Dell starebbe per annunciare 6650 licenziamenti

Il produttore di computer Dell starebbe per tagliare circa 6.650 posti di lavoro. I licenziamenti rappresentano il 5% della forza lavoro globale di Dell. Il motivo sembra legato al calo della domanda di PC, dopo i grandi ricavi del periodo pandemico.

Dell pronta ad annunciare 6650 licenziamenti

Anticipato da Bloomberg, l’annuncio di una ristrutturazione della forza lavora è arrivata lunedì in una nota, dal co-Chief Operating Officer di Dell, Jeff Clarke. Secondo quanto spiega il manager, le precedenti misure di riduzione dei costi dell’azienda non sono servite: la sospensione delle assunzioni e le limitazioni ai viaggi non sono state abbastanza.

I licenziamenti sono stati annunciati a fronte del calo della domanda di PC e laptop. L’analista di settore IDC riporta un calo del 37% nelle spedizioni di computer di Dell durante l’ultimo trimestre. Stando a Bloomberg, il 55% delle entrate di Dell arriva dalla vendita di PC.

Clarke ha spiegato che i tagli di posti di lavoro servono per la “salute e il successo a lungo termine” di Dell. Secondo Bloomberg, questo taglio porterà il numero di dipendenti Dell a livello globale alla cifra più bassa degli ultimi sei anni, con circa 39.000 ruoli in meno rispetto ai 165.000 a tempo pieno riportati a gennaio 2020.

Dell non è sola nell’aver licenziato una fetta importante dei propri dipendenti, per via del calo del mercato tech. A novembre, HP ha annunciato il circa 6.000 posti di lavoro, Lenovo ha licenziato un numero imprecisato di dipendenti e nel dicembre 2022. A queste, si aggiungono Meta, Google, Microsoft e Amazon: tutte hanno annunciato licenziamenti di massa nelle ultime settimane.

Al momento non è chiaro se questi licenziamenti hanno un effetto nel medio-lungo termine. Ad oggi le azioni di Dell restano in rosso.

Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

Seguici!