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iRobot Roomba spegne un milione di candeline

iRobot Roomba, il robot aspirapolvere che ha cambiato il modo di pulire, raggiunge il traguardo del milione di unità vendute in Italia.

I robot aspirapolvere iRobot Roomba installati in Italia hanno raggiunto il traguardo di un milione di esemplari. Nel corso degli anni è cambiato il modo di pulire la casa, grazie agli utilissimi apparecchi, e ora si può dire ufficialmente che Roomba ha conquistato le case degli italiani.

iRobot Roomba rende felici gli italiani da 15 anni

irobot un milione

Un milione di iRobot Roomba nelle case degli italiani: un incredibile traguardo. Dal 2005, anno in cui Nital strinse la partnership con iRobot distribuendo i robot aspirapolvere in Italia, di cose ne sono cambiate. Ma ciò che è cambiato è soprattutto il modo di pulire la casa.

In questi 15 anni Roomba è diventato sinonimo di robot per la pulizia domestica e molto probabilmente rimarrà scolpito per sempre nella storia della tecnologia. “Il grande successo di Roomba, che coinvolge anche l’Italia, prova che i consumatori comprendono e apprezzano il contributo che i robot aspirapolvere Roomba possono fornire nella vita.” ha affermato Colin Angle, Co-Founder, Presidente del Consiglio di amministrazione e CEO e di iRobot. “I nostri clienti possono contare su Roomba per una pulizia efficace e quotidiana e, grazie alla sua efficienza ed intelligenza, il nostro robot si è integrato nella vita dei consumatori come alleato ideale per la pulizia dei pavimenti”. 

I numeri di Roomba

Ma cosa significa, con dati concreti, “un milione di Roomba”?

  • I Roomba italiani in 15 anni hanno raccolto 360 milioni di chilogrammi di polvere e sporco, l’equivalente del peso di 61.000 elefanti.
  • La flotta dei Roomba ha fatto risparmiare agli italiani ben 740 milioni di ore, pari a 84.000 anni, che si sono trasformati in tempo libero o altre occupazioni non “robotizzabili”.
  • Messi tutti in fila, uno vicino all’altro, tutti i Roomba venduti in Italia riempirebbero interamente i 405 chilometri dell’A4, da Torino (dove ha sede Nital, il distributore italiano) fino a Venezia.
  • Molto più lunga è la strada percorsa in questi anni dalla flotta di un milione di Roomba: sono 450 milioni di chilometri. Pari a 3 volte la distanza tra Terra e Sole.
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  • iRobot ha oltre 30 anni di esperienza nel mondo della robotica, con oltre 30 milioni di robot domestici venduti in tutto...
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“È emozionante vedere quello che, grazie alla nostra passione e determinazione, siamo riusciti a costruire con iRobot. Anche in un mercato così complesso come quello italiano.” afferma Aldo Winkler, CEO di Nital. “Voglio condividere con tutti i nostri utenti che hanno creduto fin dall’inizio in noi e nella tecnologia iRobot, l’emozione di spegnere simbolicamente un milione di candeline sulla torta di Roomba. A loro va il nostro più sentito ringraziamento: la loro scelta è stata certamente premiata dalla fedeltà del loro robot, che giorno dopo giorno, chilometro dopo chilometro, si è occupato di farli vivere in una casa sempre più sana e pulita”.

Non solo quantità, ma soprattutto qualità

Ma non è solo una questione “quantitativa”: Roomba, in tutte le evoluzioni realizzate in questi anni, ha innalzato sempre più il livello di pulizia ottenibile nelle case. Infatti aspira anche le micropolveri e lo sporco nascosto sotto mobili, divani e poltrone. Roomba applica metodicamente il suo algoritmo intelligente e raggiunge, anche più volte, angoli della casa che altrimenti non si pulirebbero quasi mai.

Roomba è sempre un passo avanti

Negli ultimi anni, poi, Roomba si è evoluto con la connessione Wi-Fi e la ricostruzione intelligente della pianta di casa, con identificazione delle stanze. Così è possibile attivare o programmare Roomba direttamente dallo smartphone, da casa o da fuori, per lasciargli fare il “lavoro sporco” quando si è fuori casa o in altre stanze. Oppure invocarne la partenza interagendo con un comando vocale da impartire a Amazon Alexa o Google Assistant. Inoltre, i nuovi Roomba con le nuove funzionalità di mappatura possono essere “inviati” a pulire solo alcune stanze, semplicemente selezionandole dall’app.

i7+ serbatoio automatico

Ma l’evoluzione robotica non si ferma qui: nei nuovi modelli caratterizzati dal “+” nel nome, non c’è neppure bisogno di scaricare il serbatoio. Ci pensa direttamente Roomba, a fine pulizia, a scaricarsi automaticamente nella base di ricarica/contenitore, lasciando sempre il serbatoio di bordo sgombro, massimizzando così anche l’efficienza di lavoro.

“Il percorso che iRobot ha intrapreso in Italia è incredibile. La pietra miliare di un milione di robot domestici venduti sul mercato italiano evidenzia come questo Paese stia dimostrando di essere pronto per la smart home del futuro. In questi 15 anni di distribuzione, la crescita del nostro distributore esclusivo italiano, Nital, è stata notevole. Grazie alla loro tenacia, abbiamo ottenuto un rilevante successo ed una ottima presenza sul territorio italiano”, conclude Jean Jacques (JJ) Blanc, iRobot Chief Commercial Officer.

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Sara Grigolin

Amo le serie tv, i libri, la musica e sono malata di tecnologia. Soprattutto se è dotata di led RGB.

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