Intel presenta la piattaforma vPro con processori di 12° generazione

Il lancio dei processori Intel Core di dodicesima generazione è accompagnato anche dal debutto della nuova piattaforma Intel vPro dedicata alla clientela business. Tale piattaforma, progettata per l’utilizzo aziendale, punta a sfruttare i nuovi processori Intel per massimizzare la produttività, le prestazioni e la sicurezza, con una particolare attenzione al lavoro ibrido.

Debutta la nuova piattaforma Intel vPro

Intel vPro mette a disposizione degli utenti un portfolio completo di piattaforme. C’è Intel vPro Enterprise for Windows a cui si affianca la versione Essentials pensata per le piccole e medie imprese. Da notare anche la nuova piattaforma Intel vPro Enterprise for Chrome che punta ad estendere il supporto anche alla classe di Chromebook. Tra le novità troviamo i dispositivi Intel vPro con Evo Design che rispettano i criteri di progettazione sia di vPro che di Intel Evo per un’esperienza d’uso completa.

Al centro del progetto ci sono i processori Intel Core di dodicesima generazione e la loro architettura ibrida con Efficient Core e Performance Core. Queste soluzioni garantiscono prestazioni migliori per la produttività aziendale fino al 27%. C’è poi una grandissima attenzione alla sicurezza con Intel Threat Detection Technology e altre funzionalità di supporto. Per approfondire le potenzialità del servizio in termini di sicurezza è disponibile un blog post di Intel.

Da notare che è possibile consultare anche l’elenco completo dei processori compatibili con Intel vPro.

Il commento dell’azienda

Stephanie Hallford, vice president e general manager, Business Client Platforms di Intel, dichiara: “La nuova generazione della piattaforma Intel vPro è stata progettata per offrire alle aziende sicurezza, prestazioni e gestibilità sempre più elevate. Inoltre, con la presentazione dei processori Intel Core di dodicesima generazione, stiamo ripensando il modo in cui le persone lavorano con la nostra architettura ibrida per il business, la produttività e il multitasking”

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