fbpx
CulturaNewsTech

Le soluzioni innovative per il rientro a scuola a Varese

Un robot e un innovativo sistema di videoconferenza: Elmec Informatica a supporto della nuova didattica

Il nuovo anno scolastico presenta diverse incognite per il rientro a scuola e gli istituti sono chiamati ad affrontare numerose sfide per offrire un servizio educativo di qualità anche da remoto. Per questo Elmec Informatica, in collaborazione con Logitech, ha offerto supporto a cinque Istituti Superiori della provincia di Varese per allestire aule virtuali per gestire le lezioni sia in videoconferenza che in presenza. Oltre ai kit di videoconferenza veloce si rinnova il progetto “Ivo va a Scuola”. Un robot che permette ai bambini ricoverati in ospedale o che non possono frequentare la scuola di seguire le lezioni a distanza.

Rientro a scuola: un robot e un nuovo sistema di videoconferenza per la didattica a distanza

I kit per la videoconferenza permetteranno di iniziare una sperimentazione che partirà in alcune scuole della provincia di Varese. Come il Liceo Daniele Crespi di Busto Arsizio che ha adottato questo modello grazie ad alcuni apparati aggiuntivi che permetteranno già dai primi giorni di erogare una modalità di didattica mista. In presenza e a distanza.

“Nell’anno scolastico che sta per iniziare, alunni, genitori e insegnanti sono chiamati ad affrontare un’esperienza didattica ricca di incognite. In bilico tra presenza in classe e didattica a distanza. Come Elmec sentiamo da sempre un forte legame con il territorio e, soprattutto, con il mondo dell’istruzione.” spiega Alessandro Ballerio, Amministratore Delegato di Elmec Informatica. “Ed è per questo che abbiamo deciso di offrire il nostro supporto tecnologico da leader nel settore dei servizi IT alle scuole della Provincia di Varese”.

“La tecnologia di aula integrata permette di fare sì che il distanziamento fisico non si configuri come distanziamento sociale.” spiega la professoressa Cristina Boracchi, dirigente del Liceo Daniele Crespi di Busto Arsizio (VA). “Infatti la piena interattività audio e video in sincrono del gruppo in presenza in aula e del gruppo a distanza favorisce il superamento del ’percepito’ gap fra studenti. Che sebbene non reale è tuttavia psicologicamente probante. Inoltre, questo tipo di tecnologia profila nuove frontiere della didattica. E nel post-Covid sarà di ausilio per la didattica di studenti fragili o ospedalizzati che potranno comunque seguire l’iter dei compagni”.

In cosa consiste il progetto di Elmec Informatica e Logitech per il rientro a scuola

La tecnologia consiste in un impianto per la videoconferenza che permette la trasmissione di immagini in alta risoluzione con un audio di qualità professionale. Inoltre, grazie ad un apparato per la collaboration il meeting dal singolo device (pc, tablet, smartphone) viene trasmesso in tutta la sala. Una soluzione che abbatte di fatto molte delle barriere logistiche dei meeting virtuali. Tempo passato a collegare le periferiche e i vari cavi, problemi con software non compatibili o inutilizzati e che vuole essere di semplice attivazione ed utilizzo. Quest’ultimo aspetto è infatti fondamentale se si vuole dotare la scuola di oggi di apparecchiature performanti ma anche adatte ad essere utilizzate con facilità da qualsiasi tipo di operatore.

Ritorna il robot “Ivo va a Scuola”

robot ivo didattica a distanzaSi rinnova inoltre il Progetto di Elmec e della Fondazione Giacomo Ascoli “Ivo va a Scuola”. Soluzione che permette ai piccoli pazienti in ospedale o da casa di collegarsi in video streaming con la propria classe grazie a un tablet nelle mani del bambino, a un robot presente in aula e alla connessione internet. Durante i mesi di lockdown Ivo è entrato in servizio nel reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale di Circolo di Varese a supporto dei pazienti colpiti da Coronavirus.

Ivo ha una struttura semplicissima. Un tablet sostenuto da un’asta montata su ruote periscopiche. Viene comandato a distanza dal personale sanitario tramite un PC o uno smartphone. Entra nelle stanze e, con un sistema di videochiamata, mette in comunicazione il personale con i pazienti. Consente infatti di vedere il degente e di controllarne i parametri visualizzando il monitor accanto al letto, tutto evitando l’accesso diretto nelle stanze. Si risparmia così il tempo della vestizione e si riduce il consumo di dispositivi di protezione. Lo stesso robottino dal 4 maggio è entrato in servizio anche al Day Center onco-ematologico pediatrico Giacomo Ascoli, per permettere ai volontari della Fondazione Giacomo Ascoli di fare visita ai piccoli pazienti.

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🚪 La pericolosa backdoor di Linux, disastro sventato da un solo ricercatore
 
🎶Streaming Farms: il lato oscuro della musica, tra ascolti falsi e stream pompati
 
✈️Abbiamo provato DJI Avata 2: sempre più divertente!
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
  
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
  
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
  
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
  
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
  
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Sara Grigolin

Amo le serie tv, i libri, la musica e sono malata di tecnologia. Soprattutto se è dotata di led RGB.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button