La fake news delle rivelazioni choc di Alessia Marcuzzi ospite di Fazio. La bufala della settimana

Non più tardi di due settimane fa, cari lettori, in questa rubrica abbiamo visto (o meglio ricordato) i meccanismi che portano alla diffusione delle fake news.

Non le motivazioni di chi le crea e le mette in moto, che vanno dalla semplice goliardia alla volontà di truffare, disinformare o gettare discredito su avversari politici o ideologici. No: la leggerezza con cui noi, affidandoci solo all’istinto e all’emotività, contribuiamo al dilagare delle bufale.

È ricapitato nei giorni scorsi, con una curiosa pseudonotizia che avrebbe coinvolto Alessia Marcuzzi. Notizia di cui stavolta vi parleremo per esperienza diretta. Perché la bufala, almeno per qualche istante, stava ingannando anche noi.

Cosa è successo?

Le dichiarazioni di Alessia Marcuzzi ospite di Fabio Fazio

Parliamo proprio di come noi ci siamo imbattuti nella notizia.

Stavamo dando una scorsa a Facebook, quando ci siamo imbattuti in un annuncio curioso, che parlava di scottanti dichiarazioni di Alessia Marcuzzi da Fabio, addirittura interrotte dall’intervento della Guardia di Finanza.

Abbiamo cliccato sull’articolo che riporta, o riporterebbe, a una pagina di Repubblica. Dopo poche righe, lo ammettiamo, abbiamo smesso di leggere e abbiamo arguito che si trattava di una fake news. Più avanti vi diremo quali sono stati i campanelli d’allarme. Ma intanto, per un attimo, ci siamo quasi cascati anche noi.

Ma cosa sarebbe potuto accadere a lettori più ingenui e meno allenati a individuare bufale?

Alessia Marcuzzi e Immediate Momentum

Chi avesse letto l’articolo per intero, avrebbe ritrovato un ampio dialogo – all’apparenza riportato fedelmente – tra Alessia Marcuzzi e Fabio Fazio. L’immagine che accompagnava l’articolo era inequivocabilmente quella dello studio di Che Tempo Che Fa. Mancava tuttavia un riferimento temporale preciso.

Comunque, nello scambio, Alessia Marcuzzi avrebbe fatto dichiarazioni clamorose su Immediate Momentum, piattaforma di trading di criptovalute.

Marcuzzi avrebbe parlato di guadagni facili e rapidissimi, e avrebbe convinto Fazio a registrarsi a investire una somma. Anzi, avrebbe creato lei in diretta TV l’account del conduttore. Avrebbe poi versato una minima cifra, che sarebbe già lievitata nel corso di pochi minuti.

A quel punto la discussione è continuata, con Alessia Marcuzzi che ha fatto le lodi sperticate di Immediate Momentum e Fazio sempre più in imbarazzo. Fino a quando lo stesso Fazio ha dichiarato che la Guardia di Finanza è intervenuta e ha chiesto di sospendere la trasmissione.

L’antefatto e le varianti

Qualche giorno prima di questa (falsa) notizia, ne erano circolate su Internet altre, meno circostanziate, secondo cui Fazio e Marcuzzi sarebbero stati arrestati. Come a preparare il terreno alle dichiarazioni choc della conduttrice e attrice.

Inoltre sono circolate versioni differenti della bufala, in cui Alessia Marcuzzi avrebbe parlato di altre piattaforme di trading. Fake news simili, poi, hanno visto protagonisti altri personaggi, come Myrta Merlino.

Cosa c’è sotto

Quando si atterra sulla pagina (ipotetica, come vedremo) di Repubblica, c’è poi un link che riporta a una pagina-truffa di trading online.

Con la promessa che, a fronte di un minimo investimento iniziale, ci si potrà arricchire in modo vertiginoso e rapidissimo, proprio com’è accaduto ad Alessia Marcuzzi e Myrta Merlino.

Inutile aggiungere che non solo tutto ciò è falso. Ma che, una volta inseriti gli estremi della nostra carta di credito, ci saremmo esposti al serio rischio di vederci decurtati i risparmi.

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I segnali della bufala-truffa

Torniamo a noi, e al motivo che ci ha fatto almeno cliccare sul presunto articolo di Repubblica.

È stata l’autorevolezza del quotidiano medesimo. Che ci ha fatto dimenticare alcune cose ovvie. La prima: Fazio, e non si può certo dire che alla notizia non sia stato dato abbastanza risalto, non lavora più a RaiTre.

Inoltre, un’eventuale telefonata della Guardia di Finanza che blocca una trasmissione in diretta, sarebbe mai potuta passare sotto silenzio?

E vi pare che lo stesso conduttore avrebbe accettato di farsi aprire un account in diretta su Immediate Momentum?

Per nostra fortuna, ci siamo ravveduti subito. Anche perché ci ha aiutati la pronta individuazione, nell’articolo della sedicente Repubblica, di una sintassi traballante. E anche di una grafica differente da quella dal celebre quotidiano.

E infatti, andando a ripescare il link (ora non più esistente), abbiamo scoperto che esso riporta a itrepubbliica.com (sì, proprio con le due “i”).

Ma chi fosse stato meno avvezzo di noi allo smascheramento delle bufale, con buona probabilità avrebbe letto l’intero articolo, si sarebbe fidato del suo contenuto e avrebbe cliccato sul link truffaldino.

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