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La recensione di OnePlus 9: vale la pena acquistarlo?

Abbiamo messo alla prova il top di gamma di OnePlus per capire come si comporta sul campo e che cos'ha da offrire agli utenti

La recensione di OnePlus 9 si è rivelata più ardua del previsto. Il suo posizionamento infatti non è dei più semplici: da un lato abbiamo OnePlus 9 Pro, che costa qualcosa in più ma offre di più, dall’altro invece ci sono OnePlus 8 e 8T che si comportano ancora egregiamente e permettono di risparmiare qualcosina.
Vale quindi la pena optare questo OnePlus 9? Scopriamolo insieme in questa recensione.

OnePlus 9 recensione

OnePlus 9 sbarcherà ufficialmente sul mercato il 26 aprile a partire da 719 € e in tre colorazioni: Winter Mist, Astral Black e Artic Sky. Di seguito le sue caratteristiche principali:

Dimensioni: 160 x 74,2 x 8,7 mm
Peso: 192 grammi
Display: 6,55″ – 1080×2400 pixel – 120 Hz
CPU: QUalcomm Snapdragon 888
GPU: Adreno 660
RAM: 8/12 GB
Memoria: 128/256 GB
Connettività: USB-C, WiFi 7, Bluetooth 5.2, NFC, GPS, GLONASS, Galileo, Beidou, A-GPS
Rete: 5G
Fotocamera posteriore: 48 + 50 + 2 + 16 MP
Fotocamera frontale: 16 MP
Batteria: 4.500 mAh con Warp Charge 65T

Colorazione vincente e display pronto a tutto

OnePlus 9 recensione design

La colorazione Winter Mist di OnePlus 9 ci ha conquistati fin da subito. Non è scontata, non è sgargiante e si adatta davvero a tutti. Insomma, un tocco di originalità che aiuta a distinguersi ma senza rinunciare alla sobrietà.

La parte posteriore è protetta dal Gorilla Glass 5 e vanta una finitura lucida con un buon trattamento oleofobico. Questo non significa niente impronte sul retro, sia chiaro, ma sicuramente non passerete la maggior parte del vostro tempo a pulirlo.

La cornice è in policarbonato rinforzato con fibra di vetro; il frame ospita a destra il tasto di accensione e il piccolo switch per attivare e disattivare la suoneria, mentre a sinistra troviamo il bilanciere del volume. Sulla parte inferiore invece abbiamo lo slot per la SIM, il connettore USB-C e lo speaker, che si comporta davvero bene durante l’ascolto di musica e video.

Sulla parte frontale troviamo un display da 6,55″ con risoluzione Full HD+. Si tratta di un Super AMOLED con una frequenza di aggiornamento che può arrivare a 120 Hz. “Può” perché in realtà siete voi a impostarla. Potete optare sia per i 120 Hz che per i 60 Hz: la prima opzione garantisce un’esperienza d’uso più fluida, la seconda vi permette di risparmiare batteria.
Il software vi consente anche di calibrare lo schermo, attivare la luminosità adattiva, abilitare la tonalità confortevole per adattare il colore in base alla luce ambientale e molto altro ancora.

OnePlus 9 supporta anche l’always on display di cui potete scegliere lo stile. Noi abbiamo optato per Insight, una barra di colore che mostra l’utilizzo dello smarphone. Un piccolo supporto visivo per capire quanto usate il telefono e magari per decidere di prendere una giusta pausa.

Ma come si comporta questo display? Decisamente bene. Lo schermo di OnePlus 9 è luminoso, con colori vivaci e un’ottima resa per ogni tipo di contenuto. Tutto questo in un corpo abbastanza compatto ma privo di impermeabilità, presente invece su OnePlus 9 Pro.

OnePlus 9 recensione: il top dell’hardware

OnePlus 9 recensione prestazioni

Come avrete intuito, OnePlus 9 perde qualcosina rispetto al fratello maggiore quando si parla di design e display. Sul fronte hardware invece non dovrete rinunciare davvero a nulla. Il processore Snapdragon 888 da 2,84 GHz, unito a 8/12 GB di RAM e alla GPU Adreno 660, non tentenna mai. Nelle ultime due settimane ci abbiamo fatto qualunque cose, dal gaming più spinto alla gestione quotidiana di email, telefonate e messaggi: in nessun caso ci ha mai abbandonati.
Avete poi tutto lo spazio necessario per foto, video, file e applicazioni: con i suoi 128 o 256 GB è pronto davvero a tutto. Attenzione però: la memoria non è espandibile.

Ottima anche la connettività. A bordo di OnePlus 9 troviamo il 5G, il Wi-Fi 6, il Bluetooth 5.2 e l’NFC, oltre ovviamente al GPS.
Nascosto sotto il display invece abbiamo il lettore d’impronte, sempre fulmineo, ma potete optare anche per lo sblocco con il riconoscimento del volto.

OnePlus 9 5G Smartphone con Fotocamera Hasselblad, 8GB RAM +...
  • Fotocamera principale da 48 MP, ultra grandangolare da 50 MP e monocromatica - La fotocamera da 50 MP ultra-wide offre...
  • Il mondo del video 8K - Hyperlapse per video Ultra-grandangolari
  • Display AMOLED fluido da 6,55 pollici a 120 Hz - Offrendo una maggiore precisione del colore e dettagli

Oxygen OS è una garanzia

Il top di gamma dell’azienda cinese si presenta con Android 11 e la Oxygen OS 11.2, ossia l’interfaccia personalizzata di OnePlus. Ad oggi è una delle nostre preferite perché riesce ad unire la pulizia della versione base di Android ad una serie di funzionalità che vanno a migliorare l’esperienza d’uso dell’utente.

