Vi abbiamo da poco raccontato di un’indagine di Greenpeace e Report sui costi ambientali dei resi online.
Dal che si dovrebbe dedurre come la salvaguardia del pianeta passi anche per le scelte di consumo e di vita individuali. È vero: ciascuno di noi è una persona sola, e al mondo siamo 8 miliardi. Ma anziché nascondersi dietro la piccola importanza di ciascuno, bisognerebbe adottare la prospettiva opposta: più persone si responsabilizzano e adottano una stile di vita sostenibile, più le cose possono davvero cambiare.
Promessa doverosa per introdurre la Giornata nazionale del risparmio energetico, che si celebra ogni 16 febbraio dal 2005.
La Giornata nazionale del risparmio energetico
Oggi, 16 febbraio, si celebra la Giornata nazionale del risparmio energetico. La cui denominazione completa è un po’ più ampia: Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili.
La data di introduzione della ricorrenza, 16 febbraio 2005, è la stessa dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto, il trattato internazionale sulla salvaguardia ambientale a cui ancora oggi ci si rifà per tentare di mettere un freno al surriscaldamento globale e alle emissioni.
Proprio il 16 febbraio del 2005 il programma Caterpillar di Rai Radio2 ha ideato l’iniziativa M’illumino di meno, con un evidente riferimento alla celebre poesia di Ungaretti. E ha chiesto agli ascoltatori di spegnere tutte le luci, come gesto simbolico nei confronti dell’ambiente.
Quel giorno è nata la ricorrenza, che nel 2012 ha ottenuto il riconoscimento ufficiale del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Finché, il 27 aprile 2022, con la conversione del Decreto Legge n. 17/2022, il Parlamento italiano l’ha riconosciuta come Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, “al fine di promuovere la cultura del risparmio energetico e del risparmio di risorse mediante la riduzione degli sprechi, la messa in atto di azioni di condivisione e la diffusione di stili di vita sostenibili”.
Gli eventi
In occasione della Giornata nazionale del risparmio energetico le iniziative sono svariate, come per esempio lo spegnimento delle luci che illuminano alcuni dei principali monumenti nazionali.
Ma in realtà l’iniziativa è soprattutto affidata all’estro delle persone e delle comunità. Sul sito ufficiale dell’evento è infatti possibile, attraverso un form, segnalare il comune di appartenenza e ciò che si desidera organizzare per la Giornata.
Tra le possibilità di compiere un’azione sostenibile di gruppo ci sono l’aperitivo a lume di candela, la camminata/biciclettata e la messa a dimora di piante e piantine.
L’edizione 2024
L’edizione 2024 di M’illumino di meno punta su un concetto fondamentale: la transizione energetica va intrapresa collettivamente, a livello globale.
Perciò l’invito a tutti, cittadini, scuole e istituzioni, è di “cercare alleanze internazionali nella propria adesione, tramite i gemellaggi per i comuni, i progetti internazionali per le scuole, le università e la ricerca, le sedi all’estero per le aziende. E coinvolgendo parenti e amici expat.”
La stessa trasmissione Caterpillar inviterà le radio europee e internazionali ad aderire all’iniziativa.
Le iniziative personali (e collettive)
L’impostazione della Giornata nazionale del risparmio energetico è meritoria, perché chiede fortemente la partecipazione attiva dei singoli, non isolati bensì come cittadinanza.
L’obiettivo è duplice: organizzare azioni concrete, certo. Ma, come dicevamo, provare anche a cambiare la mentalità, allontanando le persone da quel pericoloso senso di passività e inutilità, per cui si crede che solo le grandi iniziative internazionali abbiano un peso, e non anche le scelte quotidiane di ogni consumatore e cittadino.
Con la speranza che, per una volta, una ricorrenza simbolica sia anche uno stimolo per modificare alcune delle nostre radicate abitudini quotidiane.
Il decalogo di Caterpillar
Proprio per questo ogni anno, per la Giornata nazionale del risparmio energetico, Caterpillar pubblica un decalogo di comportamenti virtuosi e sostenibili. Lo riportiamo integralmente.
1. Spegni e fai spegnere le luci di casa tua, del tuo ufficio, del tuo condominio e del tuo comune.
2. Prepara una cena antispreco in famiglia o nel tuo ristorante: con ricette svuota-frigo e alimenti a basso impatto ambientale.
3. Rinuncia all’auto: cammina, pedala, usa i mezzi pubblici o la mobilità condivisa.
4. Organizza un’attività di sensibilizzazione sui temi dell’efficienza energetica e del cambiamento climatico: parlane con i tuoi studenti, con i colleghi, con i clienti…
5. Pianta alberi, piantine, fiori. Perché sono macchine meravigliose per invertire il cambiamento climatico.
6. Metti in circolo gli oggetti che non usi più, per esempio con uno swap party.
7. Condividi per risparmiare: il viaggio in auto, il wi-fi… per ridurre i consumi e ottimizzare le risorse.
8. Organizza un evento non energivoro: un concerto unplugged, una sessione di allenamento a luci ridotte, una serata di osservazione astronomica.
9. Rendi più sostenibile l’ambiente in cui vivi: sbrina il frigorifero, applica il rompigetto ai rubinetti…
10. Abbassa il riscaldamento. Indossa un maglione pesante!
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Grazie per quest’interessante articolo. Concordiamo sul fatto che il risparmio energetico sia un tema quanto mai cruciale se vogliamo garantirci e garantire alle nuove generazioni un futuro su questo pianeta. La sostenibilità è un tema che sta molto a cuore a noi di Alkè che, da oltre 25 anni, ci impegniamo a progettare veicoli green. La nostra esperienza e i traguardi raggiunti, ci insegnano che, spesso, basta veramente qualche piccolo ma consapevole accorgimento per fare la differenza verso un futuro migliore (e molta determinazione). Buona giornata nazionale del risparmio energetico a tutti!