I migliori climatizzatori 2023: come proteggersi dal caldo in arrivo?

Quali sono i migliori climatizzatori per casa che potete comprare nel 2023? Come scegliere il miglior modo per stare fresco d’estate – e magari anche avere la giusta temperatura fra la primavera e l’autunno? In questa guida, vi aiutiamo a capire come scegliere i migliori prodotti per avere la giusta temperatura tutto l’anno.

Quali sono i migliori condizionatori per casa?

Scegliere il giusto sistema per raffreddare e riscaldare la propria abitazione non è semplice, anche dopo aver scoperto quali sono i migliori condizionatori 2023. Quindi consigliamo sempre di contattare un esperto: i professionisti sapranno darvi opinioni oneste in base alla vostra situazione abitativa.

Questa nostra guida ai climatizzatori migliori del 2023 serve soprattutto a darvi qualche nozione extra per capire di cosa stanno parlando i professionisti che verranno a fare il sopralluogo, in modo da capire bene di cosa parlano, quali marche hanno più valore sul mercato, quali tecnologie sono più performanti. Ma consigliamo comunque di trovare un professionista di fiducia con cui confrontarvi: l’investimento, specie se doveste fare anche i lavori in muratura per posizionare il climatizzatore, potrebbe anche essere importante a livello economico e di tempo.

Come funziona un climatizzatore – e perché la pompa a calore è importante?

Un climatizzatore è un dispositivo che serve a regolare la temperatura, l’umidità e la qualità dell’aria in un ambiente. La pompa di calore è il principio che permette al climatizzatore di funzionare sia in modalità raffreddamento che riscaldamento, sfruttando l’energia termica presente nell’aria, nell’acqua o nel terreno. Il funzionamento di una pompa di calore si basa su un circuito chiuso in cui circola un fluido refrigerante che cambia stato da liquido a gassoso e viceversa, assorbendo o cedendo calore all’ambiente.

Il circuito è composto da quattro elementi principali: il compressore, il condensatore, il dispositivo di espansione e l’evaporatore. Il compressore comprime il fluido refrigerante gassoso aumentandone la pressione e la temperatura. Il condensatore è uno scambiatore di calore dove il fluido refrigerante cede calore all’ambiente esterno e si trasforma in liquido. Il dispositivo di espansione riduce la pressione e la temperatura del fluido refrigerante liquido. L’evaporatore è uno scambiatore di calore dove il fluido refrigerante assorbe calore dall’ambiente interno e si trasforma in gas.

Una valvola reversibile permette di invertire il senso di circolazione del fluido refrigerante a seconda della modalità desiderata: in modalità raffreddamento il condensatore è all’esterno e l’evaporatore all’interno, mentre in modalità riscaldamento il condensatore è all’interno e l’evaporatore all’esterno.

Scegliere un climatizzatore con pompa a calore permette di utilizzarlo tutto l’anno – o quasi. Se in inverno il riscaldamento a pavimento o i caloriferi hanno una resa migliore, durante l’autunno o la primavera potete sfruttare i climatizzatori per scaldare la casa giusto il tempo di fare colazione, oppure la sera prima di tornare dall’ufficio. Qualcosa che costerebbe molto di più fare con il riscaldamento “classico”. Quindi, anche se il prezzo è più alto, investire in una pompa a calore spesso si rivela una scelta vincente.

Qual è la differenza fra climatizzatore e condizionatore?

Spesso si usano questi due termini come sinonimi, ma in realtà hanno dei significati diversi. Un climatizzatore è un apparecchio che regola la temperatura, l’umidità e la qualità dell’aria di un ambiente. Un condizionatore è un tipo di climatizzatore che raffredda l’aria tramite un ciclo di compressione ed espansione di un fluido refrigerante. Quindi, tutti i condizionatori sono climatizzatori, ma non tutti i climatizzatori sono condizionatori. Esistono infatti altri sistemi di climatizzazione, come i ventilatori, i deumidificatori o i pannelli radianti.

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Quali criteri seguire per scegliere i migliori condizionatori 2023?

