Samsung AirDresser è un elettrodomestico insolito perché è il primo della sua specie. Si tratta infatti di un’armadio smart progettato per igienizzare, rinfrescare, deodorare e asciugare i vostri vestiti ma non solo. Al suo interno infatti trovano spazio anche mascherine, peluche e molto altro ancora. Ma come funziona? Per scoprirlo l’abbiamo provato per qualche settimana e ora siamo provi a raccontarvi le sue principali caratteristiche e i possibili utilizzi.
Samsung AirDresser recensione
Abbiamo detto “armadio” ma non immaginatevi un prodotto classico, con dimensioni esagerate ed un’estetica tradizionale. AirDresser è un prodotto di design, caratterizzato da un’elegante anta specchiata che nasconde un pannello touch. Quest’ultimo vi permette di selezionare il programma desiderato tra i 22 disponibili. Ma che succede se non sapete quale sia quello giusto? Potete usare l’applicazione SmartThings. L’app di Samsung dedicata alla smart home si interfaccia con AirDresser e vi consiglia il ciclo più adatto. Tutto ciò che dovete fare è indicare quali capi avete intenzione di igienizzare, rinfrescare o asciugare. Al resto penserà lei.
Facciamo però un passo indietro. Dicevamo che, esternamente, questo insolito prodotto si presenta come un armadio premium, con un peso di 89 kg, una profondità di 60 cm e una larghezza di 40 cm. All’interno invece troviamo tre Air Hangers, appendini studiati appositamente per funzionare in combinazione con la tecnologia Jet Air: il flusso d’aria quindi passa anche all’interno dei capi – e non solo all’esterno – per eliminare polvere, smog e sporco superficiale dagli abiti. In più troviamo un ripiano che può essere usato per riporre peluche, mascherine e qualsiasi altro indumento non possa essere appeso. Questa griglia può essere smontata in pochi secondi e appesa all’anta, cosa che vi permette di avere spazio a sufficienza anche per cappotti, pantaloni o qualsiasi capo particolarmente lungo.
Queste però non sono le uniche cose che noterete all’interno del prodotto: l’armadio smart include anche un filtro deodorante che elimina il 99% degli odori causati da sudore, tabacco e cibi, oltre ad uno scomparto che vi permette di profumare i capi. Utilizzarlo è facilissimo: rimuovete il piccolo cassetto, spruzzate del profumo sul cotone e poi riponete tutto dentro AirDresser. Alla fine del ciclo scelto avrete capi igienizzati e profumati.
La parte più bassa infine ospita due contenitori: a destra troviamo quello che dovrete riempire d’acqua demineralizzata (la stessa che usate per il ferro da stiro), a sinistra invece c’è la vaschetta che raccoglie la condensa. Quest’ultima andrà svuotata periodicamente ma tranquilli, non dovrete controllare ogni volta: sarà l’armadio smart a dirvi quando è ora di farlo.
Ma a che serve l’acqua? Beh, a creare il vapore. AirDresser infatti usa la funzione Jet Steam per igienizzare i capi ed eliminare acari, virus e batteri. Tutto questo vi permette di trattare i vestiti esposti all’inquinamento o ai germi senza obbligarvi a lavarli. Pensate, ad esempio, a quella camicia che avete usato in ufficio ma che è ancora perfettamente pulita. Siete però stati in metropolitana o sul treno, quindi a contatto con superfici non proprio pulitissime. Che fate la lavate? In realtà non è indispensabile. Basta solo igienizzarla con AirDresser.
Avete deciso comunque di lavarla? L’armadio smart integra la tecnologia Pompa di Calore per asciugare i tessuti a basse temperature, riducendo al minimo i danni da colore e il rischio di restringimento. Il trattamento antipiega invece usa una combinazione di aria e vapore per distendere i tessuti, senza bisogno del ferro da stiro.
AirDresser pensa anche all’ambiente in cui si trova. È dotato infatti della funzione Deumidificazione, che aspira l’aria dalla stanza, cattura l’umidità e rilascia aria asciutta.
Concludiamo la panoramica con Self Clean. Questo elettrodomestico innovativo può infatti deumidificare, igienizzare e deodorare l’interno della cabina con una combinazione di aria, vapore e calore. Non vi servono quindi detergenti particolari e in più sarà lui a dirvi quando è necessaria la pulizia (normalmente ogni 40 cicli).
Samsung AirDresser ti cambia la vita?
Pensate a tutte le volte in cui avete indossato un abito per una sola sera, magari per una cena al ristorante o per una serata in discoteca. Normalmente lo dovreste lavare, anche se non è sporco.
Oppure immaginate di aver utilizzato i jeans per la giornata. Non hanno bisogno di essere lavati ma, dopo essere stati in giro per la città, avete raccolto smog e batteri.
O, ancora, siete stati al mercato e la vostra t-shirt ora sa di fritto o di pollo arrosto ma l’avete indossata solo un paio d’ore. Che fate? Lavate tutto?
