TCL sta continuando a dimostrare la capacità di produrre televisioni di ottima fattura, ma che costano decisamente di meno della concorrenza. Ma vale lo stesso anche per la fascia premium del mercato TV? Un televisore con tecnologia mini-LED con neri profondissimi, refresh rate da 144Hz per far contenti i videogiocatori e un ottimo impianto audio Onkyo non potrà certo costare poco. Eppure, durante la recensione di TCL C83 Series (55C835), il brand ci ha sorpreso ancora – con un TV capace di prestazioni premium a un prezzo davvero difficile da battere per la concorrenza.
La domanda, quindi, non è se questo televisore è di buona fattura, quanto: avete davvero bisogno di spendere di più?
La nostra recensione di TCL C83 (55C835)
L’anno scorso abbiamo recensito la serie C63 di TCL, che ci aveva davvero stupito. Un prodotto che per un prezzo attorno ai 500 euro dava qualità d’immagine, funzionalità smart intuitive grazie a Google TV. Un’esperienza completa, tanto che l’abbiamo consigliata a chiunque ci chiedesse un buon rapporto qualità-prezzo nel mondo TV.
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Ma la protagonista di questa recensione, TCL C83 (55C835) sta in un’altra categoria. Sia per il prezzo, che in teoria parte da 999 euro – anche se online l‘abbiamo vista a 799 euro. Ma soprattutto per il design più elegante, la qualità visiva dei mini-LED, le tante opzioni di connettività e l’attitudine da gaming con il pannello da 144Hz. Insomma: compete con le migliori TV in circolazione. Ma riesce davvero a prevalere?
Un design elegante – anche se un po’ spesso
Aprendo la confezione del nuovo TV di TCL, abbiamo passato qualche momento a capire come montare lo stand (più per la nostra scarsa propensione manuale che per la difficoltà nel montarlo, dovete giusto stringere qualche vite). Già da questo primo dettaglio, potete vedere che TCL ha pensato a questo prodotto per il segmento premium.
La finitura in metallo dello stand centrale richiama le cornici del TV, che danno un profilo davvero elegante e che starà bene in ogni tipo di salotto. Il retro non è altrettanto elegante: tutto è in plastica nera. Come la maggior parte dei TV, ma è vero che alcuni brand storici hanno presentato diverse novità dal design fantastico nell’ultimo periodo.
Di positivo c’è che lo stand aiuta molto nella gestione dei cavi, in modo da lasciare sgomberi i ripiani dei mobiletti TV.
L’effetto generale, guardando il TV da davanti, è quello di un prodotto ben studiato ed elegante, anche se non sarà un vero e proprio “oggetto di stile” in casa. È il tipo di prodotto pensato per passare inosservato, ma i dettagli metallici lo rendono più nobile.
L’unico vero difetto che abbiamo trovato riguarda lo spessore, decisamente sopra la media per la fascia di mercato alta (a cui non appartiene per prezzo, ma a cui aspira). Il punto più largo arriva a 68 millimetri, quello più sottile a 15mm. Rispetto alla concorrenza è di più. Ma noi siamo abituati a fare confronti come deformazione professionale; la verità è che non avrete di solito un TV accanto per fare i paragoni. Forse vi sembrerà un problema mentre lo montate, ma una volta appoggiato sul mobile vi dimenticherete dello spessore.
La qualità costruttiva risulta inoltre piuttosto buona. La plastica sul retro non sarà necessariamente elegante, ma è molto resistente. Anche i dettagli metallici sono ben integrati nel TV. Si tratta di un buon prodotto.
Porte e connettività
Dal punto di vista della connettività, TCL C83 (55C835) offre tutto quello che potevamo chiedere per i test della nostra recensione. A partire dalle porte HDMI, che sono ben quattro e sono tutte 2.1, quindi pronte per le console di nuova generazione e il gaming PC. Avremmo forse preferito avere più di un USB 2.0 (magari posizionata più in basso per risultare più comoda per hard disk e simili), ma troviamo l’ingresso sia per l’antenna satellitare che terrestre, oltre all’ingresso per le cuffie e il cavo Ethernet.
La connessione WiFi integrata è ottima: per questioni logistiche abbiamo posizionato il TV piuttosto lontano dai ripetitori WiFi, ma lo streaming è stato senza interruzioni. Anche la connessione Bluetooth è ottima: le nostre cuffie prendevano praticamente anche fuori casa.
Facile da utilizzare, grazie a Google TV
Una delle scelte vincenti che TCL ha fatto negli ultimi anni in Europa è l’adozione di Google TV. Sebbene ci siano sistemi operativi proprietari che permettono di modificare maggiormente le immagini e calibrare tutto al meglio, il nuovo OS per le TV di Mountain View è davvero intuitivo da utilizzare.
Noi abbiamo quindi scelto dapprima di settare il televisore come Google TV, sebbene abbiate la doppia opzione: TV classica oppure Google TV. Nella confezione trovate anche entrambi i telecomandi, uno più classico e l’altro più smart.
Le due opzioni non sono esclusive: anche se scegliete un approccio più classico (perché magari guardate spesso i canali TV nazionali), potete comunque accedere alle app in streaming. E viceversa, basta cliccare il tasto TV sul telecomando di Google TV per guardare i vostri programmi classici o le partite della Nazionale di calcio.
Una funzione che noi utilizziamo molto (soprattutto per le anteprime di film e serie TV da recensire) è quella Chromecast: avete la possibilità di trasmettere qualsiasi contenuto o addirittura la schermata del vostro smartphone. Sappiamo che quasi tutte le TV permettono di farlo, ma nessuno lo fa in maniera fluida come Google TV.
