Le forze russe continuano il loro assalto in Ucraina, colpendo le principali città con l’artiglieria e il fuoco dei missili: per provare a dare una mano al paese colpito, Square Enix ha dichiarato di aver donato circa 500.000 dollari. Scopriamo insieme ulteriori dettagli.
Square Enix aiuta l’Ucraina con una grossa donazione
Da quando la Russia ha invaso l’Ucraina, si contano più di mille civili morti nei combattimenti; più di 2 milioni invece sono fuggiti nei paesi vicini, causando una crescente crisi umanitaria. È quindi compito di tutti aiutare il popolo ucraino a superare questo momento di crisi. Square Enix, di recente, ha deciso di dare il buon esempio donando mezzo milione di dollari all’agenzia dell’ONU per i rifugiati.
La decisione è stata annunciata sull’account Twitter ufficiale di Square Enix, insieme a una raccolta fondi interna per altre associazioni di beneficenza che lavorano per aiutare i rifugiati in Ucraina e dintorni. Il post pubblicato su Twitter dichiara:
Square Enix Group ha annunciato oggi la donazione di 500.000 dollari a The Office of the United Nations High Commissioner for Refugees per fornire aiuti umanitari al popolo ucraino che sta cercando rifugio nelle regioni vicine. Inoltre, le nostre aziende del gruppo Square Enix hanno lanciato una raccolta fondi per i dipendenti e un programma di matching gift a favore del Comitato Internazionale della Croce Rossa, dell’UNICEF e di Medici Senza Frontiere.
Speriamo sinceramente che la pace venga ristabilita e che le persone colpite dalla crisi riacquistino una vita pacifica il più presto possibile.
Square Enix non è l’unica che sta cercando di aiutare l’Ucraina. Bandai Namco ha recentemente donato 850.000 dollari per aiutare a salvare i bambini catturati dall’invasione russa. Itch.io ha raccolto ben oltre 5 milioni di dollari con il suo Bundle for Ukraine, che fornisce oltre 6.000 dollari in giochi, libri, colonne sonore e altro per il modico prezzo di 10 dollari.
Il leggendario co-creatore di Doom, John Romero, ha raccolto 25.000 dollari per gli enti di beneficenza ucraini creando un nuovo livello di Doom 2; invece The Pokemon Company ha offerto un contributo di 200.000 dollari a GlobalGiving.
Nel frattempo, diverse aziende videoludiche si sono ritirate dalla Russia per evitare le sanzioni internazionali. Queste aziende includono Take-Two, Ubisoft, Epic, Nintendo, EA, Microsoft e CD Projekt, tra molte altre. Purtroppo, le sanzioni economiche non sono riuscite finora a fermare l’invasione della Russia, e ogni giorno la crisi umanitaria in Ucraina aumenta.
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