fbpx
Motori

Test drive BMW x2 xDrive 20d: aggressiva e elegante al punto giusto

Direttamente dal canale youtube di The Driving Fjona, ecco il test drive della nuova BMW X2 xDrive.
Abbiamo provato per voi il lussuosissimo allestimento M Sport: stile e raffinatezza BMW ad un prezzo non proprio economico. Scopriamo assieme il nuovo crossover della serie X prima di lasciarvi al video che trovate proprio in apertura di questo articolo.

Look aggressivo

In questo caso possiamo dire “facciamoci ingannare dal colore“. Questa BMW x2 infatti, nonostante la colorazione di per sé molto provocante, rispetta tutte le promesse che a prima vista chiunque si aspetterebbe. Un muscoloso segmento C dalle forme aggressive che ci si para davanti a partire dal frontale; una fanaleria sempre azzeccata ed una serie di mascherine e prese d’aria, maggiorate nella versione M Sport, che rende il giusto onore negli specchietti retrovisori di tutti quelli che ci precedono.

L’animo sportivo è assicurato dalla silhouette tipica delle coupé. Nonostante le dimensioni non contenute potrete infatti apprezzare le forme eleganti della parte superiore concludersi nel lunotto spiovente e sul piccolo spoiler posteriore. Il design rimane tipico della serie X anche se dettagli come i loghi BMW posizionati sui montanti posteriori (una novità per la casa tedesca) rendono questa vettura, cugina della più robusta BMW X1, sempre nuova e mai stancante.

Il color oro del nostro test drive era precisamente il galvanic gold metal’, una perfetta combinazione tra sportività, eleganza e anche un po’ di tamarragine. Rispettabile, giovane e muscolosa, cosa volete di più?

Weekend in quattro? iniziate a chiamare gli amici

Parliamo un po’ di interni: un auto di questa categoria non delude certamente dal punto di vista degli spazi. L’abitacolo è ben ripartito considerando l’indole sportiva introdotta dai progettisti. Le superfici sempre curate circondano la comodità, sia per i passeggeri sia per i bagagli.

Troviamo infatti un bel bagagliaio con apertura automatica e doppiofondo della capienza di ben 470 litri; sicuramente sufficienti per trolley e zaini di quattro persone. Ovviamente lo scompartimento aggiuntivo diventa inutilizzabile qualora decidiate di adottare la ruota di scorta.

Le forme coupé si pagano dal punto di vista della visibilità interna: il lunotto posteriore infatti, così inclinato e piccolo, lascia ben poco spazio alla visuale. Non c’erano già i vostri amici, comodi sui sedili posteriori, a coprire il campo visivo? Almeno per le manovre di parcheggio potrete fare affidamento sul sistema di telecamere.

Come se non bastasse M Sport X

Con una sola lettera gli ingegneri e designer BMW sono riusciti a creare un format a richiesta per trasformare anche le meno sportive in vere e proprie macchine da guerra.

Non contenti di ciò, ecco il nuovissimo pacchetto M Sport X: niente di meglio che applicarlo alle più muscolose della gamma. Con questo allestimento, del costo di ben 6800 €, avrete un assetto complessivo decisamente più performante.

Un look ispirato alle gare di rally vi offrirà particolari elementi in ‘frozen grey’, come gli originali passaruota, modanature interne con trama elaborata, led colorati personalizzabili e tanti altri dettagli di design. Come se non fosse abbastanza visibile, il color oro esterno è riportato su tutte le cuciture, perfino sul bordo dei tappetini. Conclude il restyling un bel set di cerchi bicolor aggressivi e scultorei.

Optional, si grazie ma quanto costano?

Controllando sul configuratore BMW ci si accorge della quantità spropositata di optional ed elementi extra che ogni modello mette a disposizione. Non basta rifinire in ogni singolo particolare la macchina, occorre monetizzare anche quei surplus che rendono l’acquisto sempre più anti economico. In ogni caso la qualità si paga: ogni accessorio infatti è di ottima fattura e garantisce quel tocco di stile o di funzionalità in più che con poca spesa non sarebbe possibile.

