffusori dedicati.
Android TV: così non va
Che Android TV non sia esattamente il miglior OS sul mercato è cosa nota ma comunque ci aspettavamo qualcosa di meglio.
Il televisore impiega circa 45 secondi per accendersi. Un tempo interminabile in cui non potrete fare nulla, nemmeno spegnerlo.
Questa però è l’impostazione di default. In realtà, consultando il manuale, abbiamo trovato un’opzione che abilita l’accensione rapida. Una buona notizia? Sì e no. Sì perchè ora bastano 2/3 secondi per accendere il TV. No perché è assurdo che questa cosa non accada di default.
Questa però è solo la punta dell’iceberg. Il sistema infatti è generalmente lento, poco reattivo ai comandi e soggetto ad occasionali crash. A poco serve l’Acceleratore di Sistema integrato visto che si limita a liberare spazio.
Ad essere promossa in compenso è l’offerta di applicazioni presenti nello store. A disposizione infatti abbiamo tutto quello che ci serve: Netflix, Prime Video, Rakuten TV, YouTube, Rai Play e molto altro ancora. Certo, la disposizione in homepage non ci entusiasma ma comunque risulta tutto a portata di mano.
Negativa invece la nostra esperienza con il Chromecast integrato. Il mirroring infatti è risultato spesso lento e poco soddisfacente e no, non è colpa della connessione. Abbiamo infatti collegato un Chromecast esterno a TCL 50EP680, registrando prestazioni decisamente superiori.
Due telecomandi ed un assistente vocale
Ma come si controlla questo TV? La confezione include due diversi telecomandi. Il primo è piccolo, sottile ed essenziale, mentre il secondo è altrettanto compatto ma più lungo e completo. Tasti e dimensioni però non sono gli unici aspetti che li differenziano. Il telecomando più corto infatti prevede il tasto dedicato a Google Assistant che dovrebbe consentirvi di effettuare ricerche e controllare la vostra smart home. Dico “dovrebbe” perché anche qui la lentezza è quasi esasperante ed usare l’assistente di Big G diventa praticamente impossibile.
E Alexa? Altra nota dolente. In teoria c’è. Insomma, la scatola dice “Works with Alexa” e quindi perché non approfittarne? Semplice: perché non siamo riusciti a farlo funzionare. Durante la fase di appaiamento il televisore millantava l’assenza di connessione, nonostante fosse presente e assolutamente funzionante. Un problema che, a giudicare dai commenti associati alla skill di Alexa, pare abbiano riscontrato molti clienti. Confidiamo comunque in un aggiornamento futuro che permetta di utilizzare anche l’assistente vocale di Amazon.
TCL 50EP680 recensione: acquistarlo oppure no?
A 649 euro TCL 50EP680 è comunque un buon investimento, quanto meno per coloro che cercano un televisore versatile, con una buona qualità dell’immagine e che possa gestire programmi TV, un po’ di sano Netflix e qualche film o serie TV in 4K.
Se invece la parte “Smart” per voi conta moltissimo, se siete alla ricerca di un prodotto che si integri con la vostra Smart Home, allora la generale lentezza del sistema, le performance non ottimali del Chromecast integrato e i problemi con la skill di Alexa difficilmente lo renderanno il vostro televisore ideale.
TCL 50EP680
Pro
- Elegante e robusto
- Buona qualità dell'immagine
- Tutte le app di cui avete bisogno
Contro
- OS lento
- Assistenti vocali inutilizzabili
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
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