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Tessuto hi-tech, in arrivo dalla Cina gli abiti intelligenti

Siamo di fronte a una possibile nuova evoluzione della tecnologia indossabile

Mentre aspettiamo gli imminenti visori smart, che ci forniranno nuove vie per interagire con persone e cose, dalla Cina è in arrivo un ulteriore step tecnologico. Stiamo parlando di un avveniristico tessuto hi-tech, lavabile e indossabile, ma soprattutto in grado di inviare e ricevere messaggi, nonché di compiere gran parte delle azioni che ogni giorno facciamo con i nostri computer o attraverso i nostri smartphone.

A descrivere il progetto in corso è Nature, che riporta anche alcuni dettagli di quello che potrebbe presto diventare un nostro nuovo compagno di vita. Il tessuto hi-tech è stato sviluppato dalla un team della Fudan University, guidato dallo scienziato Huisheng Peng, ed è pensato per essere applicato in numerosi campi. Non solo per la comunicazione e il mero intrattenimento, ma anche per la navigazione e per la telemedicina. È inoltre prevista la possibilità di una connessione con gli smartphone attraverso la tecnologia Bluetooth.

Tessuto hi-tech, in arrivo dalla Cina gli abiti intelligenti

Tessuto hi-tech

Alla vista, il tessuto hi-tech appare come della normale stoffa, lungo circa 6 metri e largo 25 centimetri, che può all’occorrenza essere integrato con una tastiera sensibile al tatto e con una batteria a energia solare, entrambe in tessuto. Questo speciale materiale può illuminarsi come un classico display, grazie a un particolare intreccio di fibre conduttrici e fibre luminescenti. Inoltre, per via dell’incrocio fra le fibre conduttrici e del comune cotone, l’intero tessuto si trasforma in un display, che non risente però della caratteristica deformazione di un indumento, quando viene indossato o lavato per diverse volte.

I primi risultati sull’usura del tessuto hi-tech sono decisamente incoraggianti. L’efficienza della maggior parte delle unità conduttrici è rimasta immutata dopo più di mille cicli di piegatura, stiratura e pressione. La resa della luminosità del display invece non ha mostrato evidenti deterioramenti dopo oltre cento cicli di lavaggio e successiva asciugatura.

Siamo quindi di fronte a una possibile nuova evoluzione della tecnologia indossabile. Le potenziali applicazioni del tessuto hi-tech nella vita di tutti i giorni sono pressoché infinite, e possono avere un reale impatto nel migliorare la nostra esistenza e nella risoluzione di alcuni problemi che ci affliggono. Incluso nei prototipi c’era infatti anche un piccolo display in tessuto, che attraverso delle apposite cuffie ha permesso di monitorare l’attività cerebrale di un gruppo di volontari.

Siamo di fronte a una possibile nuova evoluzione della tecnologia indossabile

Quando le cuffie hanno rilevato onde cerebrali a bassa frequenza nei partecipanti, i dispositivi hanno trasmesso quei dati a un computer collegato al tessuto in modo che visualizzasse la parola “rilassato”. Quando invece le cuffie hanno rilevato onde cerebrali a elevata frequenza, mentre i volontari stavano giocando a un videogame di auto da corsa, il tessuto ha invece visualizzato la parola “ansioso”.

«Con l’approccio che unifica la fabbricazione e la funzione dei dispositivi elettronici con i tessuti, ci aspettiamo che i materiali in fibra intrecciata daranno forma alla prossima generazione di elettronica», ha dichiarato Peng.

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Lucia Tedesco

Giornalista, femminista, critica cinematografica e soprattutto direttrice di TechPrincess, con passione ed entusiasmo. È la storia, non chi la racconta.

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