Apple interrompe le vendite in Russia: altri produttori di smartphone sotto pressione?

Secondo gli analisti, la decisione di Apple di interrompere le vendite di prodotti in Russia sta mettendo pressione agli altri produttori di smartphone. Sarà davvero così?

Apple interrompe le vendite in Russia: gli altri produttori di smartphone sono sotto pressione?

Apple ha annunciato la sua decisione martedì, insieme ad una serie di altre azioni in risposta all‘invasione della Russia in Ucraina. Tutti i prodotti Apple sulla vetrina online dell’azienda in Russia sono elencati come “non disponibili” per l’acquisto o la consegna nel paese.

La mossa “assolutamente mette pressione sulle aziende rivali come Samsung a seguire il loro esempio”, ha detto mercoledì alla CNBC il capo analista Ben Wood di CCS Insight. Samsung non ha risposto immediatamente ad una richiesta di commento della CNBC. Wood, riferendosi ad Apple, ha poi detto: “È importante che abbiano fatto una dichiarazione. Stanno conducendo dal fronte”, aggiungendo poi che alcuni dei rivali di Apple vendono volumi significativi in Russia.

Apple ha anche detto di aver rimosso gli outlet russi controllati dallo stato RT News e Sputnik News dal suo App Store in tutti i Paesi, tranne la Russia. Il gigante tech con sede a Cupertino è in una “posizione forte” per essere in grado di prendere queste decisioni, ha detto Wood. “È un grande giocatore nello spazio tecnologico e una delle aziende di maggior valore al mondo”.

L’iPhone rappresenta circa il 15% del mercato russo degli smartphone, secondo Counterpoint Research. Si stima che Apple abbia venduto circa 32 milioni di iPhone nel paese l’anno scorso. Anshel Sag, analista principale di Moor Insights and Strategy, ha detto alla CNBC che la mossa di Apple “potrebbe costringere altri a seguire l’esempio”.

Dato che la Russia non è un mercato importante per Apple, è improbabile che le azioni dell’azienda abbiano un impatto significativo sulla società, secondo Wood. “Il loro business è così grande che è molto resistente”, ha detto. “Per loro perdere quelle entrate non avrà un impatto catastrofico sul business”.

Martedì, Mykhailo Fedorov, Vice Primo Ministro dell’Ucraina, ha invitato il CEO di Apple, Tim Cook, a “finire il lavoro”, riferendosi al blocco totale dell’App Store in Russia. Mercoledì ha invece esortato Xbox di Microsoft e PlayStation di Sony a smettere di supportare i mercati russi e “bloccare temporaneamente tutti gli account russi e bielorussi”.

Le aziende di tutto il mondo si stanno rapidamente ritirando dalla Russia mentre i governi impongono sanzioni al paese.

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