Scegliere il giusto condizionatore per la propria abitazione non è un compito semplice, in quanto bisogna tenere conto di diversi fattori. Alcuni dei criteri più importanti sono:

• La superficie e il volume degli ambienti da raffrescare, che determinano la potenza necessaria del condizionatore.
• L’esposizione al sole e l’isolamento termico delle pareti, delle finestre e del tetto, che influenzano il carico termico degli ambienti e la necessità di deumidificare l’aria.
• Il tipo di impianto, che può essere monosplit, multisplit o canalizzato, a seconda del numero e della disposizione delle unità interne ed esterne.
• Il consumo energetico e la classe di efficienza, che incidono sul costo di gestione e sull’impatto ambientale del condizionatore.
• Le funzioni e le caratteristiche aggiuntive, come il telecomando, il timer, il filtro antipolvere, il sensore di presenza, il controllo da smartphone, ecc., che aumentano il comfort e la praticità d’uso.

Per scegliere il condizionatore più adatto alle proprie esigenze, è consigliabile rivolgersi a un professionista qualificato, che possa effettuare un sopralluogo e proporre la soluzione più adeguata. Molto spesso, le compagnie elettriche (Enel, e.ON, ecc.) offrono preventivi gratuiti e senza impegno, e lo stesso vale per le aziende che vendono condizionatori. Sfruttate la consulenza dei professionisti, anche solo per avere un’idea di quello che di verse

Come capire la potenza in btu per proprio climatizzatore

Per capire quanti btu deve avere un climatizzatore per rinfrescare casa, in base alla metratura, bisogna considerare alcuni fattori che influenzano la potenza necessaria. Tra questi ci sono:

• le dimensioni della stanza;
• l’esposizione al sole della casa e della stanza;
• la dispersione termica;
• la qualità degli infissi;
• la quantità di ore che trascorriamo in quell’ambiente;
• il numero di componenti della famiglia;
• le temperature esterne.

Esistono diverse formule per calcolare i btu in base ai metri quadri o ai metri cubi della stanza. Una formula semplificata è la seguente:

Calcolo Potenza Watt = K x Larghezza x Lunghezza x Altezza

Dove K è una costante che vale 25 per il raffreddamento e 36 per il riscaldamento. Per passare da Watt a BTU/ora bisogna moltiplicare il risultato per 3,4. Ad esempio, per una stanza di 20 metri quadri e 2,7 metri di altezza, si avrà: Calcolo Potenza Watt = 25 x 20 x 2,7 = 1350 Watt. E quindi Calcolo Potenza BTU/ora = 1350 x 3,4 = 4590 BTU/ora. Quindi per questa stanza servirebbe un climatizzatore con una potenza di circa 5000 BTU/ora.

Questa formula è approssimativa e non tiene conto di tutti i fattori sopra elencati. Per un calcolo più preciso si consiglia di rivolgersi a un professionista. Ma in generale, per le stanze di medie dimensioni potrebbero bastare 9000 btu se ben isolate termicamente, per spazi più grandi (open space fra salotto e cucina, la zona notte, ecc) meglio andare sui 12000.

Inverter sì o inverter no

La tecnologia inverter dei climatizzatori è un sistema che permette di regolare la velocità del compressore in base alla temperatura desiderata. In questo modo, si evitano le continue accensioni e spegnimenti del compressore, che consumano molta energia elettrica e causano sbalzi di temperatura. La tecnologia inverter dei climatizzatori consente quindi di risparmiare sulla bolletta e di avere un comfort termico più stabile e uniforme. Inoltre, i climatizzatori inverter sono più silenziosi e duraturi rispetto ai modelli tradizionali.

Differenze fra condizionatori monosplit e multisplit: come scegliere

Se state pensando di installare un condizionatore in casa o in ufficio, vi troverete di fronte alla scelta tra due tipi di sistemi: monosplit e multisplit. Ma quali sono le differenze tra questi due modelli e come scegliere quello più adatto alle vostre esigenze?

