Sony presenta Project Q al PlayStation Showcase

Project Q è il nome provvisorio del nuovo dispositivo portatile di Sony, una console con display da 8 pollici che permette di giocare in streaming ai titoli PlayStation 5. Sony ha svelato il progetto al PlayStation Showcase di mercoledì, spiegando che si tratta di un accessorio per la PS5 e non di una console a sé stante. L’azienda giapponese non ha ancora comunicato la data di uscita e il prezzo del dispositivo portatile.

Sony Project Q, i giochi di PS5 su uno schermo da 8 pollici

Jim Ryan al PlayStation Showcase lo dice chiaramente: “Lanceremo un dispositivo dedicato che ti consentirà di riprodurre in streaming qualsiasi gioco dalla tua console PS5 utilizzando la riproduzione remota tramite Wi-Fi. Internamente noto come ‘Project Q’, ha uno schermo HD da 8 pollici e tutti i pulsanti e le funzionalità del controller wireless DualSense.” Ma non è una console portatile.

Il dispositivo avrà uno schermo HD da 8 pollici con una risoluzione di 1080p e una frequenza di 60 fps, e supporterà le funzionalità del controller DualSense come i grilletti adattivi e il feedback aptico. Nel comunicato stampa globale, Sony spiega che per usare Project Q, bisognerà avere una PS5 con i giochi installati e una connessione Wi-Fi stabile.

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Portatile, ma a distanza di WiFi

Secondo quanto riportato dai media alla fine dell’evento di Sony, i giochi che su Project Q devono essere installati su una sola console PlayStation 5: sembra che sia pensato come un accessorio per la PS5, non come un dispositivo autonomo come lo Steam Deck o il telefono. E non sembra, al momento, pensato il gaming in streaming dal cloud.

Tuttavia, Sony ha un servizio di cloud gaming e Project Q potrebbe aggiungere il cloud gaming in futuro. Sarebbe strano escludere i servizi che portano più profitti a Sony.

La breve anteprima di Sony non ha chiarito se potremo usare la Q per lo streaming di giochi al di fuori della tua casa. Remote Play di Sony supporta attualmente le connessioni tramite cellulare, ma non sembra che Project Q lo supporterà. Forse sarà possibile usare lo smartphone come hotspot Wi-Fi per giocare in movimento – ma al momento i dettagli a riguardo sono pochi.

Il gaming in movimento

Da qualche settimana sapevamo dell’intenzione di Sony di lanciare una console portatile, grazie a un report di Insider Gaming (che vi avevamo riportato qui). Il rapporto aveva “indovinato” molte caratteristiche del dispositivo, come il fatto che funzionasse con Remote Play e non con il cloud gaming, lo schermo LCD da 8 pollici, il design simile a DualSense. Il nome era Q Lite: Project Q sembra essere una variante molto vicina.

Ma era da diverso tempo che gli esperti si aspettavano una console (o un accessorio) handheld da parte di Sony, in risposta alla crescente domanda di questo tipo di dispositivi. Il Nintendo Switch è stato un fenomeno di vendite, ma ora ci sono anche altre opzioni come Steam Deck di Valve e ROG Ally di Asus, che offrono la possibilità di giocare a titoli più recenti su hardware più potente rispetto allo Switch.

Sony ha però una particolarità: Project Q sembra poter fare streaming dei giochi solo tramite Wi-Fi. Ma anche il grande vantaggio di supportare i giochi di PlayStation, punto di riferimento nel mondo gaming. Anche se potete già giocare tramite Remote Play su quasi tutti gli iPhone, i telefoni Android, Windows o Mac, e anche Linux.

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