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Amazon valorizza la diversità con il Made in Italy

Un progetto che mette al centro l'unicità dei dipendenti dell'azienda

Tradizione e diversità non sono in contrasto: sono due valori che possono valorizzarsi reciprocamente. Amazon vuole dimostrarlo sfruttando l’artigianalità del Made in Italy per valorizzare l’unicità dei propri dipendenti, con un progetto che combina generazioni di esperienza con le storie di chi lavora per il grande brand dell’e-commerce (e non solo).

Amazon: il Made in Italy per valorizzare la diversità

Entrando nell’antico palazzo fiorentino non possiamo che alzare lo sguardo verso le volte completamente affrescate, incantati dalla bellezza del genio italiano. Ma quando torniamo ad abbassarlo troviamo un tipo diverso di creatività Made in Italy, un’artigianalità che Amazon ha portato online.

Disposte sui tavoli, troviamo i prodotti di Dalle Piane Cashmere, un’azienda italiana che produce capi in maglia di cashmere 100% Made in Italy, utilizzando materie prime di qualità e la tradizione tessile di Prato. Anche la geografia qui ha il suo peso: Prato è una città della Toscana famosa per la sua storia e il suo patrimonio industriale nel settore tessile.

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Per un pratese, il tessile è come il sangue” spiega Leonardo Dondini, responsabile e-commerce dell’azienda Dalle Piane Cashmere. Dalle Piane, che la sua famiglia gestisce da tre generazioni, gestisce tutte le fasi di produzioni in Italia, un prodotto “a chilometro ‘quasi’ zero”. Ma dal 2015 lavora con Amazon, che ha permesso di portare questo prodotto Made in Italy in Europa prima e poi negli Stati Uniti, che sono diventati uno dei mercati fondamentali per l’azienda. Dondini ci spiega che da quando la Cina ha fatto il suo ingresso nel WTO, l’approccio nel settore tessile è dovuto evolvere – puntando sulla qualità e sul mercato estero. Tanto che ora l’80% del fatturato di Dalle Piane arriva dall’e-commerce, soprattutto grazie alla vetrina Made in Italy di Amazon.

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Per questo motivo l’azienda non ha esitato quando Amazon ha proposto un progetto particolare, che unisce l’artigianato Made in Italy con la diversità.

Capi unici per dipendenti unici

Raccontare la propria unicità non è mai facile. Per questo, Amazon ha presentato il suo nuovo progetto, in collaborazione con due partner di eccellenza: l’Istituto Europeo di Design e,appunto, Dalle Piane Cashmere.

L’obiettivo è portare sulle passerelle le storie di venticinque lavoratori Amazon, mettendo in luce la loro diversità di passioni, esperienze e personalità. Diversità, equità e inclusione sono infatti valori essenziali, che contribuiscono a creare un ambiente dove è più gradevole e stimolante lavorare, confrontarsi e proporre idee.

Lo scorso mese di febbraio, Amazon ha invitato tutti i suoi 17.000 lavoratori in Italia a condividere le loro passioni, i loro modelli di riferimento e ciò che li rende unici. In pochi giorni, centinaia di loro hanno risposto all’invito e hanno mandato racconti testuali, fotografici e video pieni di testimonianze. Tra tutte le candidature ricevute, sono state scelte venticinque persone, le cui storie saranno al centro del progetto dedicato a mostrare l’unicità di chi lavora nei più di 60 siti Amazon in tutto il Paese.

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Elena Ceccolini, Diversity, Equity and Inclusion Operations Manager di Amazon spiega: “In Amazon la diversità è un valore cardine che guida ogni decisione aziendale e che ci permette ogni giorno di poter offrire ai nostri dipendenti un ambiente di lavoro confortevole, sicuro e inclusivo. Crediamo che costruire una cultura accogliente e positiva sia fondamentale affinché le persone svolgano al meglio il loro lavoro e continuino ad innovare per i nostri clienti. Siamo quindi felici di aver avviato questo progetto che ci vede collaborare con due eccellenze italiane e che ci consentirà di valorizzare le nostre persone in un modo davvero unico nel suo genere”

Artisti e artigiani

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Tutto questo sarà possibile grazie alla creatività degli studenti di IED Roma, a cui è stato chiesto di realizzare venticinque capi di abbigliamento unici e simbolici della vita e delle passioni di ogni protagonista. I capi saranno realizzati dalle mani esperte dei lavoratori di Dalle Piane Cashmere.

