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LOL: Chi ride è fuori, un cast all-star per la seconda stagione

Ecco cosa ci hanno raccontato i protagonisti della nuova edizione

Ancora pochi giorni e finalmente tornerà sui nostri schermi uno dei programmi più amati del 2021. Stiamo parlando di LOL: Chi ride è fuori, successo straordinario dello scorso anno, pronto per una seconda stagione. Tantissima attesa naturalmente, sin dall’annuncio del cast che vede tanti nomi amatissimi dalla comicità tricolore. E alla conferenza stampa di presentazione abbiamo potuto scoprire molto su ciò che ci aspetta.

LOL: Chi ride è fuori, un cast all-star per la seconda stagione

L’evento si è aperto con un promo che mostra Fedez, confermato nel ruolo di conduttore dello show, chiamare a raccolta i concorrenti tramite un apposito ‘LOL-Segnale’ nel cielo. Uno spot che riprende i classici dei supereroi, che ci fa capire quanto gli sfidanti siano pronti a mettersi in gioco.

Dopotutto, partecipare a questo show non è assolutamente un’impresa semplice. Lo hanno sottolineato subito quasi tutti i presenti (e i collegati in remoto) alla conferenza stampa. Parlando di questa seconda stagione di LOL: Chi ride è fuori hanno raccontato di quanto sia stato impegnativo, mettendoli in condizioni inattese. Alcuni, come Max Angioni e Maccio Capatonda hanno evidenziato quanto sia stato sfidante per loro trovarsi a confronto con i propri idoli della comicità. Riuscire a non ridere con loro è stato davvero complesso.

Questo aspetto lo si vede anche nei commenti di Frank Matano, concorrente della prima stagione che in questa passa al ruolo di co-conduttore. Per quanto sottolinei che si tratti di un’esperienza da provare, è felice di potersi godere questa dall’altra parte del palco. Simili commenti ha avuto Lillo, che torna in questa edizione come disturbatore per mettere in difficoltà i concorrenti. Abbiamo anche avuto un assaggio del suo rientro in scena e possiamo assicurare che saprà strappare più di una risata agli spettatori (ma non sappiamo nulla delle reazioni dei concorrenti).

Fedez, confermato come conduttore e arbitro, ha ribadito come questa seconda stagione di LOL: Chi ride è fuori sia soprattutto più consapevole. Se lo scorso anno non ci si rendeva conto davvero di come funzionasse il format, ora è tutto più chiaro. La sfida è più impegnativa e tutti sono più pronti a scendere in campo con determinazione.

Il confronto tra preparazione e improvvisazione

lol seconda stagione conferenza stampa

Nel corso dei mesi tantissimo si è detto, nel grande arco che va dalla stampa alle conversazioni alla macchinetta del caffè, su quale possa essere l’approccio migliore a questa competizione. Se vince chi è più bravo a costruire la comicità o se sono più forti gli improvvisatori, se sia più semplice fare ridere gli altri o restare seri, su quale sia la chiave per portarsi a casa la vittoria.

Una discussione simile è emersa anche durante la conferenza stampa. Corrado Guzzanti ha per esempio sottolineato quanto si sia reso conto della forza del ‘colpo a tradimento’, almeno con un pubblico di comici. Un’audience del genere è abituata ai meccanismi della risata e quando presenti uno sketch creato a tavolino cerca di seguirne la costruzione, arrivando alla battuta finale preparata. Bisogna invece attaccare a sorpresa, quando hanno le difese abbassate.

D’altro canto, tantissimi dei comici hanno evidenziato come la preparazione prima di ‘entrare nell’arena’ non sia particolarmente utile. C’è chi ha scritto nuovo materiale, chi ha ripassato quello vecchio, chi ha studiato tutte le altre edizioni straniere dello show… Ma una volta che le telecamere si accendono, tutto cambia, dimentichi quello che hai preparato e devi riprogettare tutta la strategia.

Ed è un po’ lo stesso principio che guida ogni previsione per questa seconda stagione di LOL: Chi ride è fuori. È difficile capire se ci saranno nuovi momenti che diventeranno cult, come “So’ Lillo“, il tubo verde, “Donatella per uno storno” e altro ancora. Fedez promette che il materiale sulla carta c’è, ma starà completamente al pubblico dare il proprio responso. Fortunatamente non manca molto…

LOL: Chi ride è fuori, le sfide per la seconda stagione e (chissà) la terza…

lol seconda stagione conferenza stampa
Foto: Federico Guberti

Parlando di questa edizione poi i vari comici presenti hanno parlato dei compagni di avventura che più li hanno messi in difficoltà. Tra i tanti complimenti fatti da una parte all’altra della platea, in molti hanno citato il Mago Forest, Maccio Capatonda, Virginia Raffaele, Corrado Guzzanti e Maria Di Biase.

E se ancora la seconda stagione di LOL: Chi ride è fuori non è ancora uscita, c’è già chi pensa a una terza. Parlando di concorrenti che sono contenti di non aver trovato contro, i comici hanno indirettamente dato qualche suggerimento alla produzione per il futuro. Tra i nomi emersi Giovanni Cacioppo, Valerio Lundini, Fabio De Luigi e altri ancora. Ne terremo conto quando dovremo aggiornare il nostro fancasting

È stata senza dubbio una conferenza interessante. Al di là delle clip mostrate, ha permesso di farci un’idea di cosa ci attende soprattutto tramite l’alchimia del gruppo nella risposta alle domande. Il potenziale c’è per questa seconda stagione. Non resta che attendere qualche giorno per scoprire come sarà!

LOL: Chi ride è fuori è una produzione Endemol Shine Italy per Amazon Studios. La seconda stagione uscirà su Prime Video il 24 febbraio con i primi quattro episodi, che porteranno alla conclusione del 3 marzo con gli ultimi due. A sfidarsi all’ultima “non-risata” saranno quest’anno Virginia Raffaele, Corrado Guzzanti, Diana Del Bufalo, Maccio Capatonda, Maria Di Biase, Mago Forest, Alice Mangione, Gianmarco Pozzoli, Tess Masazza e Max Angioni.

E voi, siete pronti a questa nuova avventura?

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Mattia Chiappani

Ama il cinema in ogni sua forma e cova in segreto il sogno di vincere un Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura. Nel frattempo assaggia ogni pietanza disponibile sulla grande tavolata dell'intrattenimento dalle serie TV ai fumetti, passando per musica e libri. Un riflesso condizionato lo porta a scattare un selfie ogni volta che ha una fotocamera per le mani. Gli scienziati stanno ancora cercando una spiegazione a questo fenomeno.

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