Martedì Apple, durante il suo famoso evento primaverile, ha annunciato il suo nuovissimo computer Mac Studio, rivolto agli utenti professionisti che desiderano il massimo delle prestazioni. Il Mac Studio è alimentato dal processore, a scelta, M1 Max o il nuovissimo M1 Ultra, un grande quantitativo di RAM e tutte le porte di cui un professionista potrebbe avere bisogno: vediamo tutte le sue caratteristiche nel dettaglio.
Il nuovo Mac Studio di Apple è un concentrato di prestazioni: ecco le sue caratteristiche
Mac Studio rappresenta una nuova categoria di desktop Mac che si colloca tra Mac mini e Mac Pro. Presenta un design basato sul Mac mini, ma con un corpo più alto per supportare l’hardware più potente e un sistema di raffreddamento migliore. Il processore del modello base è l’M1 Max, lo stesso che si trova nei MacBook Pro 2021 di fascia alta. Questo chip ha una CPU a 10 core, una GPU fino a 32 core, 32GB o 64GB di memoria RAM e da un minimo di 512GB di archiviazione interna con SSD fino a un massimo di 8TB.
L’opzione più costosa, dedicata a chi davvero ricerca il massimo delle prestazioni nel settore professionale dell’editing video, audio e altri ambiti, è alimentata dal nuovissimo e potente chip M1 Ultra. Terza declinazione del chip originario presentato nel 2020, si tratta di un concentrato di performance e core, con una CPU fino a 20 core e una GPU fino a 64 core. La RAM può arrivare a 128GB e la memoria di archiviazione fino a 8TB di SSD. Questo chip supporta fino a 18 stream di video ProRes a 8K, fino a 5 monitor, la codifica e decodifica H.264, HEVC e ProRes e fino a 22.000 miliardi di operazioni al secondo. Un numero anche solo difficile da immaginare.
Dal punto di vista del design, il Mac Studio è molto simile al Mac mini, ma ovviamente più alto per consentire un ottimo raffreddamento e l’inserimento di tutti i componenti. Nella parte posteriore del cubo smussato troviamo 4 porte Thunderbolt 4, una porta 10Gb Ethernet, 2 USB-A, una porta HDMI e un jack audio pro per le cuffie. Sulla parte anteriore, invece, troviamo due porte USB-C o Thunderbolt 4 (a seconda del chip scelto) e uno slot SDXC per le schede di memoria.
Le prestazioni della CPU sono impressionanti: il Mac Studio con chip M1 Max è 2.7 volte più veloce rispetto all’iMac da 27” dotato di Intel Core i9, mentre quello dotato di chip M1 Ultra è 5.3 volte più veloce. Entrambi i Mac Studio sono più veloci del maestoso Mac Pro con Intel Xeon a 16 core, il famoso desktop PC di alluminio che ha fatto la storia a causa del suo prezzo poco popolare. Lo stesso vale per le prestazioni della GPU: i Mac Studio con chip M1 Max e chip M1 Ultra superano di gran lunga il Mac Pro con GPU Radeon Pro W5700X. Il Mac Studio con chip M1 Max è più di due volte più prestante, mentre quello con M1 Ultra è più di 3 volte più prestante.
Rispetto al Mac mini M1 cambia il processore, il primo si ferma a soli 8 core di CPU e GPU, un massimo di 16GB di RAM e 2TB di archiviazione. Ovviamente il Mac Studio è più prestante, dedicato al settore professionistico.
- Chip M1 progettato da Apple, per un nuovo livello di performance della CPU, della GPU e del machine learning
- CPU 8‐core con prestazioni fino a 3 volte più veloci, per sfrecciare come mai prima d’ora nei tuoi flussi di lavoro
- GPU 8‐core, per una grafica fino a 6 volte più scattante nelle app e nei giochi più complessi
Prezzo e disponibilità
Il nuovo Mac Studio è disponibile a partire da 2349 euro per il modello base col chip M1 Max, fino a un massimo di 9249 euro per il modello con chip M1 Ultra e le caratteristiche massime. Il prezzo, sulla carta, potrebbe sembrare molto alto ma va ricordato che questo dispositivo è dedicato al mondo dei professionisti, che ricercano prestazioni ben sopra la media. Il dispositivo è preordinabile da ora e la consegna avverrà a partire dal 18 marzo.
Oltre al Mac Studio, Apple ha presentato il nuovo display da abbinare, un nuovo colore per iPhone 13 e 13 Pro, l’iPhone SE 3 e l’iPad Air di 5 generazione. Potete scoprire tutti i nuovi prodotti leggendo il nostro articolo dedicato.
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