L’epopea che vede protagonisti Libero Mail e Virgilio Mail sembra non essere finita qui: nonostante i servizi siano tornati in funzione, gli utenti sono attualmente sotto attacco smishing.
I clienti Libero Mail e Virgilio Mail stanno subendo una campagna smishing
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La campagna è condotta tramite sms indirizzati agli utenti registrati a Libero Mail e Virgilio Mail, mentre l’avviso è stato diramato dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, che ha individuato il tentativo dei cybercriminali di appropriarsi dei dati delle vittime.
Lo smishing, per chi non lo sapesse, è un tipo di truffa che, a differenza del phishing, si effettua tramite messaggi recapitati direttamente sugli smartphone. Il phishing, invece, utilizza delle false email per rubare dati personali.
Capita la differenza fra queste due truffe, bisogna comunque precisare che il fine è lo stesso: estorcere informazioni sensibili come numero di telefono, numero della carta di credito, indirizzo e via discorrendo.
In particolar modo sono le persone meno avvezze alla tecnologia a cadere vittime di queste crybertruffe, per tanto se conoscete possessori di email Libero e Virgilio che potrebbero sembrarvi potenziali target per i cybercrminiali, ecco come istruirli per aiutarli a non cadere vittima dello smishing.
Come evitare lo smishing
Anzitutto non bisogna mai rispondere ai messaggi sms che sembrano di dubbia provenienza. Inoltre bisogna verificare che il mittente sia una persona fisica o un ente facilmente ricercabile e attendibile.
Altro punto fondamentale, non cliccate mai, per nessun motivo al mondo, su eventuali link contenuti all’interno del messaggio sospetto. Almeno non prima di esservi accertati dell’identità del vostro interlocutore.
In ultimo bisogna assolutamente evitare di inserire i propri dati personali in portali dalla dubbia affidabilità.
Naturalmente questi consigli sono da tenere bene a mente da chiunque, non solo per chi è poco pratico di cybersicurezza. La minima distrazione, infatti, può rivelarsi pericolosa per noi stessi e per i nostri dati personali.
Inoltre se siete rimasti vittime di smishing o di un suo tentativo, non esitate a rivolgersi alle autorità competenti.
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