Il tetto panoramico (1400€), gli speaker Harman Kardon (900€) ed il sistema infotainment migliore (2900€) sono solo un piccolo esempio. Sicuramente abbiamo solo giudizi positivi su questa interfaccia di navigazione: un fantastico display touch da 8 pollici (con buona risposta visto la tecnologia capacitiva) utilizzabile anche grazie alla classica rotellina BMW sulla plancia centrale o con i comandi vocali. Questi ultimi, attivabili grazie ad un comando sul volante, vi permetteranno di sfruttare tutte le funzioni con grande facilità e senza togliere mai le mani dal volante.

Piccola delusione per quanto riguarda i sistemi di assistenza alla guida. Con una spesa del genera ci aspettavamo di serie qualcosa in più oltre alla sensoristica presente. Per la nostra versione (del costo di 50’900 €) troviamo la seguente strumentazione, il resto sono tutti optional:

  • Segnalatore anti-collisione;
  • Avviso presenza pedoni;
  • Avviso abbandono corsia;

Allestimenti e motorizzazioni

BMW X2 xDrive 20d M Sport X, facile da ricordare come un codice fiscale. Facciamo intanto un po’ di chiarezza senza entrare troppo nel particolare: X2 è la serie che BMW ha dedicato alla categoria dei SUV compatti (anche noti come crossover), xDrive è il sistema a trazione integrale adottato dalla casa, 20d indica la motorizzazione e M Sport X è, come abbiamo anticipato prima, il nuovo pacchetto sportivo applicato al veicolo.

LEGGI ANCHE: BMW Serie 2 Cabrio

Detto ciò, questo nuovo modello – uscito a marzo 2018 – conta molte motorizzazioni come per il Serie 2 Cabrio che abbiamo provato recentemente. La nostra dotazione consisteva in un 2000 cm3 diesel da 190 cv con cambio 8 rapporti e paddle al volante. Gli allestimenti base partono da circa 34’000 € per un propulsore da 140 cv con cambio manuale. Le versioni più spinte raggiungono i 231 cavalli superando i 50’000 €.

Indole sportiva con un “ma”…

Ci aspettavamo qualcosa di più dai motori benzina: predominano grandi diesel – potevano essere un po’ più potenti almeno nelle configurazioni M Sport –  mentre i cugini dal carburante più pregiato non superano i 200 cv. Certo la potenza non è tutto e l’esperienza di guida è stata ad ogni modo positiva, specialmente in città. Lo sterzo morbido e preciso è ben gestito anche dall’elettronica che lo irrigidisce al punto giusto nelle modalità di guida più sportive.

Tuttavia una macchina di questo livello meritava qualcosa di più dal punto di vista motoristico visto la spiccata indole sportiva riconoscibile ovunque nell’estetica.

Un veicolo importante e versatile: l’estetica è fantastica ed il richiamo alle coupé è molto azzeccato. La qualità è garantita in ogni cucitura e questo si paga abbastanza caro a livello economico. Non male anche per un pubblico tutto sommato giovane.

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🍎iPad Pro, iPad Air e non solo: tutte le novità del Keynote di Apple
🔍ChatGPT sfida Google con la nuova funzione di ricerca
💍Il Signore degli Anelli torna al cinema nel 2026 con un nuovo film: “The Hunt for Gollum”
📨 WhatsApp cambia volto: ecco il nuovo design per iOS e Android
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Federico Marino

Amante dei motori, specie quelli grossi e rumorosi, appassionato di tecnologia e di tutto ciò che è scientifico e innovativo. Studente in ingegneria energetica, tento di sopravvivere al caos della Grande Milano con una piccola reflex, rock 'n 'roll sempre in cuffia e tanti buoni propositi!

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button