Un condizionatore monosplit è composto da una sola unità esterna e una sola unità interna, collegate fra loro. Questo tipo di sistema è adatto per raffrescare o riscaldare un solo ambiente, come una camera da letto o un soggiorno. I vantaggi di un condizionatore monosplit sono la semplicità di installazione, il minor costo e il minor consumo energetico.

Un condizionatore multisplit, invece, è composto da una sola unità esterna e da più unità interne, che possono essere installate in ambienti diversi della casa o dell’ufficio. Questo tipo di sistema è adatto per raffrescare o riscaldare più stanze contemporaneamente, con la possibilità di regolare la temperatura in modo indipendente per ogni ambiente. I vantaggi di un condizionatore multisplit sono la maggiore flessibilità, il maggior comfort e il minor impatto estetico.

A seconda del costo dell’unità esterna e delle diramazioni, potrebbe essere più conveniente in alcuni casi utilizzare due unità monosplit invece di una multisplit, anche dal punto di vista energetico. Ma dipende molto dalla struttura della vostra casa: anche in questo caso, conviene rivolgersi a un professionista.

Quali sono le migliori marche di condizionatori nel 2023?

Qual è la miglior marca per i climatizzatori nel 2023?La risposta non è semplice, perché dipende da diversi fattori, come le dimensioni dell’ambiente da raffreddare, il consumo energetico, le funzionalità e il prezzo. Tuttavia, possiamo dare uno sguardo alle marche più apprezzate e ai modelli più innovativi che saranno disponibili sul mercato nel 2023.

Tra le marche più famose e affidabili, troviamo Daikin: c’è un motivo per cui è il primo brand a cui molti pensano quando si parla dei migliori climatizzatori (ormai da parecchi anni, non solo nel 2023). Anche Mitsubishi rientra nei brand più noti e apprezzati, specie nella fascia di prezzo più alta. Ma nell’ultimo periodo stanno emergendo marchi come Hisense e Ariston per il grande rapporto qualità prezzo, oltre a Samsung e LG per il mix di innovazione tecnologica e design.

Tutte queste aziende offrono climatizzatori di alta qualità, con tecnologia ad inverter, pompa di calore, filtro antibatterico e controllo smart tramite app o assistenti vocali.

Quali sono i migliori climatizzatori portatili

I climatizzatori portatili sono dispositivi che permettono di rinfrescare l’aria di una stanza senza bisogno di installazioni fisse o opere murarie. Come funzionano? In pratica, sfruttano un liquido refrigerante che circola in un circuito chiuso e che cambia stato da liquido a gassoso e viceversa, assorbendo e rilasciando calore. L’aria calda e umida viene aspirata dal climatizzatore e poi espulsa all’esterno tramite un tubo flessibile. Allo stesso tempo, l’aria fredda e deumidificata viene soffiata nell’ambiente, abbassandone la temperatura e il tasso di umidità. I climatizzatori portatili sono una soluzione pratica e versatile per chi vuole godersi un po’ di fresco in estate senza spendere troppo o fare lavori in casa.

Fra i marchi che utilizzano queste tecnologie, il più noto è De’Longhi, con i suoi Pinguino. Il modello Compact riduce l’ingombro e risulta particolarmente silenzioso.

Il modello PAC EL98 di De’Longhi è un Pinguino che raffredda l’ambiente anche di più stanze, in maniera impareggiabile. Se non volete fare lavori in muratura, difficile trovare di meglio.

Quali sono i migliori climatizzatori 2023 per qualità prezzo: i prodotti sotto i 500 euro

Se volete stare sotto i 500 euro, le opzioni non mancano – anche se noi non consigliamo di andare troppo sotto questa soglia: difficile altrimenti trovare prodotti con pompa di calore e inverter per risparmiare. Tenete inoltre presente che a questo prezzo dovrete aggiungere anche i lavori di installazione, che possono arrivare a costare fino a 500 euro, a seconda della situazione.

