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Razer Raion Fightpad, il controller a metà tra joypad e arcade stick

Debutta oggi il nuovo prodotto dedicato agli amanti dei picchiaduro

I gamer di vecchia data non hanno dimenticato il mondo delle sale giochi. File e file di cabinati arcade, dove provare titoli di ogni tipo, vivere grandi avventure e infilare un gettone dietro l’altro in sfide cariche di adrenalina. I re di queste esperienze erano sicuramente i picchiaduro. Tantissimi ricordano ancora con affetto le sfide fianco a fianco, a premere forsennatamente i pulsanti per la combo perfetta. Negli anni questo mondo si è evoluto e si è trasferito nelle console casalinghe, con i comandi passati in un più pratico joypad. Tuttavia tanti giocatori apprezzano ancora quel tipo di controllo più arcade e per venire incontro a loro, Razer ha sviluppato il Raion Fightpad. Scopriamolo insieme!

Razer Raion Fightpad, comodità e performance

Come detto, sono moltissimi i giocatori che ancora oggi preferiscono un arcade stick per le proprie incursioni nel mondo dei picchiaduro. Il feeling è innegabile, così come le emozioni che regala anche a chi magari non ha fatto in tempo a vivere l’era dei cabinati. Tuttavia ci sono alcuni lati negativi, a partire ovviamente dall’ingombro che spesso è un problema per i giocatori.

Il Razer Raion Fightpad offre un interessante compromesso tra la comodità e la semplicità di un joypad e il layout caratteristico dell’arcade stick. Disponibile per PlayStation 4, aggiunge ai classici triangolo, cerchio, croce e quadrato altri due tasti per raggiungere la configurazione a sei dei cabinati più amati. Il tutto con una forma ergonomica che riprende quella dei normali controller della console, così da poter scegliere liberamente come utilizzarlo.

Non c’è chiaramente uno stick vero e proprio. A sostituirlo c’è una versione potenziata del D-Pad, molto più responsive e capace di ricevere comandi a 8 direzioni. I vari tasti sono meccanici, di modo da fornire al giocatore una risposta immediata per garantire una performance eccezionale. Nella parte inferiore sono disponibili inoltre due interruttori, per offrire la possibilità di definire il layout più adatto a seconda delle proprie preferenze o del titolo che si sta affrontando.

Come molti altri prodotti Razer, anche questo è stato realizzato in collaborazione con i migliori pro-player del settore. Il loro contributo è stato fondamentale per mettere a punto il Razer Raion Fightpad e definirne le caratteristiche per garantirne la qualità.

La nostra prova alla Gamescom di Colonia

Come potete leggere nel sottotitolo, noi abbiamo potuto provare in anteprima questo nuovo controller insieme ad altri prodotti Razer alla scorsa Gamescom di Colonia. Abbiamo potuto così scoprire i suoi indubbi pregi, che lo rendono un’ottima scelta per gli appassionati.

Il layout, per quanto particolare, è sicuramente funzionale. Appoggiandolo su una superficie piana infatti riusciremo ad avere tranquillamente un approccio simile a quello dei cabinati, in maniera molto comoda e senza bisogno di grande adattamento. Questo al netto di uno spazio molto più ridotto e con l’importante presenza di tasti meccanici.

Ovviamente è anche possibile impugnarlo come un joypad classico e anche in questo caso è molto comodo e funzionale. Non si tratta certo di una scelta ideale, essendo nato comunque con un’impostazione differente, ma se dopo una lunga sessione preferiamo optare per una posizione più rilassata, saremo assolutamente liberi di farlo senza grossi impedimenti.

Insomma, il Razer Raion Fightpad è un’ottima scelta per tutti gli utenti PS4 amanti dei picchiaduro. Riesce facilmente a coniugare il meglio di entrambi i mondi, offrendo un’esperienza di gioco accattivante e piacevole e adatta anche a competizioni eSportive.

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