Apple vs Meta: la rivalità arriva anche nel metaverso (e non solo)

Apple e Meta (allora conosciuta solo come Facebook) hanno “discusso animatamente” di privacy nell’ultimo anno. La possibilità di bloccare il tracciamento a scopi pubblicitari sugli iPhone non è piaciuta a Facebook, che ha contestato pubblicamente la scelta di Cupertino. Ma lo scontro fra Meta e Apple non si ferma a questioni di privacy: passa attraverso il ‘metaverso‘ e i visori per la XR, gli smartwatch e i dispositivi per la smart home. E nei prossimi anni è destinata a crescere.

Apple contro Meta: due giganti si sfidano nel metaverso

Negli ultimi dieci anni, i fan della tecnologia si sono schierati su due fronti di una grande rivalità, quella fra Apple e Google. Le due società sono state le uniche in grado di entrare con successo nel campo dei sistemi operativi per smartphone. Microsoft ci ha provato a lungo con Windows Phone, Amazon con i Fire. Ma oggi vediamo che le due società sono piuttosto contente di continuare a competere su questo terreno senza bisogno di essere in costante sfida. Se gli utenti si schierano ancora fra gli amanti di Android e quelli di iOS, le due aziende collaborano su molti servizi e prodotti.

Ma per Apple arriva un altro rivale, almeno secondo l’analisi di Mark Gurman di Bloomberg: Meta Platforms Inc. La società che unisce tutte le aziende di Mark Zuckerberg ha criticato Apple per le commissioni dell’App Store, mentre Apple ha più volte attaccato Facebook per la privacy. Ma il nuovo terreno di sfida promette di essere il metaverso.

Meta ha investito da molto nella realtà virtuale. Già nel 2014 ha acquisito Oculus per 2 miliardi di dollari, vendendo diversi visori per la VR negli ultimi anni. Ma questo mercato promette di infuocarsi l’anno prossimo. Sia Facebook che Microsoft hanno lanciato nuovi servizi per le aziende in realtà virtuale e aumentata, con tantissime altre aziende pronte a lanciare servizi per la ‘realtà mista’ (XR). E proprio questo sarà un terreno di scontro importante fra le due aziende.

Project Cambria vs Apple Glasses

Il mese scorso, Meta ha mostrato un prototipo di Project Cambria, il suo primo visore per la realtà mista (XR). Un dispositivo quindi che combina un visore il realtà virtuale (che Oculus conosce bene) con degli smart glasses per la realtà aumentata, che implementa informazioni digitali nel mondo fisico. Questo dispositivo richiede una grande capacità computazionale, con un nuovo processore e sensori più complessi rispetto ai precedenti prodotti Oculus.

Dal canto suo, sebbene non ci sia stato ancora nessun annuncio, Apple sta lavorando a un dispositivo simile. I dati sono ancora pochi ma gli esperti del settore pensano che possa implementare la realtà mista utilizzando sia processori interni che quelli di iPhone e Mac associati.

Secondo Gurman, il dispositivo di Apple dovrebbe arrivare qualche mese dopo quello di Meta e costare di più, probabilmente sopra i 2000 dollari (mentre quello di Meta promette di essere molto più economico). Non saranno quindi due prodotti in diretta competizione. Ma potrebbero fornire alle due aziende la chiave di un’ecosistema in continua espansione. Le quote di mercato conquistate potrebbero fare la differenza sul futuro di questi progetti, al di là del successo dei primi dispositivi. Un vantaggio iniziale potrebbe segnare la vittoria in questo ambito della rivalità fra Apple e Meta.

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Apple vs Meta: confronto nel mondo degli smartwatch e della smart home (e non solo)

Oltre al metaverso, Meta ha annunciato di voler investire nei dispositivi hardware con maggiore vigore rispetto a quando si chiamava semplicemente Facebook. Uno dei cambi in cui ha annunciato di volersi spendere è quello degli smartwatch, con un nuovo dispositivo in dirittura d’arrivo. Con una cosa che Apple Watch non ha: una videocamera per le videochiamate inclusa sull’orologio.

In quest’ambito, Apple ha un vantaggio notevole, con gli Apple Watch che sono i leader del mercato. Un mercato con però ancora moltissimi rivali e spazi di manovra, nei quali Meta si vuole inserire. Sta già lavorando a uno smartwatch per l’anno prossimo ma secondo Gurman avrebbe piani per altri tre dispostivi per il prossimo futuro. Qualcosa che potrebbe spingere Apple ha rispondere installando a sua volta una videocamera per FaceTime sugli Apple Watch.

Un altro spazio commerciale in cui le aziende si stanno già sfidando è quello della smart home. I Portal sono stati fra i primi dispositivi hardware su cui Facebook ha investito (e continua a farlo). Gli HomePod hanno ricevuto l’attenzione della Mela nell’ultimo periodo, con nuovi dispositivi colorati annunciati da Cupertino. Ma è soprattutto l’ecosistema HomeKit che continua a espandersi, portando Siri su tanti dispositivi. In questo ambito, sia Google che Amazon sono posizionate meglio delle rivali, ma Apple e Meta vorranno competere senza esclusioni di colpi.

C’è poi l’enorme mondo dei servizi. Gurman ipotizza che presto Meta possa portare un sevizio simile ad Apple Fitness+ nel mondo VR di Oculus.

Insomma, la sfida fra Meta e la Mela sta solamente iniziando. Se il mondo della realtà mista (e delle applicazioni collegate) sarà il campo di battaglia principale, le due aziende della Silicon Valley sembrano agguerrite a tutto tondo. Resta da vedere chi possa andare in vantaggio. E se davvero le discussioni fra quale sia il miglior set in XR sostituiranno quelle fra Android e iOS per gli amanti della tecnologia.

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