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DALL-E, l’intelligenza artificiale ora può completare ed estendere i quadri famosi

Ecco come funziona

DALL-E, il modello di intelligenza artificiale di OpenAI in grado di creare delle immagini da una breve descrizione testuale, sta crescendo sempre di più. È stata infatti aggiunta una nuova funzionalità – chiamata “outpainting” – in grado di espandere un’immagine esistente aggiungendo nuovi elementi in modo coerente. Ma vediamo come funziona.

L’intelligenza artificiale DALL-E ora è in grado di estendere i dipinti famosi

DALL-E è un modello che sfrutta l’intelligenza artificiale per generare immagini. Non è altro che un generatore di immagini tramite una descrizione testuale: con una semplice frase come “gatto arcobaleno su uno skateboard” è in grado, quindi, di realizzare un’immagine perfettamente coerente. Ma ora DALL-E sta aumentando le sue potenzialità grazie a una nuova funzionalità chiamata “outpainting”.

La nuova caratteristica consente di partire da un’immagine esistente, come un dipinto famoso, per ottenere un rielaborato più grande, con nuovi elementi visivi al di fuori dei bordi dell’immagine esistente. DALL-E immagina, quindi, cosa c’è al di fuori della cornice di un dipinto o un’immagine.

Nell’esempio qui sotto si può vedere come DALL-E, con l’aiuto del suggerimento umano, “immagina” cosa c’è oltre i bordi del ritratto “La ragazza con l’orecchino di perla” di Johannes Vermeer. È incredibile notare come, anche dalle informazioni limitate fornite dal ritratto, il sistema è in grado di adattarsi allo stile di Vermeer, imitando le ombre e le luci dell’originale.

Per ogni quadrato generato nel time lapse presente qui sopra, anche se non si vede, dev’essere fornita una piccola descrizione per gli elementi visivi da inserire. Quindi l’AI non genera l’estensione del quadro completamente in autonomia. Ma è sbalorditivo il modo in cui, con una piccola descrizione, sia in grado di realizzare immagini coerenti col dipinto.

L’outpainting non è altro che una funzionalità text-to-image, presente già prima in DALL-E e in altri progetti di intelligenza artificiale, ma con una marcia in più. Prima era possibile generare immagini con facilità, ma servivano molti ritocchi manuali per avere lo stesso stile dell’originale. Ora, invece, l’usabilità è diventata un fattore chiave e questa nuova funzionalità aiuterà DALL-E a differenziarsi dalla concorrenza.

DALL-E è al momento disponibile tramite un programma beta, con oltre un milione di utenti attualmente autorizzati ad accedere. Ogni utente beta riceve 50 generazioni di immagini gratuite nel primo mese e 15 utilizzi aggiuntivi ogni mese successivo. È possibile poi acquistare 115 generazioni di immagini extra a un costo di 15 dollari.

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Source
The Verge

Sara Grigolin

Amo le serie tv, i libri, la musica e sono malata di tecnologia. Soprattutto se è dotata di led RGB.

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