La fiducia nella scienza continua a crescere

Le sfide di oggi, dal riscaldamento globale al coronavirus, possono essere affrontate e vinte grazie alla scienza. Questo è quanto emerge dalla ricerca annuale di 3M: State of Science Index. Non solo aumenta la fiducia delle persone nella scienza ma anche la convinzione sostenibili per l’ambiente sono la strada per il futuro. Inoltre la maggior parte degli intervistati crede che l’abbattimento delle barriere di genere e razza nelle discipline scientifiche sia urgenza da affrontare subito.

“Nell’affrontare la crisi sanitaria più impegnativa della nostra vita, la scienza viene considerata più rilevante, più affidabile e più importante per le persone di tutto il mondo” commenta Mike Roman, Presidente del Consiglio di Amministrazione e CEO di 3M.”Sostenere la scienza è fondamentale per 3M, ma si tratta di una questione più grande di noi. Ci stiamo concentrando sugli aspetti a cui la gente tiene di più: l’essere preparati alle pandemie, la sostenibilità, la giustizia sociale e l’equità in ambito STEM. Lo State of Science Index mostra che le persone vogliono e si aspettano che la scienza renda le loro vite migliori; si tratta di questioni importanti che sono al centro della visione di 3M per migliorare ogni vita”.

Dal coronavirus al riscaldamento globale, la scienza è necessaria per affrontare i problemi di oggi

 Secondo l’indagine di 3M, l’89% degli intervistati si fida della scienza. Il 77% pensa che, a causa della pandemia, oggi gli scienziati abbiano bisogno di finanziamenti più sostanziosi. Oltre il 54% ritiene che i temi scientifici siano importanti nella vita di tutti i giorni, un aumento del 10% rispetto a prima della pandemia. Il 92% degli intervistati pensa che la scienza debba guidare le misure di contenimento del coronavirus che oggi gli Stati adottano.

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Le persone che dichiarano “sono scettico nei confronti della scienza” sono diminuiti di 7 punti, arrivando al 28%. Questo è in controtendenza rispetto all’aumento degli ultimi anni, culminato nel massimo storico dell’anno scorso al 35%. Il 54% pensa che la pandemia li abbia resi più propensi a sostenere la scienza. Rimanere però necessario per 3M promuoverne l’importanza: quasi un terzo degli intervistati ritiene che la propria vita non sarebbe “così diversa” se la scienza non esistesse.

Più scienza, più giustizia

Oggi, nel pieno della pandemia di coronavirus, l’82% pensa che ci siano conseguenze negative quando non si segue la scienza. Il metodo scientifico è la bussola per risolvere i problemi di oggi: l‘80% vede nel coronavirus il problema più urgente, in secondo luogo vengono le altre malattie (62%). Fondamentale però è anche che le discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) aiutino a conseguire giustizia a livello sociale e ambientale. Il 55% ritiene che l’uguaglianza razziale e di genere sia un’obiettivo imprescindibile, il 51% ritiene urgente arginare il riscaldamento globale.

Il 73% delle persone ritiene che una formazione scientifica sia fondamentale per gli studenti. Tuttavia, oltre un terzo degli intervistati ritiene che la mancanza di accesso a lezioni di scienze a scuola scoraggi gli studenti a perseguire una carriera nell’ambito STEM. Al 34% è inoltre stato detto di non essere abbastanza intelligente per un lavoro STEM. Il 27% indica la discriminazione di genere, razza o etnia come barriera insormontabile, percentuale che sale al 50% negli Stati Uniti.

Infine, il 53% crede che aziende e governi dovrebbero collaborare per trovare soluzioni ai problemi di oggi, primo fra tutti il coronavirus. Per una panoramica approfondita sulla ricerca di 3M, vi rimandiamo a questo sito.

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