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La recensione del Controller Access di PlayStation 5: i videogiochi (davvero) per tutti

I videogiochi sono stati da sempre promotori di una democrazia dell’intrattenimento non indifferente. Non importa l’età, le capacità, la nazionalità, gli interessi o le disponibilità economiche, la fuori c’è un videogioco per ognuno di noi. Oggi PlayStation fa un altro passo avanti offrendo un nuovo modo di giocare ai giocatori diversamente abili con il Controller Access per PS5 e questa è la sua recensione.

Non siamo certamente davanti al primo esempio di controller adattivo presente sul mercato, ma quello che Sony vuole offrire è un controller che possa davvero adattarsi a qualsiasi esigenza con semplicità, con un software dedicato intuitivo e senza rinunciare al design del controller stesso.

Ma partiamo con ordine

La nostra recensione del Controller Acces di PS5

Il Controller Access di PlayStation 5 è uno strumento rivoluzionario che permette alle persone diversamente abili di godere appieno dell’esperienza di gioco offerta dalla nuova PS5. Il controller è stato progettato con l’obiettivo di rendere il gaming accessibile a tutti, offrendo una vasta gamma di funzioni e caratteristiche che facilitano l’interazione con i videogiochi.

A questo si aggiunge un’interfaccia appositamente studiata per poter personalizzare la propria esperienza di gioco e adattarla all’occorrenza ad ogni singolo titolo.

Offerta
Controller Access
  • Controller Access
  • Cavo USB
  • 8 coperture a cuscinetto per i tasti (attaccati al controller)

Design

Controller Access PS5 recensione1

Il design del Controller Access è stato attentamente studiato per garantire una presa comoda e un utilizzo intuitivo. Le dimensioni e la forma del controller sono state ottimizzate per adattarsi alle diverse esigenze degli utenti con disabilità, consentendo loro di utilizzare il dispositivo senza fatica o sforzo e garantendo un’esperienza di gioco confortevole.

Inoltre, il controller è dotato di pulsanti e joystick di grandi dimensioni, che facilitano l’accesso e l’utilizzo da parte di persone con problemi motori o limitazioni nella mobilità delle dita. I pulsanti sono chiaramente contrassegnati e la loro disposizione è stata studiata per ridurre al minimo il rischio di errori durante il gioco. I pulsanti, disposti a ruota, possono essere personalizzati non solo a livello software ma anche con delle varianti fisiche con forme più concave o convesse a seconda delle necessità. Allo stesso modo, il JoyStick principale può essere personalizzato in tre forme e lunghezze differenti. A ciò si aggiungono anche quattro porte di espansione da 3,5mm standard alle quali poter attaccare qualsivoglia input compatibile come leve e pedali, anch’essi personalizzabili attraverso l’interfaccia dedicata.

Ultimo ma non ultimo, il controller si presenta con un design piacevole e in linea con i colori e curve della PlayStation 5 e dei suoi accessori. Si tratta di un dettaglio non scontato in queste tipologie di periferiche alle quali solitamente si sacrifica la bellezza dell’oggetto per le sue funzionalità. Sony è riuscita a conservare entrambe.

All’interno della confezione…

…troviamo:

  • Il Controller Access
  • Un Cavo USB
  • 8 cappucci tasti a cuscinetto (applicati al controller)
  • 4 cappucci tasti piatti
  • 4 cappucci tasti incurvati
  • 4 cappucci tasti sporgenti
  • 1 cappuccio tasti piatto ampio
  • Cappuccio levetta standard
  • Cappuccio levetta a cupola (applicato al controller)
  • Cappuccio levetta a palla
  • 23 etichette
  • Guida introduttiva e Guida alla sicurezza

La nostra prova dell’Access Controller di PlayStation 5

Controller Access PS5 recensione

Di questa recensione dell’Access Controller di PS5 se n’è occupata la nostra amica e collega Roberta Catania che presenta una sensibilità ridotta a tutti e quattro gli arti e che ha potuto testare in prima linea le potenzialità del controller.

