Amazon Alexa e Lamborghini non sono due nomi che viene in mente facilmente di associare.
La Casa di Sant’Agata dopo il lancio della Urus sta vivendo un periodo di grandissime soddisfazioni, sia di vendite che di qualità del prodotto.
La rivale dell’Assistente Google invece sta diversificando molto la propria presenza su diversi dispositivi e mercati.
Non solo Amazon Echo Dot ed Fire TV Stick, quindi, ma già da qualche tempo, infatti, Alexa è disponibile anche su diverse automobili.
In Italia l’abbiamo vista su Seat Arona, la prima auto a fornire la sua presenza in commercio, ma molti altri costruttori le hanno dato una chance, tra cui Mercedes-Benz, BMW e Toyota, soprattutto sul mercato americano.
A questi si aggiungeranno a breve anche i costruttori di accessori come Anker, Aukey e altri, ma anche Case come Rivian e… Lamborghini!
Alexa sulle Rivian: una partnership che va oltre l’assistente vocale
La prima Casa che ha ufficializzato la presenza di Alexa sui suoi modelli è Rivian, e ci verrebbe da dire “ci mancherebbe”. Perchè?
Come vi abbiamo già raccontato, infatti, Rivian è una Casa automobilistica californiana di cui Amazon, l’anno scorso, ha acquistato alcune quote.
Viene quindi automatico l’utilizzo sui modelli elettrificati della Casa, il SUV R1S e il pick-up R1T, del sistema dell’azienda di Seattle.
Non mancherà, inoltre, il sistema Alexa su un’altro modello molto importante per la Casa americana, ovvero il furgone elettrico prodotto proprio per Amazon.
Come vi abbiamo raccontato negli scorsi mesi, infatti, Amazon ha deciso di investire e commissionare a Rivian la costruzione di circa 100 000 furgoni elettrici, da mettere in campo per potenziare e rendere più green il servizio Prime.
Questi furgoni saranno naturalmente dotati di un infotaimnent molto avanzato, e com’è intuibile non mancherà l’assistente dell’azienda per cui lavoreranno.
Sia il furgone elettrico (ancora senza un nome ufficiale) sia i due nuovi modelli a zero emissioni di Rivian vedranno la luce nel 2020, e saranno dotati fin dall’inizio di un sistema di infotelematica capace di rivaleggiare con quello della connazionale Tesla, che come sappiamo non utilizza nè Alexa nè Android Auto nè Apple Car Play, ma sfrutta un sistema operativo proprietario.
Alexa su Lamborghini Huracàn Evo: comandi vocali a 300 all’ora!
Rivian non è però l’unico costruttore che ha perfezionato l’accordo con Amazon.
C’è, infatti, un’altra Casa molto diversa da Rivian che ha deciso di permettere ai suoi clienti di interfacciarsi con Alexa: Lamborghini.
La Casa di Sant’Agata Bolognese, infatti, ha deciso di equipaggiare la recentemente aggiornata Huracàn Evo con un nuovo sistema di infotainment.
Se prima, infatti, riprendeva dalla R8 la soluzione di avere il cruscotto digitale che fungeva anche da schermo dell’impianto multimediale, con il debutto della versione Evo è arrivato un nuovo schermo da 8,4 pollici a sviluppo verticale.
Questo nuovo sistema ha portato una ventata di aria fresca e ha portato la Huracàn Evo ad essere una tra le supersportive più tecnologicamente avanzata in commercio.
Un nuovo step arriva con l’adozione di Alexa all’interno del sistema infotaiment, capace non solo di riprodurre musica e recepire informazioni per il traffico, ma anche di dialogare con l’auto e cambiare settaggi come temperatura dell’abitacolo, illuminazione e altri.
Lamborghini è la prima Casa che riesce ad implementare fino a questo livello Amazon Alexa, che così può rispondere alle vostre domande anche a 325 km/h!
Echo Auto, l’Amazon Alexa aftermarket!
Ovviamente però queste implementazioni sono solamente indirizzate ad automobili nuove. E se io volessi Alexa sulla mia auto un po’ anziana?
Amazon ha pensato anche a questo, e ha presentato Amazon Echo Auto, un nuovo sistema aftermarket capace di portare Amazon Echo anche nella propria auto.
Questo nuovo Echo Auto si attacca alle bocchette dell’aria condizionata e si collega all’auto tramite connessione Bluetooth o tramite cavo AUX.
Questo dispositivo non ha uno schermo, dispone invece di 5 microfoni ed è in grado di riprodurre musica, indicazioni stradali o news dalle casse dell’auto, e nel caso si collegasse ad un auto senza Bluetooth è capace di aggiungere la possibilità di chiamare senza fili.
L’Echo Auto non sarà però l’unico prodotto in grado di portare Alexa in auto.
Amazon ha infatti rivelato che ha iniziato una partnership con aziende come Aukey, Garmin e Nextbase per creare dispositivi con Alexa integrata da usare nella propria auto.
Alexa e Lamborghini, ma anche Alexa e Seat, Alexa e Rivian, Alexa e…
L’arrivo di Amazon Alexa in sempre più automobili è un fenomeno molto interessante, che apre diversi scenari.
Negli ultimi anni, infatti, c’è stata una vera e propria invasione di sistemi di assistenza vocale, dall’Assistente Google ad Alexa, passando per Siri.
Questi infatti stanno diventando parte della quotidianità di un numero sempre maggiore di persone, e un luogo dove potrebbero essere davvero utili è il mondo automotive.
La capacità di poter controllare musica, navigazione e persino parametri dell’auto tramite il solo utilizzo della voce diminuisce in maniera drastica le possibilità di distrazione da parte del conducente, che così può prendersi cura esclusivamente della guida.
Moltissime Case, seguendo questo trend, stanno cercando di lanciare il loro assistente vocale, come ad esempio Mercedes o BMW, ma questi sistemi possono perfezionarsi solo grazie ad un utilizzo il più possibile numeroso e capillare.
L’intelligenza artificiale, infatti, impara dai propri errori, ed è capace di migliorarsi solo tramite l’utilizzo del maggior numero di persone possibile.
Per questi motivi è chiaro perchè molti costruttori si vadano ad appoggiare a terzi per i propri comandi vocali.
Un sistema così diffuso come Alexa è sicuramente in grado di rispondere in maniera più “realistica” e umana alle richieste dell’utente.
Nel corso dei prossimi anni vedremo un affinamento sempre maggiore degli assistenti vocali, e assisteremo ad un’integrazione sempre maggiore tra assistenti vocali e automobili.
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