A disposizione avete la modalità gioco, la Zen Mode, la possibilità di sdoppiare alcune applicazione e quella di usare le gesture per catturare screenshot, controllare la musica e molto altro ancora. A questo aggiungete il menù Personalizzazione, con cui modificare lo sfondo, l’animazione dell’impronta digitale, i colori, il font e le icone.

Non è priva di difetti, sia chiaro. Qualche bug occasionale l’abbiamo riscontrato ma dalla sua OnePlus ha la voglia continua di migliorarsi e la volontà di ascoltare i feedback degli utenti. Aspettatevi quindi diversi aggiornamenti che andranno a migliorare l’ulteriormente l’esperienza.

OnePlus 9 recensione: la fotocamera in collaborazione con Hasselblad

OnePlus 9 fotocamera

OnePlus 9 si presenta con tre fotocamere posteriori:

  • la principale da 48 megapixel con sensore Sony IMX689 f/1,8;
  • l’ultragrandangolare da 50 megapixel f/2,2;
  • il monocromatico da 2 megapixel f/2,4.

A pesare però è la collaborazione con Hasseblad, una collaborazione che ad oggi non coinvolge l’hardware di questo smartphone ma che si focalizza invece sul software. A testimoniarlo è l’ottima resa cromatica, gestita in modo eccelso come avviene anche su OnePlus 9 Pro che, dalla sua, ha un sensore principale più recente.
Anche i ritratti vengono gestiti bene, con uno sfocato morbido e un soggetto che risalta in modo naturale, senza i fastidiosi artifici che associamo abitualmente all’intervento digitale.
Promossa anche la modalità macro che mantiene un buon livello di dettaglio e colori realistici.

La collaborazione con Hasselblad emerge anche nei dettagli. Abbiamo infatti il pulsante di scatto arancione e il suono tipico delle fotocamere del brand svedese. Un piccolo tocco di classe che aggiunge personalità a OnePlus 9.

Non dimentichiamo poi la modalità Pro che permette, prima di tutto, di sfruttare il focus peaking e quindi avere ben evidenziate le zone di fuoco. Sappiate che non avete bisogno di essere veri esperti: vi basta tappare su AF per passare alla messa a fuoco manuale (MF), dopodiché dovrete solo assicurarvi che il soggetto sia contornato dalle linee arancioni. Potete poi agire su tutti gli altri parametri, dall’ISO al bilanciamento del bianco. Insomma, se volete abbandonare la modalità standard e avventurarvi nel mondo dei professionisti, potete farlo in tutta tranquillità.

La modalità Pro vi consente anche di sfruttare un altro formato, quello RAW a 12 bit al posto del più compresso JPEG.
Nell’uso quotidiano probabilmente non vi capiterà di utilizzarlo spesso ma per chi vuole vestire i panni di un vero fotografo la differenza sarà sostanziale. In fase di post produzione potrete infatti agire in modo più marcato, accedendo ad informazioni che invece andrebbero perse con il formato JPEG.

Soddisfano anche i video, in 4K e a 60 fps, che risultano stabili e dettagliati. Un deciso passo avanti rispetto al modello precedente.

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Autonomia

La batteria di OnePlus 9 è la stessa del Pro: 4.500 mAh che offrono indicativamente gli stessi risultati. E’ vero, il display LTPO del 9 Pro consuma meno ma la risoluzione inferiore di OnePlus 9 bilancia questa assenza. Che significa nella pratica? Con un uso medio non abbiamo mai avuto problemi a coprire l’intera giornata, arrivando qualche volta anche a metà del giorno successivo. Con un uso più intenso e 120 Hz sempre attivi perdete qualcosa ma in generale riuscirete comunque a terminare la giornata senza aver bisogno di un aiuto esterno.

Una volta scarico potete ridare energia allo smartphone con il suo caricatore da 65W che vi rimette in pista in meno di un’ora. A disposizione anche la ricarica wireless e quella inversa qualora voleste usare OnePlus 9 per ricaricare un altro device.

OnePlus 9 recensione: ne vale la pena?

OnePlus 9 non ha vita facile ma è comunque un passo avanti rispetto a quanto offerto dai modelli precedenti. Con 719€ vi portate a casa un prodotto più aggiornato e soprattutto con una fotocamera migliore, che può contare su tutti gli accorgimenti software resi possibili dalla collaborazione con Hasselblad. Se state cercando un super top di gamma senza spendere una follia, potrebbe davvero fare al caso vostro.

PRO

  • Design e colorazioni
  • Ottimo display
  • Hardware da top di gamma
  • Oxygen OS è una garanzia

CONTRO

  • Memoria non espandibile
  • Non è impermeabile
OnePlus 9 5G Smartphone con Fotocamera Hasselblad, 8GB RAM +...
  • Fotocamera principale da 48 MP, ultra grandangolare da 50 MP e monocromatica - La fotocamera da 50 MP ultra-wide offre...
  • Il mondo del video 8K - Hyperlapse per video Ultra-grandangolari
  • Display AMOLED fluido da 6,55 pollici a 120 Hz - Offrendo una maggiore precisione del colore e dettagli

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Erika Gherardi

Amante del cinema, drogata di serie TV, geek fino al midollo e videogiocatrice nell'anima. Inspiegabilmente laureata in Scienze e tecniche psicologiche e studentessa alla magistrale di Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia.

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