Iniziamo subito col dire che l’avvio e l’installazione del controller avviene in maniera quasi automatica. Al primo avvio è sufficiente collegare il controller alla console con il cavo USB in dotazione e lasciare sincronizzare i due dispositivi. Il controller, da quel momento in poi, funzionerà senza fili. L’access controller inizia già con una propria configurazione base che lo rende pronto all’uso e salta subito all’occhio la facilità con cui può essere adattato grazie ai pulsanti magnetici e le varie “levette analogiche”. Non serve una forza esagerata per rimuoverli e non abbiamo mai avuto problemi durante le sessioni di gioco di pulsanti volanti. A prova di rage quit!

Le difficoltà nella mobilità delle mani e nella coordinazione delle dita viene sopperita dalla grandezza e dall’ergonomicità dei tasti dell’Access Controller. Nel nostro caso, avevamo a disposizione due Controller Access da poter usare con due mani diverse, il che si è rivelato estremamente utile. Altra nota di merito va data alla batteria. Non è scontato che ci sia in queste tipologie di controller e soprattutto che abbia una durata decisamente notevole come in questo caso.

Dalle esperienze di Roberta, leggiamo: “Sono una giocatrice sin da quando ero bambina, ricordo l’arrivo della PlayStation 1 in casa come una cosa bellissima. Negli anni purtroppo avevo dovuto abbandonare questa mia passione, sia per i vari impegni lavorativi ma anche per l’impossibilità di trovare soluzioni accessibili. Ad esempio, la tecnologia ha portato i nuovi controller ad essere sempre più performanti ma se pensiamo alla grandezza e al peso del primo controller della PS rispetto al DualSense è facile immaginare come siano aumentate le mie difficoltà. Negli ultimi anni, grazie alla convivenza con il mio compagno, avevo riallacciato molto di più il mio legame con i videogiochi limitandomi, però, solo a guardarlo giocare. Con questi controller mi aspettavo “semplicemente” di poter tornare a giocare e ad emozionarmi con i videogiochi. Ecco direi che con le oltre 70 ore fatte su Baldur’s Gate 3 le mie aspettative sono state soddisfatte a pieno.

Il Software dell’Access Controller

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Una volta collegato, si avvia il software di configurazione in grado di guidarvi in ogni singolo passaggio della configurazione. A tal proposito, è possibile impostare fino a 30 profili di controllo e 3 profili di tasti in memoria, intercambiandoli rapidamente tramite un tasto fisico sul controller stesso.

Attraverso il software, semplice e intuitivo, è possibile programmare i tasti in modo che i comandi necessari siano esattamente dove servono. Possiamo per esempio impostare la pressione dei tasti per attivare o disattivare comandi o per utilizzarli con una pressione singola, oppure disabilita del tutto i tasti per evitare pressioni accidentali. Allo stesso modo è possibile impostare due comandi in unico tasto per un’esperienza di gioco ancora più semplice.

La recensione del Controller Access di PlayStation 5 in breve

Il Controller Access è davvero un prodotto straordinario che apre nuove opportunità di gioco per le persone diversamente abili. Grazie al suo design ergonomico, alla tecnologia avanzata e all’interfaccia intuitiva, questo controller consente a tutti di vivere appieno l’esperienza di gioco offerta dalla PlayStation 5.

Con il Controller Access, il divertimento e le straordinarie emozioni che possono offrire i videogiochi sono davvero alla portata di tutti!

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Daniele Cicarelli

Indigente giramondo con la grande passione per i videogiochi, l'Arte e tutte le storie Fantasy e Sci-Fi che parlano di mondi alternativi senza zanzare. Fermo sostenitore dell'innovazione, del progresso tecnologico e della superiorità del Tipo Erba. Dalla parte dei Villains dal 1991.

Roberta Catania

Da sempre grande lettrice di libri e fumetti, amante della tecnologia, del cinema e delle serie TV. Nella vita di tutti i giorni mi divido tra il Diritto, la Psicologia e la Criminologia. Personaggio preferito: Barbara Gordon - Citazione preferita "I promise loyalty. I promise secrecy and I promise courage" - Oracle

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