L’armadio di Samsung può aiutarvi in tutte queste occasioni, risparmiando così una marea di lavaggi non necessari. Basta rinfrescare e igienizzare i capi per tornare ad indossarli un’altra volta.
AirDresser cambia anche il vostro modo di asciugare i panni appena lavati. Potreste avere un capo più delicato degli altri ed esporlo al sole potrebbe non essere la soluzione migliore. In questo caso è la pompa di calore a risolvere il problema, aiutandovi così a preservare l’integrità di tutti quei vestiti che altrimenti rischiereste di rovinare in pochi mesi.
Potete usare l’elettrodomestico coreano anche per togliere lo spiacevole odore di chiuso che accompagna i cappotti dopo la pausa estiva oppure per eliminare i batteri da coperte e lenzuola. Il programma Sanitize, quello dedicato all’igienizzazione dei capi, può essere particolarmente utile anche per i peluche, soprattutto se avete bambini a casa. I più adulti invece possono usarlo per le sciarpe, i guanti o le mascherine, accessori che non laviamo tutti i giorni ma che sono comunque esposti ad agenti esterni.
Samsung AirDresser si prende quindi cura della vostra salute e di quella della vostra famiglia. Inoltre vi aiuta a risparmiare sul lungo periodo, riducendo di fatto il numero di carichi a cui sottoponete la lavatrice, e persino a guadagnare tempo. A noi, ad esempio, è capitato più di una volta di lavare una t-shirt e poi realizzare di averne bisogno il giorno dopo. Sarà pronta in tempo? Il problema non si pone: in un’oretta AirDresser l’asciugherà e “stirerà”, lasciandovi nel frattempo liberi di svolgere altre attività.
Torniamo quindi alla domanda iniziale: l’armadio smart ti cambia la vita? Forse “cambia” non è il verbo giusto. Samsung AirDresser migliora la qualità della vita, dandovi strumenti che prima non esistevano per prendervi cura di voi e dei vostri indumenti. Tutto questo senza richiedere nessuna particolare conoscenza. I 22 programmi sono chiari e facili da associare ai vestiti che volete inserire all’interno dell’armadio; in caso di dubbi poi c’è sempre l’applicazione, che vi consiglia cosa fare per evitare errori e brutte sorprese.
A chi è adatto Samsung AirDresser?
Arriviamo ora ad una seconda e vitale domanda. A chi è adatto questo tipo di prodotto il cui costo si listino è di 2.499 euro?
A nostro avviso sono due le categorie di riferimento:
- il consumatore finale, ovvero coloro che decidono di installarlo a casa;
- il pubblico business, ossia chi decide di utilizzarlo per la propria attività.
Se appartene alla prima tipologia, assicuratevi prima di tutto di avere spazio sufficiente. Le dimensioni non sono particolarmente abbondanti ma dove avere un posto in cui posizionarlo. Il suo ambiente ideale è una cabina armadio ma nulla vi vieta di posizionarlo in un’altra stanza, magari direttamente in camera da letto.
Pensate poi al contenuto del vostro armadio (quello tradizionale). Se avete tanti abiti, anche pregiati, che mandate spesso in lavanderia, potrebbe essere un investimento sensato. Lo è anche se avete una famiglia con bambini da proteggere o se, semplicemente, volete indossare capi sempre igienizzati.
Se invece avete un negozio d’abbigliamento oppure un atelier potete usarlo per rinfrescare i capi dopo una prova. Una sorta di tappa intermedia tra il camerino e il riposizionamento sullo scaffalo che è quasi indispensabile in questo periodo e che, in futuro, regalerà una sicurezza in più ai vostri clienti.
Le attività commerciali però non sono le uniche a cui si adatta questo prodotto. Noi ce lo immaginiamo anche in una grande azienda, sfruttato dai dipendenti, o in un albergo, con la possibilità di offrire un plus agli ospiti. Ci sono poi architetti, avvocati, medici e tutti coloro che hanno uno studio: per loro potrebbe essere un’utile e comoda aggiunta. Infine abbiamo i centri sportivi, che potrebbero utilizzare AirDresser per prendersi cura delle divise dei propri atleti.
Come avrete notato quindi gli usi possibili sono tantissimi, sia a casa che all’interno di un’attività di qualsiasi genere. Dovete solo pensare a come lo usereste e capire se valga l’investimento iniziale.
Naturalmente in caso di dubbi, domande e perplessità non esitate a contattarci sul nostro gruppo Facebook. Saremo felici di darvi una mano. Se invece volete acquistare AirDresser potete trovarlo sul sito ufficiale di Samsung.
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Da non perdere questa settimana su Techprincess
🎮 Che impatto avranno le elezioni americane sui videogiochi?
🚘 I gadget più strani delle case automobilistiche
🇨🇳 Un gruppo di ricercatori cinesi ha sviluppato un modello di IA per uso militare basato su Llama di Meta
🔍 ChatGPT si aggiorna e ora naviga sul web
Ma lo sai che abbiamo un sacco di newsletter?
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!