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TOBi: scopriamo l’assistente digitale di Vodafone

A dicembre TOBi sbarcherà anche su WhatsApp, dopo il recente debutto nell'ecosistema Alexa.

Qualche utente avrà già fatto la conoscenza di TOBi all’interno dell’app My Vodafone scaricabile su tutti gli smartphone. ll giovane assistente digitale dell’operatore rosso è diventato un volto familiare anche per i possessori di Amazon Echo, essendo entrato a far parte dell’ecosistema di Alexa.

Ecco dunque che l’assistente si prepara ad un altro, importante debutto, quello su WhatsApp, dove TOBi potrà supportare i clienti Vodafone attraverso uno dei servizi di instant messaging più popolari al mondo. Ma cos’è TOBi e quali sono le sue funzioni? Ve lo spieghiamo subito.

Vodafone: come nasce TOBi

TOBi fa parte di un’ampia strategia inaugurata da Vodafone con l’obiettivo di rendere sempre più semplici e intuitive le interazioni digitali con i suoi clienti. L’assistente si basa su un’innovativa tecnologia di intelligenza artificiale che gli permette di rispondere alle richieste più semplici e immediate degli utenti, assicurando un’assistenza rapida 24/7 e trasferendo eventuali chiamate dirette all’operatore per soddisfare ogni possibile necessità.

A proposito della sua tecnologia, il sistema che si cela dietro TOBi gli permetterà di riconoscere il linguaggio naturale e di imparare dagli ‘errori’ commessi, adattando e migliorando l’interazione col cliente in base all’evoluzione della conversazione. Un team di operatori Vodafone dediti al Natural Language Processing e Machine Learning – con sede al Competence Center Vodafone di Pisa – si occupa direttamente dell”allenamento’ di TOBi, sfruttando la rete neurale dell’assistente.

Solo nel mese di ottobre 2018, TOBi è riuscito ad ottenere oltre 2.1 milioni di visite e a gestire più di 1 milione di conversazioni, di cui l’80% in autonomia, ovvero senza richiedere l’intervento dell’operatore.

TOBi: come (e dove) si utilizza

Le funzionalità di TOBi non si limitano alla semplice assistenza degli utenti. L’assistente può essere utilizzato anche per l’attivazione di nuove offerte per il proprio piano tariffario, arrivando a un totale di oltre 600 casi d’uso. Il tutto passerà per un’unica interfaccia grafica semplice e intuitiva, progettata per incoraggiare l’utente ad avviare una conversazione con il bot.

Con il recente arrivo nell’ecosistema di Alexa – risalente allo scorso ottobre – TOBi potrà offrire la sua completa assistenza da qualsiasi stanza della casa, che si tratti del salotto o della cucina, utilizzando lo smart speaker di Amazon come canale diretto. In tal modo sarà possibile verificare tutti i dettagli legati alla propria SIM e ai contatori attivi, il credito residuo, il saldo sorrisi Happy e molto altro.

Il prossimo mese sarà la volta di WhatsApp. Da dicembre, infatti, l’assistente di Vodafone potrà dare il benvenuto ai clienti dell’operatore tramite chat, quella fornita dall’app di messaggistica, attraverso la quale TOBi potrà fornire informazioni commerciali o quelle relative alla propria offerta, proprio come avviene su Alexa, all’interno dell’app My Vodafone (Android, iOS) e sul sito ufficiale di Vodafone.

Specifichiamo però che, quando sarà lanciato su WhatsApp, TOBi sarà inizialmente disponibile solo su invito per una ristretta cerchia di utenti.

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Pasquale Fusco

A metà strada tra un nerd e un geek, appassionato di videogiochi, cinema, serie TV e hi-tech. Scrivo di questo e molto altro ancora, cercando di dare un senso alla mia laurea in Scienze della Comunicazione e alla mia collezione di Funko Pop.

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