Golden Joystick Awards 2021: protagonisti RE Village e Dark Souls

Si è appena conclusa la cerimonia di assegnazione dei premi dei Golden Joystick Awards 2021, che ha decretato i vincitori delle varie categorie in gara. Molte erano le categorie in gioco, e i risultati sono stati a tratti sorprendenti. Diamo quindi un’occhiata a quali sono i prodotti che l’hanno spuntata in questa edizione, dal gioco dell’anno fino al videogioco migliore di tutti i tempi.

Golden Joystick Awards 2021: Il gioco dell’anno è Resident Evil Village

Nel 2020 a spuntarla come gioco dell’anno ai Golden Joystick Awards 2021 è stato The Last of Us Parte 2, quest’anno invece ad accaparrarsi il premio più importante dell’evento è stato Resident Evil Village, il nuovo survival horror di casa Capcom uscito qualche mese fa.

Village è stato premiato anche come gioco dell’anno su PlayStation, nella categoria Best Audio e per la performance di Maggie Robertson, che nel gioco interpreta Lady Dimitrescu, che come sappiamo ha fin da subito attratto le simpatie dei fan. Si tratta di un grande successo per Capcom, che quest’anno sta inanellando un successo dietro l’altro, basti pensare all’enorme impatto che ha avuto il lancio di Monster Hunter Rise.

A vincere invece nella categorie di gioco mobile dell’anno è stato League of Legends: Wild Rift, che ha sgominato la concorrenza grazie ai suoi numeri d’eccezione.

Infine va menzionato il vincitore di Best Gaming Hardware 2021, premio che è andato a PlayStation 5, che ha vinto con buon margine le concorrenti Xbox Series X e Series S, nonché Nintendo Switch OLED, data da molti come favorita. La nuova ammiraglia di Sony ha macinato fin da subito vendite incredibili, quindi non sorprende trovarla vittoriosa in questa categoria, nonostante riuscire ad acquistarla rimanga ancora un’impresa titanica.

Dark Souls è il miglior gioco di tutti i tempi

Uno dei premi che ha fatto maggiormente parlare di sé nelle scorse ore è sicuramente quello assegnato a Dark Souls, eletto miglior videogioco di tutti i tempi. Se questo riconoscimento vi sembra un tantino esagerato, nonostante l’indubbia qualità del titolo di FromSoftware, non siete i soli.

Le ragioni dietro questo premio però ci permettono di capire meglio perché è stato scelto proprio Dark Souls come miglior videogioco della storia. Il motivo infatti sembra risiedere nell’impatto che Dark Souls ha avuto sul mercato dei videogiochi alla sua uscita, ormai dieci anni fa: un impatto di tale magnitudine da creare un vero e proprio sottogenere, quello dei soulslike.

Il motivo per il quale Dark Souls ha ricevuto il premio quindi non risiede tanto nel videogioco in sé, ma va ricercato nel cambiamento di paradigma che ha innescato in termini di meccaniche, sfida, costruzione del mondo di gioco, game design e così via. Una ragione che in certo senso ci sentiamo di condividere, soprattutto se consideriamo che la formula dei soulslike ha ancora tanto da dire negli anni avvenire.

Contestualmente, e senza troppe sorprese, a sedere sul podio di Best Gaming Hardware di tutti i tempi troviamo il PC, anche se in molti si sono lamentati della categorizzazione un po’ vaga della piattaforma. A ritirare il premio è stato Gabe Newell, attuale capo di Valve.

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