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La Venaria Reale presenta la mostra “Play – Videogame arte e oltre”

La Venaria Reale, grandioso complesso monumentale alle porte di Torino dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, festeggia nel corso del 2022 i suoi primi 15 anni di apertura al pubblico e lo fa con una mostra unica.

La Venaria Reale presenta la mostra “Play – Videogame arte e oltre”

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Dal 22 luglio 2022 al 15 gennaio 2023 la Venaria Reale ospiterà la mostra PLAY. Videogame, arte e oltre, presso le Sale delle Arti della Reggia. L’incredibile mostra ha l’obiettivo di indagare i videogiochi come “decima forma d’arte” praticata da 3 miliardi di persone nel mondo.

Inoltre vuole analizzare i profondi impatti nella società contemporanea di un comparto creativo ancora spesso percepito come un mondo di evasione ludica e mero passatempo.

Ma è davvero così? I videogiochi, in realtà, rappresentano un avamposto creativo dove nascono idee e visioni; una forma d’arte in cui architettura, pittura, scultura, musica, arti performative, poesia, cinema, fumetto convivono dando vita a stratificati mondi collettivi.

Lungo le dodici sale del percorso espositivo delle Sale delle Arti, le tele digitali dei grandi maestri dei videogiochi entrano in dialogo con celebri capolavori del passato e del presente invitandoci a riflettere sulle nuove estetiche, culture, linguaggi, politiche ed economie del XXI secolo.

Dopo le sale legate alle influenze estetiche e simboliche, il videogioco diventa mitologia contemporanea, l’ultimo anello di una catena testimoniale iniziata oltre 4000 anni fa con l’Epopea di Gilgamesh passando per l’Iliade e l’Odissea, la Divina Commedia fino a giungere ai giorni recenti con Star Wars, The Matrix ed Harry Potter.

Le altre sale

Le due sale dedicate ai temi dell’Eros e Thanatos presentano al visitatore dieci videogiochi che hanno generato profondi impatti nella vita dei giocatori attraverso le nuove forme interattive di scrittura.

La Sala dei Maestri, invece, celebra alcuni dei pionieri dei videogiochi ergendoli a figure significative dell’arte.

La penultima sala è pensata per diventare uno spazio altamente interattivo e sensoriale. Qui sono presenti quattro ambienti che spaziano da una sala giochi giapponese dei primi anni ’80 fino al futuro Metaverso. Oltre a raccontare la cronologia evolutiva dei videogiochi, i visitatori potranno anche giocare con i cabinati di Pacman, Street Fighter e Space Invaders; allo stesso tempo potranno anche confrontarsi con le più recenti produzioni videoludiche.

Lo spazio Homo Ludens sarà impreziosito dalla collaborazione con Lucca Comics & Games che hanno contribuito con la presenza di tavole originali e firmate dai maestri della pop culture internazionale. La mostra è curata da Fabio Viola e Guido Curto. Per ulteriori informazioni potete consultare il sito ufficiale.

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Veronica Ronnie Lorenzini

Videogiochi, serie tv ad ogni ora del giorno, film e una tazza di thé caldo: ripetere, se necessario.

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