Netflix ha recentemente fatto il suo secondo passo verso il gaming con l’acquisizione di Night School Studio, lo sviluppatore di giochi indipendente noto per titoli narrativi come “Oxenfree”. Questo lo rende il primo studio di giochi che il gigante dello streaming ha acquistato. Di seguito vi riportiamo tutti i dettagli.
Netflix e il gaming: acquistato Night School Studio
Nell’annuncio di Netflix, il Vice Presidente dello sviluppo giochi Mike Verdu, ha scritto che “l’impegno di Night School per l’eccellenza artistica e la comprovata esperienza li rendono partner inestimabili mentre costruiamo insieme le capacità creative e la libreria di giochi Netflix”.
Verdu ha anche aggiunto che Netflix prevede di aggiungere “giochi esclusivi progettati per ogni tipo di giocatore e qualsiasi livello di gioco”. Inoltre tutti questi giochi, secondo Verdu, non avranno “annunci o acquisti in-app.”
Night School Studio è stata fondata nel 2014 da Sean Krankel, un ex senior game designer di Disney Interactive, e Adam Hines, uno degli scrittori principali di Telltale Games.
In una dichiarazione sul sito di Night School, Krankel ha scritto:
Netflix dà ai creatori di film, TV e ora di giochi una tela senza precedenti per creare e fornire intrattenimento eccellente a milioni di persone. Le nostre esplorazioni nel gameplay narrativo e l’esperienza di Netflix nel sostenere diversi narratori sono state un’accoppiata naturale.
Per i fan di Oxenfree e degli altri titoli di Night School, Krankel ha rassicurato che continuerà a lavorare su Oxenfree II. Inoltre ha voluto sottolineare che non smetterà di “creare nuovi mondi di gioco”. Sean Krankel ha anche aggiunto: “Il team di Netflix ha mostrato la massima attenzione nel proteggere la cultura del nostro studio e la visione creativa”.
La notizia dell’acquisizione arriva meno di un giorno dopo del lancio ufficiale di tre nuovi giochi casual per smartphone da parte di Netflix.
Nella lettera agli azionisti del secondo trimestre di Netflix, l’azienda ha rivelato che si trova nelle prime fasi di esplorazione del suo modello di gioco, e vede questa sezione come un’altra categoria di contenuti, come i suoi film originali, animazione e reality show televisivi.
Prima di lavorare sui giochi per cellulari, Netflix si è avventurata per la prima volta nella narrazione interattiva quattro anni fa, quando ha lanciato spettacoli per bambini in stile “scegli la tua avventura”. L’anno successivo, ha portato il formato a contenuti per spettatori adulti con l’episodio “Bandersnatch” di Black Mirror. Da allora, ha aggiunto altri spettacoli interattivi come “Minecraft: Story Mode” e “Emily’s Wonder Lab”.
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