Lato software, l’unica cosa negativa che possiamo trovare è la necessità di registrare un account TCL durante il setup. Soprattutto perché non aggiunge molto: i canali TCL mostrano contenuti di Rakuten TV e Pluto TV, due app che potete scaricare separatamente.
Per il resto tutto scorre fluidamente. E avete la possibilità di vedere nuovi contenuti o continuare a vedere serie direttamente dalla schermata home, senza bisogno di entrare in una app specifica (tipo Prime Video o Apple TV+, per esempio).
Utilizzare l’Assistente Google, sia dal telecomando che dallo smartphone, risulta intuitivo e facile. Noi non lo facciamo spesso per abitudine, ma chi volesse potrebbe utilizzare solamente la voce per vedere tutti i contenuti che vuole.
Recensione TCL C83 (55C835): qualità d’immagine davvero premium
La qualità d’immagine è quella che fa la differenza quando si acquista una TV – il resto viene sempre in secondo piano. E durante la nostra recensione, TCL C83 (55C835) si è dimostrata davvero di qualità elevata. Il pannello mini-LED e la tecnologia QLED offrono una risoluzione 4K che rende le immagini ben definite, soprattutto quando il segnale è di qualità (per esempio da un Blu-Ray o in streaming 4K). Invece l’upscaling dei contenuti (quando sono di qualità inferiore) è buono ma non eccellente.
Ciò che ci ha impressionato, tuttavia, è il dimming: quanto le zone d’ombra nelle immagine sono davvero nere. Solitamente, solo la tecnologia OLED riesce a mostrare nella stessa scena forti luci accanto a neri perfetti, perché si illumina solo la parte di schermo in cui c’è la sorgente di luce. La tecnologia di Quantum Dot di TCL però si avvicina molto: il contrasto è pressoché perfetto.
Il tutto senza rinunciare alla luminosità, che in modalità HDR tocca punte di 1500 nits, ma anche senza offre risultati di qualità. Anche guardando i contenuti in pieno giorno riuscirete a vedere le immagini con grande chiarezza, senza dover troppo giocare con la calibrazione del display.
La TV gestisce piuttosto bene anche i riflessi. Noi l’abbiamo posizionata in una stanza con due porte finestre e due finestre per testarla in questa recensione, eppure i riflessi della luce solare non ci hanno impedito di goderci le immagini su TCL C83 (55C83). Ci sono, sarebbe impossibile sopprimerli del tutto, ma risultano meno fastidiosi grazie a una finitura del display ben studiata.
L’unica caratteristica non stellare riguarda l’angolatura di visione – guardano la TV di lato si perde un po’ di qualità, soprattutto nei colori. Ma stando sul divano davanti alla televisione non dovreste avere alcun problema.
Una TV per i gamer
Una piccola nota a parte per il refresh rate variabile a 144Hz. Sono poche le TV che lo vantano, ancora meno quelle che offrono la tecnologia FreeSync di AMD per avere tempi di risposta rapidissimi quando giocate.
Se i colori ben calibrati (e facili da migliorare con le impostazioni) e i neri profondi la rendono una grande scelta per i film, il refresh rate da 144Hz la rendono ottima per i videogame. In altre parole, va bene per qualsiasi vostra esigenza.
L’audio Onkyo
Per l’audio, TCL ha scelto di affidarsi all’esperienza degli speaker Onkyo, che offrono un sistema 2.1: avete due speaker verso il basso da 10W per toni alti e medi, mentre sul retro trovate uno woofer da 20W per i bassi.
Possono sostituire un impianto audio dedicato o delle cuffie Hi-Fi? No. Nessun sistema integrato può farlo. Ma sono un’ottima base di partenza se non volete investire in un sistema home theatre più complicato (e costoso). Il suono si distorce solo alzando molto il volume (oltre la soglia in cui resta confortevole). I bassi sono poco roboanti, ma si sentono decisamente meglio rispetto a un impianto integrato classico.
Meglio di molti TV (anche più costosi). Ma noi vi consigliamo di prendere quello che risparmiate acquistando questo televisore dall’ottimo rapporto qualità-prezzo e investirlo in una soundbar con subwoofer.
Recensione di TCL C83 (55C835): vale la pena acquistarlo?
TCL 83 (55C835) ci è piaciuto molto durante questa recensione – molto. La tecnologia QLED e i mini-LED offrono una qualità d’immagine che altri brand farebbero pagare ben oltre i mille euro. Non stiamo dicendo che sia la migliore in circolazione: soprattutto i modelli OLED top di gamma di altri produttori hanno un livello di qualità superiore. Ma diciamo che TCL si difende bene, anche grazie a una luminosità maggiore della media e con una buona gestione dei riflessi. E anzi sorpassa (quasi) tutti con 144Hz di refresh rate e funzionalità avanzate per il gaming.
Alla qualità video va aggiunta quella audio, ma anche l’intelligenza di Google TV, che noi abbiamo molto apprezzato. Senza contare un design che, seppure non da far girare la testa, risulta elegante.
Ma inutile nasconderselo: la differenza la fa il prezzo. I 999 euro di prezzo intero rendono questo TV un acquisto consigliato, anche se forse i cinefili più accaniti potrebbero spendere 200-300 euro in più per un OLED top di gamma. Ma se la trovate a 799 euro, che sembra il prezzo che la maggior parte dei negozi online propongono, non ci sono nemmeno confronti che reggono. È un TV premium con un prezzo da fascia media: acquistatelo subito.
L’unica vera competizione se la potrebbe fare TCL da sola: il TCL C63 che abbiamo testato l’anno scorso, seppur di qualità inferiore, è molto buono – e costa davvero davvero poco. Ma se volete contrasti di alto livello a un prezzo più che ragionevole, TCL C83 (55C835) è il modello da battere.
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