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Teufel Airy Open TWS, un concerto mentre vi allenate | Recensione

Ascoltare la musica durante l’allenamento è un toccasana per la motivazione — noi non riusciremmo mai a tenere il ritmo della corsa senza una playlist. Ma isolarsi completamente dai suoni esterni può diventare pericoloso – soprattutto per chi fa jogging in città o va in bicicletta nel traffico. È importante mantenere un “orecchio” su ciò che accade intorno: sentire il clacson di un’auto o le indicazioni di altri sportivi può prevenire incidenti. Come conciliare musica e sicurezza? Negli ultimi anni si sono diffusi auricolari open-ear, progettati proprio per lasciare libero il condotto uditivo e farci ascoltare sia la nostra musica sia l’ambiente. E dalla Germania arrivano i Teufel Airy Open TWS, che abbiamo testato per questa recensione. Sono cuffie che testimonia le capacità del produttore berlinese: hanno una spazialità del suono da concerto. Ma non pensiamo siano perfette per tutti i tipi di sportivi — e vi spiegheremo il perché.

La nostra recensione di Teufel Airy Open TWS

Se non siete esperti di prodotti hi-fi made in Europe, forse non avete mai sentito parlare di Teufel. Sono un’azienda audio tedesca con sede a Berlino, attiva fin dal 1979 e nota per l’approccio diretto (vende i propri prodotti – dalle casse Hi-Fi alle cuffie – direttamente al consumatore). Noi abbiamo provato più di una cuffia di Teufel, e siamo stati al loro store vicino allo Zoo di Berlino per sentire i prodotti home theatre: ci piace come puntino sulla qualità audio “senza fronzoli”. Qualcosa che rivediamo nelle Airy Open TWS, oggetto di questa recensione: sono le prime cuffie open-ear di Teufel — anche se non le prime cuffie sportive.

Il cambiamento, però, non è da poco. A differenza degli auricolari in-ear, quelli open-ear non si inseriscono nel canale uditivo, ma si appoggiano appena fuori dall’orecchio, grazie a un gancio ergonomico. In questo modo il padiglione rimane libero di captare i suoni esterni. È una soluzione rivolta a chi trova scomodi o “claustrofobici” i gommini in-ear e a chi pratica sport. Ma non poter sfruttare il padiglione auditivo rende più difficile direzionare l’audio, far risuonare i bassi.

Ci vuole tutta l’esperienza Teufel per far brillare l’audio degli Airy Open TWS, che pure arrivano a un competitivo prezzo di lancio di 119,99 €. Ma degli auricolari sportivi non sono solo l’audio: anzitutto, devono restare ben incollati all’orecchio.

Design ed ergonomia

I Teufel Airy Open TWS hanno un design a clip da orecchio: ogni auricolare è costituito da un corpo compatto rettangolare arrotondato, da cui parte un morbido gancio in silicone che abbraccia l’orecchio. Questo gancio – flessibile e con una superficie leggermente gommata – è regolabile (ha sei posizioni a scatto) per adattarsi a varie conformazioni dell’orecchio, assicurando una calzata salda ma confortevole.

fit recensione teufel airy open tws

Una volta agganciati, risultano leggeri e ben bilanciati. Anche scuotendo la testa o correndo, restano al loro posto senza necessità di continue regolazioni – un aspetto cruciale per l’utilizzo sportivo. Tuttavia, forse per la rigidità della struttura, risultano un po’ più stancanti per l’uso prolungato rispetto a molti rivali in questa categoria — anche se è un giudizio soggettivo (e dobbiamo ammettere di essere piuttosto sensibili a questo aspetto). Nulla di grave, in ogni caso.

I Teufel Airy Open TWS sono disponibili in due colorazioni, un elegante grigio chiaro (Moon Grey) e un classico nero (Night Black). La costruzione è solida e le parti in silicone risultano facili da pulire dopo una corsa (durante la quale restano perfettamente attacchi alle orecchie). C’è anche la certificazione IPX4, che garantisce resistenza a sudore, schizzi d’acqua e pioggia leggera.