Hisense negli ultimi anni si sta imponendo come punto di riferimento per chi cerca elettrodomestici dal grande rapporto qualità prezzo – e fra questi non mancano i migliori climatizzatori 2023. Con inverter e pompa a calore, un display LED comodo e funzionalità smart, Climatizzatore Hisense Easy smart 12000 Btu A++ R32 CA35YR01G è il più venduto anche su Amazon. E un motivo c’è: il rapporto qualità prezzo è ottimo.

Samsung Condizionatore AR35 12000 BTU F-AR12ART è poco rumoroso, consuma poco. Samsung è nota per la qualità dei suoi prodotti, e questo entry-level del brand ha tutto l’essenziale. Niente WiFi o funzionalità smart che troviamo nei prodotti all top di gamma della serie WindFree – ma tutto quello che serve per stare al fresco.

La fascia sotto i 1000 euro

Salendo di prezzo, troviamo nuove funzionalità smart, ma soprattutto classe d’efficienza più elevate. Ci sono diverse marchi di qualità in questa fascia, pur senza aumentare troppo il prezzo.

Mitsubishi Electric ‎MSZ-HR35VF, un prodotto di un brand di grande qualità ma con un prezzo molto conveniente. Può scaldare e raffreddare, risulta poco rumoroso (21 db) e ha efficienza energetica A++ in raffrescamento e A+ in riscaldamento. Senza spendere troppo.

LG Libero Plus SQ WiFi inverter A++ in R32 ha tutto: pompa di calore, deumidificatore, WiFi incluso per la smartphone e anche una garanzia da 10 anni che non guasta mai. Non ha il design stellare dei modelli Art Cool, vere e proprie opere d’arte. Ma efficienza e qualità ci sono tutte.

Su Amazon non l’abbiamo trovato, ma non potevamo non consigliarvi Daikin Comfora – che senza dubbio il vostro installatore riuscirà a trovare. Unico modello del brand che potete trovare anche sotto ai mille euro, ha qualche cosa in meno rispetto agli climatizzatori Daikin, fra i migliori del 2023. Ma ha molto in più rispetto a tanti altri. Efficienza al massimo, intelligenza nelle funzionalità e qualità che dura negli anni: uno dei migliori investimenti che potete fare.

I migliori climatizzatori 2023 sopra i 1000 euro

In questa fascia ci sono solo prodotti di qualità estrema. Ma stiamo parlando di prezzi sopra i mille euro per i monosplit, quindi dovreste comprarne due o più per coprire tutta casa. Il prezzo, tuttavia, può essere recuperato con diversi incentivi (se non fate altre ristrutturazioni, il 50% in 10 anni). Quindi potrebbe valere l’investimento: sono prodotti in classe A+++ sia in raffreddamento che in riscaldamento, super smart ed efficienti. Con anche molta attenzione al design.

Samsung WindFree sfrutta una nuova modalità di dispersione dell’aria, utilizzando centinaia di fori invece della classica bocchetta. Questo evita il forte getto di altri climatizzatori (anche se i top di gamma sono tutti regolabili per non dare fastidio). Inoltre, potete collegarvi al sistema Samsung SmartThings per gestire tutta la casa dallo smartphone, aumentando ancora l’efficienza.

Mitsubishi Electric MSZ-LN35VGB-E1 Kit è fra i più efficienti climatizzatori in circolazione – ma anche fra i più belli. Potete trovarlo in diverse varianti di colore per fare scelte d’arredo interessanti (il colore rosso attira gli occhi). Ma soprattutto, trovate una qualità costruttiva stellare e il giusto clima per ogni stagione.

Anche le linee Ururu Sarara ed Emura di Daikin sono ottime, ma lo Stylish ha dalla sua anche il design. E non solo: trovate WiFi integrato, efficienza alle stelle e silenziosità. Un prodotto top in tutto, che costa molto ma che assicura di avere il clima perfetto per diversi anni a venire. E di farlo con un design da urlo.

Questi sono i migliori climatizzatori in circolazione nel 2023, ma servono soprattutto a orientarvi: chiedete consiglio agli installatori per trovare la giusta posizione e la giusta macchina per avere un clima perfetto.

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