Suzuki annuncia i risultati finanziari del secondo trimestre del 2020

Suzuki ha ufficializzato i risultati finanziari del secondo trimestre del 2020 (aprile – giugno) confermando quanto già preventivato nelle scorse settimane. Il trimestre è stato molto difficile per Suzuki, così come per molte altre aziende del settore dei motori. I dati negativi sono legati alla pandemia che ha rallentato le operazioni nei siti di produzione dell’azienda, sia in Asia che in Europa, ed ha ridotto le vendite su scala internazionale.

Suzuki ufficializza i risultati del secondo trimestre del 2020

I risultati finanziari del secondo trimestre del 2020 per Suzuki confermano le previsioni delle scorse settimane. Anche la casa costruttrice nipponica deve fare i conti con dati decisamente negativi in rapporto ai risultati dello scorso anno. Per l’azienda si registra un calo del 53.1% delle vendite, che si fermano a 3.4 miliardi di Euro. 

Da notare, inoltre, che un drastico calo dell’utile netto nel corso del trimestre. Rispetto ai dati dello scorso anno, infatti, Suzuki registra una riduzione del 95.6% con l’utile che passa da 310 milioni di Euro ad “appena” 14.4 milioni di Euro. Il calo registrato dalla casa nipponica non è imputabile in modo specifico ad un’area geografica in particolare. Le operazioni di Suzuki sono state influenzate negativamente dalla pandemia in tutti i mercati dell’azienda. Sia la divisione auto che la divisione moto fanno segnare risultati in netta decrescita.

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Il terzo trimestre del 2020, iniziato lo scorso luglio, rappresenterà un momento molto importante per Suzuki. L’azienda, dopo un secondo trimestre notevolmente influenzato dall’emergenza sanitaria e dalle sue conseguenze, deve riprendere la sua crescita. Come tutto il mercato dei motori, anche la casa nipponica sta studiando le mosse per tornare a far registrare dati positivi.

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