La recensione di Nokia G21: il prezzo basso necessita compromessi

HMD Global, la casa degli smartphone Nokia, qualche settimana fa ha annunciato il nuovo Nokia G21, un modello che punta molto sulla durata della batteria – con i suoi 5050 mAh – e che porta con sé alcuni miglioramenti allo schermo e alla fotocamera rispetto al predecessore G20. Ma come si comporta il nuovo smartphone dell’azienda finlandese? Scopriamolo insieme, nella nostra recensione di Nokia G21.

La nostra recensione di Nokia G21

Questo Nokia G21 si colloca sulla fascia economica degli smartphone e nonostante ciò, l’azienda ha deciso di non tralasciare la qualità costruttiva. Il dispositivo è infatti ben costruito, in mano risulta solido e bilanciato, ed esteticamente appare curato nei dettagli. La scocca è realizzata in policarbonato e la parte posteriore è ruvida, grazie a delle piccole righe intagliate, che impediscono allo smartphone di risultare scivoloso. La trama fa sì anche che non rimangano le ditate nella cover posteriore, un problema che troviamo in molti smartphone lucidi e che ad alcuni può dare fastidio.

Il blocco delle fotocamere è abbastanza contenuto, sia in larghezza che sporgenza: non è a filo con la back cover, ma non sporge eccessivamente ed è sempre un plus. A proposito di dimensioni, questo Nokia G21 misura 164.6 x 75.9 x 8.5 mm, quindi è poco probabile utilizzarlo con una mano sola, ma il peso di 190 grammi – come accennato – è ben distribuito.

Sul lato destro dello smartphone troviamo il tasto di accensione, che integra anche un sensore delle impronte digitali. Il suo posizionamento è comodo, soprattutto quando si impugna con la mano destra e si utilizza il pollice per lo sblocco, e il sensore è parecchio reattivo soprattutto considerando l’hardware di cui è dotato lo smartphone. Sopra al tasto di accensione e spegnimento si trova il bilanciere del volume. Sulla parte sinistra è invece posizionato un tasto dedicato a Google Assistant, l’assistente vocale di Android, e il carrellino per due SIM e una scheda microSD. Infine, sulla parte superiore troviamo il jack audio da 3.5mm e un microfono, mentre sul fondo abbiamo il microfono principale, uno speaker mono e la USB di tipo C per la ricarica.

Il display: uno dei compromessi di questo smartphone

Lo smartphone costa meno di 200 euro, questo significa che per mantenere basso il prezzo l’azienda è dovuta scendere ad alcuni compromessi. Uno di questo è la risoluzione del display, che si ferma a 720p. Durante la quotidianità non si hanno certo problemi, ma quando si leggono molti testi oppure si scorrono delle immagini ad alta qualità, la risoluzione 1600 x 720 pixel si nota.

Detto ciò, la qualità generica è buona. La diagonale da 6.5 pollici è molto comoda per la fruizione dei contenuti e la frequenza di aggiornamento di 90Hz si fa notare nella reattività durante lo scorrimento delle pagine. Buona anche la luminosità del display, anche se risulta un po’ bassa sotto la luce diretta del sole.

Il display è inserito all’interno di un frame dalle cornici parecchio ridotte, con un “mento” un po’ più pronunciato sulla parte inferiore. Spicca poi l’alloggiamento a goccia per la fotocamera frontale, che si occupa anche dello sblocco tramite il riconoscimento del volto. Quest’ultimo è abbastanza affidabile, anche se noi consigliamo di utilizzare il sensore delle impronte digitali.

Cosa troviamo sotto la scocca di questo Nokia G21

Il Nokia G21 è alimentato dal SoC Unisoc T606 e 4GB di memoria RAM, oltre che 128GB di memoria integrata, espandibile tramite microSD. Considerando la fascia di prezzo nella quale si colloca, lo smartphone funziona bene. Per un utilizzo base, come il controllo delle mail, la consultazione di alcune pagine web e le applicazioni quotidiane come Whatsapp e Telegram, questo Nokia G21 è ottimo, soprattutto se avete un budget limitato. Certo, in alcuni frangenti bisognerà pazientare, perché il processore sotto un po’ di sforzo è abbastanza pensieroso, ma bisogna sempre pensare che questo modello è destinato per chi non ha troppe pretese in termini di performance.

