Angela Lansbury è morta: addio all’indimenticabile signora in giallo

All’età di 96 anni, è morta l’attrice britannica Angela Lansbury, universalmente nota per il suo personaggio di Jessica Fletcher, scrittrice in pensione e formidabile investigatrice protagonista de La signora in giallo, serie televisiva andata in onda per ben 12 stagioni e ancora oggetto di numerose repliche.

A riportare la notizia è il New York Times, che cita un comunicato della stessa famiglia dell’attrice, deceduta oggi nella sua casa di Los Angeles. Nel corso di oltre 70 anni di carriera nel cinema e nella televisione, Angela Lansbury ha lasciato un segno indelebile, conquistando ben 6 Golden Globe e un Oscar alla carriera, assegnatole nel 2014. Fra i riconoscimenti ottenuti dall’attrice spiccano ben 6 Tony Award, di cui uno ottenuto come riconoscimento alla carriera proprio nel 2022.

La carriera di Angela Lansbury

Nata a Londra il 16 ottobre 1925, Angela Lansbury coltiva la sua passione per la recitazione fin da bambina, prima in patria e poi negli Stati Uniti, dove si trasferisce in seguito ai bombardamenti su Londra nel corso della seconda guerra mondiale. Già a 19 anni partecipa ad Angoscia, film di George Cukor con Ingrid Bergman e Charles Boyer grazie a cui ottiene la sua prima nomination all’Oscar come migliore attrice non protagonista, replicata l’anno successivo con quella conquistata per la sua performance ne Il ritratto di Dorian Gray di Albert Lewin. Attrice poliedrica e versatile, Angela Lansbury attraversa con successo l’era del cinema classico americano, distinguendosi in opere come Le ragazze di Harvey, Lo stato dell’Unione di Frank Capra, La lunga estate calda (con Paul Newman, Joanne Woodward e Orson Welles) e Va’ e uccidi.

La sua fortuna continua anche negli anni ’70 e oltre, quando prende parte a Pomi d’ottone e manici di scopa e al dittico composto da Assassinio sul Nilo e Assassinio allo specchio, con cui si approccia al giallo di Agatha Christie. Naturale quindi il passaggio alla già citata serie televisiva La signora in giallo, con cui raggiunge la definitiva fama internazionale nei panni di un’anziana signora dotata di formidabile ironia e letteralmente circondata da misteriosi omicidi su cui indagare. Nel frattempo, si presta anche come doppiatrice per film d’animazione come La bella e la bestia e Anastasia. Nell’ultima parte della sua carriera, torna poi al cinema in ruoli piccoli e fortemente autoironici, fra cui citiamo quelli di Nanny McPhee – Tata Matilda, I pinguini di Mr. Popper e Il ritorno di Mary Poppins.

Doverosa infine una menzione alla lunga e florida carriera teatrale di Angela Lansbury, in successi di pubblico e critica come Anyone Can Whistle, Mame, Dear World e Gypsy.

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