Ci sono cose che ormai fanno parte della quotidianità di quasi ciascuno di noi. Come per esempio controllare le previsioni meteorologiche sull’app preferita, cercare le offerte del giorno sul proprio e-commerce di riferimento, controllare l’arrivo di nuovi messaggi sullo smartphone ogni 14 secondi.
Oppure, esattamente come sta facendo l’estensore di questo articolo, impostare i margini del foglio di videoscrittura, digitare su una tastiera, inserire grassetti e corsivi, titoli e sottotitoli eccetera.
Stiamo parlando di Word, il programma di videoscrittura dall’importanza epocale. Perché, per una larga percentuale della popolazione mondiale, ha sostituito la scrittura su foglio. Con tutto ciò che ne deriva non solo dal punto di vista dei tempi e dei modi della comunicazione, ma anche da quello psicologico ed estetico. Sono ormai numerosissimi, infatti, gli studi che dimostrano come la videoscrittura imponga di vergare pensieri diversi – per sintassi, ritmo e anche scelte semantiche – rispetto alla scrittura per così dire analogica.
Ma stiamo andando fuori tema. Oggi ci interessa parlare di Word, scoprire com’è cambiato. E prima ancora, naturalmente, come è nato.
La videoscrittura prima di Word
Va intanto detto che la videoscrittura non è nata con Word.
La videoscrittura, intanto, è la scrittura effettuata tramite dispositivo dotato di tastiera e video su cui appare il testo appena digitato. Testo che può essere memorizzato, stampato e diffuso come file.
È del 1968 Astrotype, il primo programma di videoscrittura, che girava su computer IBM.
Negli anni Settanta sarà poi la volta dei programmi di videoscrittura per Apple, e nel 1979 verrà messo in commercio WordStar. Inizialmente scritto per i sistemi operativi CP/M, dal 1983 sarà disponibile anche per MS-DOS.
Nascita di Word
Ma la svolta epocale avviene nel 1983. O più precisamente il 10 novembre del 1983, quando Word fa il suo debutto per MS-DOS 1.0.
Al programma di videoscrittura targato Microsoft Charles Simonyl, ingegnere ungherese che Bill Gates aveva chiamato a sé da Xerox (dove aveva sviluppato l’antenato di Word, cioè Bravo), aveva iniziato a lavorare già dal 1981.
La prima versione di Word presenta già alcune caratteristiche fondamentali, come il grassetto e il corsivo. Una curiosità: mancava il correttore ortografico, che tuttavia era acquistabile in versione demo come allegato alla rivista PCWorld.
Word prima, Office poi
Prima di scoprire come è cambiato Word, rispondiamo alla domanda che molti lettori si saranno fatta: nel 1983 è nato Word, ma Office?
La suite Office vedrà la luce solo nel 1990, e conterrà – oltre a Word – Excel e Power Point, lanciati rispettivamente (per Apple Macintosh) nel 1985 e nel 1987.
Come è cambiato Word: gli anni Ottanta del Novecento
E se ci si domanda come è cambiato Word nei primi anni di vita, la risposta è: molto rapidamente. Già nel 1984 viene creata la versione per Macintosh, con funzionalità WYSIWYG: ovvero, per semplificare, un codice HTML che permette di intervenire direttamente sulla pagina di testo e non, appunto, sul codice.
È un successo, al punto che nel 1987 viene rilasciato Word 3.0, in cui è introdotto il formato RTF.
Word per Windows
Per capire come è cambiato Word dobbiamo appuntarci il 1989 come data simbolo. Word approda in ambiente Windows, e nel 1992 si fa un grande balzo in avanti verso il presente. Perché la versione di Word per Windows 2.0 sarà parte integrante del pacchetto Office 3.0, con molte delle funzionalità ancora in uso oggi.
Microsoft diventa leader del mercato, e consoliderà la sua posizione nel 1994, con Office 4 e Word 6. Dove appaiono il menù contestuale attivabile col tasto destro e i tooltips (i consigli sotto forma di popup).
La seconda metà degli anni Novanta
Da allora, Word è cambiato a ogni versione, aggiungendo sempre nuove importanti funzionalità. Grande il fermento nella seconda metà degli anni Novanta, a partire dal supporto multilingua e il controllo ortografico contestuale implementati in Word 95.
Con Word 97 (uscito in realtà nel 1996) al programma di videoscrittura vengono aggiunti la toolbar e i menu posizionabili in ogni lato, oltre ai mitici assistenti di Office.
Word 98 per Mac migliora notevolmente la versione Apple del programma.
- Abbonamento annuale
- Utilizzabile da 1 persona
- Si può utilizzare su un numero illimitato di device
Dal 2000 a oggi
Impossibile, per motivi di spazio, darvi conto di come è cambiato Word nel dettaglio in questo ventennio.
Nel 2007, con Windows vista, Word apre al formato OpenXML (docx) come nuovo standard per la condivisione dei documenti, facilmente utilizzabile anche da sistemi terzi.
Word 2013 migliora notevolmente l’interfaccia utente. E permette di aprire, modificare e salvare i documenti in formato PDF. Oltre a inserire video da piattaforme come YouTube.
Word 2019 con la funzione Translator permette di tradurre rapidamente intere selezioni di testo. Lo strumento Ricerche inserisce automaticamente i riferimenti bibliografici, e nel 2021 è stato implementato lo strumento Previsione di testo.
E per il futuro prossimo si parla già di un ingresso di Word (ed Excel) nel metaverso.
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