fbpx
FeaturedMotori

Auto più veloci al mondo: la più lenta arriva a 400 Km/h | Auto for Dummies

La classifica aggiornata al 2019 dei bolidi da record più veloci di sempre. Auto stradali dalla potenza incredibile e dal costo esorbitante.

Dopo avervi rinfrescato la memoria sul funzionamento del motore a scoppio, vediamo nel dettaglio come tecnici ed ingegneri di tutto il mondo riescono effettivamente a tirar fuori le prestazioni. Stiamo parlando di auto uniche, prodotte in pochi esemplari (centinaia, a volte decine), con una cavalleria spropositata come il prezzo d’acquisto. Le auto più veloci al mondo, aggiornate a fine 2019, sfilano per voi in questo articolo di Auto for Dummies.

Potrà sembrarvi strano ma queste vetture sono a tutti gli effetti stradali: niente modifiche stravolgenti in seguito all’uscita della fabbrica e normative vigenti rispettate. C’è da dire che i record di cui parleremo tra poco non sono esenti da alcuni barbatrucchi. Troviamo sicuramente una messa a punto avanzata della vetture, a volte della durata di qualche mese, la scelta di un pilota completamente formato ed in sinergia con il mezzo, pneumatici realizzati su misura per il record ed altri piccoli accorgimenti in grado di trasformare una supercar velocissima in un nuovo record di velocità.

McLaren Speedtail

Partiamo dalla più “lenta” della nostra classifica, l’ultima arrivata della famiglia McLaren Ultimate Series. Dopo Senna, P1 ed F1, questa berlinetta di casa McLaren vanta un massiccio 4.0 litri V8 biturbo da 1036 cavalli. In produzione dal 2019 in soli 106 esemplari, questa vettura molto simile nell’abitacolo ad un’auto di F1 è in grado di raggiungere una velocità massima di 402,3 Km/h.

Materiali ultraleggeri, pesa solo 1430 Kg, un sistema attivo di aerodinamica ed il supporto della propulsione ibrida rendono questa McLaren Speedtail davvero una scheggia. Nonostante sia un’auto da strada, l’assenza di alcune dotazioni di sicurezza come gli airbag laterali o le telecamere al posto degli specchietti non hanno permesso l’omologazione negli Stati Uniti. Purtroppo tutti gli esemplari sono già stati venduti ma se volete almeno fare un’offerta, preparatevi a sborsare 2,41 milioni di euro; optional esclusi.

Tesla Roadster (2020)

Ebbene, anche una vettura Tesla rientra nella nostra classifica da record. Il nuovo modello di Tesla Rodaster, annunciata per il 2020, sfrutta come ogni vettura del marchio una propulsione completamente elettrica. Con una bruciante accelerazione 0-100 Km/h in soli 2 secondi, questo EV del caro Elon Musk è potenzialmente in grado di raggiungere oltre 400 Km/h di velocità massima. Ovviamente c’è un piccolo asterisco da tenere in considerazione: questi numeri sono riferiti, a detta dello stesso Musk, al prototipo.

Ciò non vuol dire che la nuova Tesla Rodaster non potrà raggiungere i 400 Km/h. L’inghippo risiede nell’autonomia delle batterie: non limitando elettronicamente la velocità massima, la durata della carica si appresta a diminuire drasticamente per via dello scarso rendimento alle alte velocità. Si parla infatti di 1000 Km di autonomia, un traguardo ben più allettante considerando l’anima green di questo veicolo.

Koenigsegg One:1

Per chi non lo sapesse, Koenigsegg rappresenta una casa automobilistica svedese ad alte prestazioni. Nata nel 1994, è stata in grado di sfornare, al pari di Bugatti, modelli sempre velocissimi ed anche estremamente costosi. Tra i vari record troviamo il modello One:1; il nome deriva dal suo rapporto peso-potenza. Abbiamo infatti 1360 CV per 1360 Kg di peso complessivo. Un mostro di auto in grado di raggiungere 440 Km/h di velocità massima grazie ad un V8 5.0 litri bi-turbo; il tutto omologato per la strada. Prodotta dal 2014 in soli sette esemplari, potrete trovare qualche annuncio di vendita per circa 5 milioni di euro.

credit: motor1.com

SSC Ultimate Aero II

Acronimo molto complicato per descrivere il marchio Shelby Super Cars, da tempo famosa per auto dalla potenza spropositata. Questo modello monta un “classico” V8 americano da 6.200 cm3; nella versione twin-turbo Aero II la potenza raggiunge i 1369 cavalli. Grazie alla carrozzeria in fibra di carbonio, in grado di portare il peso a soli 1293 Kg, questo bolide raggiunge tranquillamente i 443 Km/h.

Anche se Shelby è associata tipicamente alle muscle car, quando si parla di prestazioni le tipiche forme muscolose cadono a favore di un design più affilato in grado di tagliare l’aria alle altissime velocità e scaricare a terra tutta la potenza del propulsore.

