Al Tech Day 2019 di San José, Samsung ha presentato le sue soluzioni hardware di nuova generazione per equipaggiare i dispositivi che usciranno nei prossimi anni: telefoni, IoT, veicoli e altro.
Samsung al Tech Day 2019: dagli smartphone alle auto a guida autonoma
Ce n’è per tutti al Tech Day di Samsung e lo dice chiaramente JS Choi, presidente di Samsung Semiconductor: “dai sistemi LSI adattati al 5G, all’intelligenza artificiale, alle memorie a stato solido avanzate: siamo determinati a rendere disponibili delle capacità d’infrastruttura progettate per dare vita a qualsiasi ondata innovativa“.
Quindi memorie, modem e processori che non tarderemo a vedere nei dispositivi di prossima generazione.
RAM velocissima, oltre il muro degli 8GB
Samsung ha iniziato la produzione di massa della nuova LPDDR4X da 12GB, una RAM di tipo “UFS-based multichip package” (uMCP).
Ma cosa significa?
Significa che in un solo pacchetto, Samsung ha combinato memorie NAND eUFS 3.0 con quattro chip LPDDR4X da 24 Gigabit, riuscendo quindi a rompere il muro degli 8GB fornendo ulteriori 10GB di spazio.
Queste memorie uMCP saranno in grado di supportare i dispositivi sempre più avidi di memoria, sia per gli schermi dalla risoluzione sempre più alta, sia a causa del crescente multitasking degli utenti; senza contare la diffusione dell’intelligenza artificiale e l’aumento delle risoluzioni delle fotocamere.
Processori e Modem Exynos
Prosegue l’avanzata dei prodotti Exynos: presentati il nuovo processore 990 ed il modem 5G 5123.
Sono entrambi realizzati con tecnologia a 7 nanometri usando i raggi ultravioletti per fornire performance di livello e accelerare lo sviluppo del prodotto.
Inyuo Kang, presidente di System LSI Business in Samsung Electronics afferma: “Exynos 990 ed Exynos Modem 5123 sono perfettamente adattati all’alto volume del 5G e alle applicazioni con AI“, due tecnologie che saranno presto (anche se l’Intelligenza Artificiale già un po’ lo è) strumenti nella vita di tutti i giorni.
Le potenzialità di Exynos 990
Exynos 990 include anche la GPU Arm Mali-G77, la prima GPU basata su architettura Valhall, che migliora le performance grafiche e l’efficienza fino al 20%.
Questo surplus si aggiunge ad un ulteriore 20% derivato dalla struttura tri-cluster della CPU formata da due potenti core, due core Cortex-A76 e quattro core Cortex-A55.
È anche in grado di supportare refresh-rate degli schermi fino a 120Hz, utili per i giochi, ma anche per schermi multipli come per gli smartphone pieghevoli.
Supporto all’AI anche grazie alla NPU (Neural Processing Unit) dual-core integrata, capace di eseguire 10 trilioni di operazioni al secondo.
Banda in download fino al sub-6GHz!
Per quanto riguarda la connettività di rete, abbiamo dunque il modem 5G Exynos 5123, uno dei primi modem 5G a 7nm.
È in grado di supportare, teoricamente, tutte le reti dal sub-6GHz del 5G al 2G GSM/CDMA, 3G WCDMA, TD-SCDMA, HSPA ed LTE 4G.
In 5G il modem è in grado di garantire una banda in download fino a 5.1 gigabit al secondo (Gbps) o fino a 3 Gbps in 4G.
Inutile dire che l’Exynos 990 supporta, con una banda fino a 5,500 Mb al secondo, le operazioni di questo modem.
La produzione dovrebbe iniziare entro la fine di quest’anno.