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Custodia di ricarica

Gli auricolari stanno in custodia rigida che funge anche da caricatore portatile. Va detto che non è tascabilissima: (circa 93 × 58 × 29 mm), ma questo vale per tutti i prodotti ad archetto. Sul frontale trovate un LED di stato che indica la carica residua e l’accoppiamento, sul retro trova posto la porta USB-C per la ricarica cablata. Il coperchio è tenuto chiuso magneticamente e all’interno gli auricolari si alloggiano facilmente negli incavi dedicati, anch’essi provvisti di contatti magnetici per avviare la ricarica.

nella custodia

Recensione Teufel Open TWS: la qualità dell’audio

Veniamo al punto cruciale: come suonano questi auricolari aperti? Teufel ha integrato in ciascun auricolare un driver “Linear HD” da 14,2 mm, una dimensione generosa per auricolari. E si sente. Il suono che ne risulta è molto bilanciato e nitido. Le voci e gli strumenti nel registro medio-alto sono riprodotti con chiarezza esemplare, e la resa tonale complessiva è equilibrata. Considerando la natura open-ear (che per sua natura non sigilla l’orecchio), i bassi sono percepibili e definiti, ma ovviamente meno potenti rispetto a cuffie in-ear tradizionali. In brani pop, elettronici o rock il basso c’è, anche se non fa “tremare” il timpano. Ci sono altri auricolari molto competenti in questa fascia di mercato, ma questo Open TWS sono molto validi, soprattutto se consideriamo il prezzo.

Un aspetto da tenere presente è che l’isolamento acustico praticamente nullo implica due conseguenze: da un lato sentirete tutto ciò che vi circonda (il che è positivo per sicurezza, meno se si cerca concentrazione assoluta), dall’altro chi vi sta vicino potrebbe a sua volta sentire la vostra musica se alzate molto il volume. Nei nostri test, in ambienti silenziosi già oltre il 50% di volume qualcun altro percepiva un leggero suono provenire dagli auricolari, e sopra il 70-80% il leak audio diventava evidente. Anche perché il volume è molto buono: sono cuffie potenti.

Un soundstage impressionante (ma manca l’EQ)

La cosa che ci ha più colpito, però, è come queste cuffie gestiscono la spazialità degli strumenti, il soundstage in stereo. Tracce complesse (soprattutto classica e jazz, ma anche le versioni rimasterizzate di molti classici dei Beatles) ci hanno stupito: riuscivamo a collocare molto bene gli strumenti attorno a noi. Non è qualcosa di scontato in un paio di auricolari true wireless.

Troviamo però importante la mancanza di un’app per equalizzare il suono. Il bilanciamento è già fatto molto bene “out-of-the-box”, ma chi vuole un po’ di personalizzazione extra rimarrà forse deluso.

airy open tws di teufel recensione audio

In generale, però, la qualità audio delle Teufel Airy Open TWS è soddisfacente per il tipo di prodotto: ideale per musica leggera, podcast e chiamate, dove eccelle la chiarezza vocale, il tutto mentre correte o fare sport. Se siete audiofili in cerca di bassi poderosi o isolamento totale, dovete cercare una tecnologia diversa (anche se alcuni concorrenti riescono a lavorare sul software per avere bassi più poderosi).

Funzionalità extra e app

Sul versante connettività, i Teufel Airy Open TWS utilizzano Bluetooth 5.3, che assicura una trasmissione stabile e di alta qualità: abbiamo guardato video e giocato, la sincronizzazione è pressoché perfetta. Noi li abbiamo usati sia su iPhone che Android, ma in questo secondo caso si può usare Google Fast Pair: appena aperta la custodia vicino a uno smartphone compatibile, compare la notifica per l’accoppiamento immediato con un tap. C’è anche il Bluetooth Multipoint, che consente di collegare contemporaneamente gli auricolari a due dispositivi (es. smartphone e PC). Funziona bene.