“Per i nostri studenti poter lavorare per un’azienda come Amazon, dotata di processi strutturati e un portato valoriale ben definito, rappresenta un’opportunità nella costruzione del loro percorso professionale. La collaborazione virtuosa con le aziende è da sempre un elemento portante nel percorso accademico di IED. Questa volta i nostri studenti hanno messo la loro creatività al servizio di venticinque storie uniche, plasmandole. Non vediamo l’ora di scoprire il risultato finale del progetto e di vedere i venticinque capi che sfileranno in passerella indossati da chi ne ha ispirato la creazione” ha dichiarato Paola Pattacini, coordinatrice IED Moda Roma.

Dondini di Dalle Piane ci spiega: “Questo progetto rappresenta una novità assoluta per la mia azienda dal momento che ci vede lavorare al fianco degli studenti, di una realtà accademica importante come lo IED e di Amazon. Siamo davvero felici di questa opportunità e di poterci confrontare con ragazzi giovani, con grande spirito creativo e voglia di fare, due caratteristiche che apprezziamo molto e riconosciamo nelle persone che hanno guidato la mia azienda sin dal principio. Del resto, proprio questa voglia di cimentarsi sempre con nuove sfide ha portato al nostro incontro con Amazon e ci ha permesso di far arrivare la nostra eccellenza Made in Italy molto lontano da Prato”.

Valorizzare la diversità attraverso il Made in Italy, il progetto di Amazon prende forma

Durante l’evento abbiamo potuto ammirare alcuni dei bozzetti in lavorazione dagli studenti dello IED, che raccontano uno spaccato interessante di chi lavora per Amazon. Come Ivan, che lavora al centro di distribuzione di Torrazza Piemonte e adora la heels dance. La brand specialist portoghese Mafalda (che conosce più lingue di quante noi possiamo ricordarne) ama il flamenco e il suo capo lo dimostra. Roberta lavora nel magazzino Amazon di Novara e indosserà un abito che sembra la tela di un quadro.

Questo tipo di storie, che Amazon ha messo al centro, sottolineano l’impegno verso i dipendenti che l’azienda ha nel nostro Paese. Top Employer Italy per il terzo anno consecutivo, quest’anno anche LinkedIn l’ha inserita al secondo posto tra le 25 aziende che investono nei talenti. Certo, questi sono solo tre esempi su 17 mila dipendenti: non possono rappresentare chiunque lavori per il gigante dell’e-commerce. Ma testimoniano un progetto interessante, che sfrutta la creatività Made in Italy per sottolineare l’attenzione alla diversità nei team di Amazon nel nostro Paese.

Una terra di tradizioni

Se Prato è famosa per la produzione tessile, non è certo l’unica eccellenza “Made in Tuscany”. Il giorno successivo all’annuncio, abbiamo visitato un altro partner importante per Amazon, nel cuore del Chianti.

La cantina Antinori è una delle più antiche e prestigiose aziende vinicole italiane. Fondata nel 1385 da Giovanni di Piero Antinori, la cantina è rimasta di proprietà della stessa famiglia per 26 generazioni. La cantina Antinori produce vini di alta qualità, tra cui il famoso Tignanello, uno dei primi vini italiani a usare uve internazionali come il Cabernet Sauvignon. Ma produce solo Chianti (Peppoli, Chianti Classico Riserva e La Vigna sul Tetto) nella sede moderna e innovativa a Bargino, in provincia di Firenze, dove abbiamo esplorato cantine sotterranee, il museo, il ristorante e la bottega.

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Abbiamo preso un milione di appunti e scattato altrettante fotografie delle cantine, ma ci rendiamo conto di scrivere per una testata che si occupa di tecnologia: vi risparmieremo lo ‘spiegone’. Ma camminando fra le botte di rovere francese e ungherese, abbiamo respirato più di seicento anni di tradizione vinicola. Che Antinori abbina a moltissima tecnologia, dalla progettazione delle vigne fino all’imbottigliatura. E, soprattutto, nella vendita: quasi tutte le tante tipologie di vino che la storica azienda produce sono a portata di clic. In tutto il mondo. Da Tokyo a San Francisco, tutti possono acquistare su Amazon il profumo e il sapore dell’Italia.

Usare questa tradizione del Made in Italy per valorizzare la diversità dei dipendenti Amazon ci sembra un’idea davvero vincente – unire il racconto della Storia con la esse maiuscola a quello di un presente fatto di tante diverse storie personali.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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