Altro episodio sconcertante per le auto elettriche alimentate a batterie agli ioni di litio: una Tesla Model S è esplosa in un parcheggio di Shangai. Non una peculiarità di Tesla ma della tecnologia che alimenta queste vetture ormai non più futuristiche. Anche se le cause sono tutte da verificare, le batterie agli ioni di litio che alimentano questi veicoli potrebbero non essere ancora abbastanza sicure. Per non riversare tutta la colpa sulla compagnia di Elon Musk, vi facciamo notare che un SUV della compagnia rivale Nio ha preso fuoco proprio come la Model S di Tesla.
Investigatori al lavoro
Il video, apparso sui social media cinesi, è già sul tavolo dei tecnici Tesla. Un team di investigatori è già stato inviato sul posto per individuare le cause dell’incidente e porre al più presto rimedio ad eventuali difetti di progettazione, sperando nell’evento isolato.
Dal video possiamo intravedere del fumo fuoriuscire dalla parte bassa dell’autovettura; entro pochi secondi le fiamme e l’esplosione. I veicoli adiacenti sono andati distrutti e, purtroppo, dalle sole immagini non è possibile risalire immediatamente alla causa.
“Abbiamo immediatamente mandato un team sul posto a supporto delle autorità locali per fare luce sui fatti. Da quello che sappiamo, nessuno è rimasto ferito“, afferma Tesla in un annuncio. Nessun altro commento da parte della compagnia.