SSC Tuatara

In sostituzione della Ultimate Aero, SSC ha recentemente messo in produzione un nuovo modello: SSC Tautara. A tratti molto McLaren, anche se alcune linee ricordano il design Lamborghini, questo bolide monta un power train da 6.9 litri V8 doppia turbina, ridimensionato nella cilindrata al fine di raggiungere un numero di giri al minuto (rpm) maggiore. Con il giusto tipo di carburante e qualcuno in grado di guidarla, la velocità massima dichiarata dalla casa è di 482,8 Km/h.

A queste velocità iniziano a tremare anche i treni super veloci a levitazione magnetica. Con una produzione limitata a 100 esemplari, SSC Tautara vanta un coefficiente aerodinamico di 0.279; per capire quanta ingegneria ci sia dietro vi invitiamo a leggere l’articolo di Auto for Dummies che parla proprio di aerodinamica.

Bugatti Veyron Super Sport

Eccoci finalmente a qualcosa di ampiamente riconosciuto in fatto di velocità: Bugatti. Da sempre detentore di record, questo marchio francese è riuscito a sfornare automobili dalle prestazioni incredibili. Con la versione Super Sport della Bugatti Veyron sono stati raggiunti i 431 Km/h di velocità massima. Un po’ meno efficiente in termini di dimensioni, il propulsore in questione è un enorme 16 cilindri da 8 litri complessivi.

Un motore veramente grande capace di sfornare 1200 CV nelle versioni Super Sport e Grand Sport Vitesse. Grazie a qualche miglioria aerodinamica (Cx di 0,36) ed alcune riduzioni di peso, questa variante della Veyron si ampiamente meritata il Guinness World Record nel 2010. Nonostante altre vetture siano riuscite nell’impresa di abbattere questo muro, Bugatti Veyron è stata l’icona della velocità per molti di noi.

credit: carbuzz.com

Koenigsegg Agera RS

Torniamo in Svezia da Koenigsegg. Con un peso di appena 1.295 Kg ed un V8 5.0 litri da 1500 CV, Koenigsegg Agera RS è riuscita a battere i vari record stabiliti da Bugatti. Nata nel 2015, questo modello è riuscito a demolire il record di 431 Km/h della francese con un picco di velocità massima di 468 Km/h segnati sulla Route 160 nel Deserto del Nevada. Aggressiva, aerodinamicamente avanzata e performante, questa Koenigsegg Agera RS è stata prodotta in soli 25 esemplari; prezzo stimato quasi 2 milioni di euro.

Hennessy Venom F5

Torniamo negli Stati Uniti, per essere più precisi in Texas. La Hennessey Performance è una di quelle case specializzata nel tuning e nella personalizzazione di famose auto sportive. Con il supporto di Delta Motorsport, Hennessey è in procinto di sfornare la Veno F5 in 24 esemplari.

Con un coefficiente aerodinamico di 0,33 ed una potenza di 1.817 CV, il nome F5 legato al più veloce uragano della scala Fujita rappresenta un azzeccato nominativo; la velocità massima di questa vettura è infatti 484 Km/h.

Bugatti Chiron  2019 – 490

Eccoci finalmente all’attuale record di velocità massima per una vettura stradale. Come da copione, Bugatti sfonda l’ennesimo record della Koenigsegg Agera RS infrangendo il muro dei 490 Km/h. Già dal precedente modello Chiron del 2013 (velocità massima 420 Km/h) era difficile stare al passo della francese ma gli ultimi aggiornamenti e modifiche, Andy Wallace (pilota alla guida del bolide durante il record) e Bugatti sono riusciti nell’impresa.

Alcuni dicono che questa nuova Chiron non abbia potuto dare il meglio di sé a causa del circuito non adeguato. Secondo Bugatti la velocità di punta potrebbe raggiungere i 515 Km/h. Una serie limitata a 30 esemplari da 1600 CV ognuna, garantiti dal classico V16 questa volta da ben 8 litri. Le dimensioni del motore sono paragonabili a quelle di un piccolo aeromobile ad elica e le prestazioni, come anche l’aerodinamica, sono ancor più vicine agli standard aeronautici più che a quelli automobilistici.

[amazon_link asins=’B0792RB3B6,B07FNW6WQ4,B07FP6QNQ7′ template=’ProductCarousel’ store=’gamspri02-21′ marketplace=’IT’ link_id=’1828507e-d09c-4ac6-b566-cc291d74a746′]

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🌍 Giornata della Terra: ciascuno può dare il suo piccolo contributo per salvaguardarla
 
🍿Fallout: tutte le domande irrisolte alle quali la Stagione 2 dovrà rispondere
 
🛞Come scegliere gli pneumatici estivi per l’estate? I fattori da considerare
🤯Google licenzia 28 dipendenti per proteste contro il progetto Nimbus in Israele
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Federico Marino

Amante dei motori, specie quelli grossi e rumorosi, appassionato di tecnologia e di tutto ciò che è scientifico e innovativo. Studente in ingegneria energetica, tento di sopravvivere al caos della Grande Milano con una piccola reflex, rock 'n 'roll sempre in cuffia e tanti buoni propositi!

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button