A proposito di controlli: sugli Airy Open TWS tutta la superficie esterna è touch. Con tocchi singoli o multipli si può gestire la riproduzione (play/pausa, traccia successiva/precedente), tenere premuto per regolare il volume, rispondere alle chiamate e attivare l’assistente vocale del telefono (Google Assistant o Siri). I comandi touch rispondono bene, anche troppo: in movimento richiedono un attimo di precisione per evitare tocchi involontari. Durante la corsa ci è capitato un paio di volte di fermare la traccia invece di passare a quella successiva, perché avevamo sbagliato a “mirare” un tocco.

La mancanza del supporto dell’app Teufel Go non dovrebbe essere un problema per gli aggiornamenti, che possono avvenire anche tramite le impostazioni dello smartphone. Tuttavia, per modificare l’audio dovrete intervenire con l’equalizzatore dell’app musicale/telefono se disponibile. Per noi che amiamo “smanettare” con le impostazioni è un limite, ma per molti non lo sarà.

Recensione Teufel Airy Open TWS: chiamate davvero ottime

Spesso gli auricolari Bluetooth vengono usati anche per telefonate o riunioni su Zoom: qui le Airy Open TWS si difendono davvero, davvero bene. Dispongono di 4 microfoni integrati, due per lato, di cui 2 dedicati alla cancellazione del rumore ambientale durante le chiamate. In pratica, mentre parliamo i microfoni lavorano in combinazione: alcuni catturano la nostra voce, altri rilevano i suoni di fondo (vento, traffico, chiacchiere circostanti) e il sistema prova a filtrare questi rumori per rendere la comunicazione più chiara. Nei nostri test le telefonate con gli Airy Open TWS sono risultate molto buone: il nostro interlocutore ci sentiva forte e chiaro, con un timbro naturale della voce.

All’aperto in città, i rumori di fondo vengono attenuati ma non spariscono del tutto: è bene non aspettarsi miracoli. Ma funzionano meglio di quanto ci saremmo aspettati: sul fronte chiamate, sono promosse a pieni voti.

Autonomia e ricarica

Teufel dichiara che le Airy Open TWS raggiungono circa 6 ore di autonomia con una singola carica. Nei nostri test questo valore è realistico: con volume medio siamo riusciti ad arrivare a risultati simili. La custodia di ricarica integra una batteria da 650 mAh, sufficiente a ricaricare completamente gli auricolari due-tre volte: nell’uso pratico abbiamo totalizzato circa 20 ore di riproduzione complessiva.

ricarica

E se restare senza, niente paura: con la funzione di ricarica rapida, bastano 10 minuti nella custodia per ottenere circa 1,5 ore di ascolto (normalmente, servono circa 1,5 ore da zero al 100%). Un dettaglio intelligente è lo standby automatico: se gli auricolari restano connessi ma non riproducono audio per più di 10 minuti, entrano in una modalità di risparmio energetico.

Recensione Teufel Airy Open TWS: valgono la pena?

I Teufel Airy Open TWS ci sono piaciuti sotto il profilo audio durante questa recensione. Non hanno i bassi più potenti della categoria, ma sono molto ben bilanciati e precisi, con un soundstage davvero impressionante per delle open-ear. Ci ha poi stupito la qualità audio nelle chiamate, che non ci aspettavamo così. Autonomia e resistenza all’acqua sono nella media per questo tipo di prodotto. Tutte caratteristiche che ce le fanno promuovere.

Non sono, però, auricolari per tutti. La rigidità dell’archetto è ottima quando correte o state in palestra, ma per attività sportive molto lunghe (per esempio, un lungo giro in bici o una camminata/corsa in montagna) noi preferiamo auricolari con archetti più morbidi — anche a costo di una stabilità minore. Manca poi l’app per equalizzare, che a 119 euro ci saremmo aspettati (e speriamo che Teufel ci ascolti e aggiunga il supporto!).

Entrambe queste cose, però, non sono un problema per tutti. La qualità dell’audio, invece, è un plus che farà contento chiunque: avrete un concerto che vi segue in ogni attività sportiva.

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Ultimo aggiornamento 2025-05-21 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

Autore

  • Stefano Regazzi

    Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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