Il punto forte dello smartphone è l’autonomia, infatti è pensato proprio per chi cerca un telefono “muletto” che duri durante le giornate stress. Infatti il Nokia G21 assicura due giorni di utilizzo intenso, vale a dire con processi più pesanti e molte ore di schermo, mentre con un uso più blando si arriva tranquillamente a coprire anche la terza giornata. L’autonomia è data dal processore poco energivoro, dal display a 720p e soprattutto dai 5050mAh di capacità della batteria. Per la ricarica, poi, potrete sfruttare il caricatore in dotazione da 10W anche se lo smartphone supporta la ricarica rapida a 18W.

Lo smartphone gira su Android 11 stock, quindi deve ancora arrivare l’aggiornamento alla versione successiva. Nokia però promette due anni di update del sistema operativo, quindi questo G21 dovrebbe essere coperto fino ad Android 13. L’azienda inoltre ha dichiarato un supporto di tre anni per quanto riguarda le patch di sicurezza. Il sistema operativo gira bene, soprattutto grazie al fatto che si tratta di Android stock, privo di pesanti personalizzazioni. Le app preinstallate inoltre sono poche e sono parecchio utili, come Spotify, LinkedIn ed ExpressVPN. Per quest’ultima viene anche offerto un periodo di prova gratuito di 30 giorni.

Nokia G21 recensione: come scatta

Il modulo fotografico di questo Nokia G21 è formato da tre fotocamere: un sensore principale da 50MP, un sensore macro da 2MP e un sensore di profondità sempre da 2MP. Sulla parte anteriore, invece, troviamo la fotocamera frontale da 8MP, posta all’interno del foro a goccia sopra il display.

Tra i compromessi dell’azienda per mantenere basso il prezzo troviamo anche il comparto fotografico. Sappiamo bene che non si tratta di un cameraphone, ma nonostante tutto questo reparto ci è sembrato parecchio carente. La fotocamera principale, benché sulla carta sia da 50MP, manca di dettagli e vivacità, confermando quanto il numero di megapixel non indichino davvero la qualità di un sensore. I colori virano tutti verso tonalità più tenui e la fotocamera, in generale, sembra spesso “pensierosa”, impiegandoci un po’ troppo per la messa a fuoco. Le foto non convincono nemmeno durante le ore più buie, nonostante l’imaging AI aiuti a renderle leggermente più nitide.

Anche la fotocamera frontale tralascia molti dettagli ed è poco nitida, anche se andrà bene alla maggior parte degli utenti che la utilizzerà per fare delle veloci videochiamate.

Scheda tecnica

• Dimensioni: 164.6 x 75.9 x 8.5 mm
• Peso: 190 grammi
• Display: 6,5″ HD+ (1600×720 pixel)
• CPU: Unisoc T606
• RAM: 4GB
• Memoria: 128GB + scheda microSD fino a 512GB
• Rete: 4G
• Connettività: Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, Bluetooth 5.0, USB-C, GPS, NFC
• Batteria: 5050 mAh con ricarica a 18W
• Fotocamera posteriore: 50 MP + 2 MP + 2 MP
• Fotocamera anteriore: 8 MP
• Video: FullHD
• Sistema operativo: Android 11

Nokia G21 recensione: acquistarlo oppure no

Questo Nokia G21 è disponibile nella variante da 4GB di memoria RAM e 128GB di spazio di archiviazione, nella colorazione Nordic Blue, a 199,99 euro nel sito ufficiale e a poco menu su Amazon. Si tratta di uno smartphone dedicato a chi ha un budget limitato e non ha troppe pretese per quanto riguarda le performance sotto stress, ma cerca un modello che abbia un’ottima autonomia. Purtroppo, nonostante si collochi nella fascia bassa, i compromessi da accettare si fanno notare e Nokia negli anni ha dimostrato di riuscire a commercializzare smartphone più equilibrati seppur economici. Però se il vostro scopo è avere uno smartphone sempre pronto e carico, per controllare le mail, effettuare chiamate, navigazione web e utilizzo dei social, questo Nokia G21 fa al caso vostro.

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