Anche a marzo cresce il mercato delle due ruote

Il bel tempo ha favorito il mercato delle due ruote. Dopo i primi due mesi dell’anno che hanno visto un incremento delle vendite, queste sono impennate a marzo facendo registrare un incoraggiante +27% rispetto allo stesso mese del 2018, che equivale a 25.083 immatricolazioni,

Bene gli scooter

Il dato più rilevante riguarda il segmento degli scooter. A marzo 2018 le vendite avevano subito un drastico calo, ovvero il 20,5% in meno rispetto al 2017. Quest’anno, con 12.593 unità immatricolate, il segno torna in positivo, per la precisione +29.8%. Non male neanche le moto, che comunque registrano un +24,5% grazie a 12.490 pezzi venduti.

Trimestre positivo per il mercato delle due ruote

Nel primo trimestre del 2019 il mercato delle due ruote ha registrato una crescita parti al 18,9%, che tradotto in immatricolazioni vuol dire 54.858 veicoli, tra moto e scooter venduti. Nello specifico sono stati 27.900 gli scooter immatricolati (+18.9%) mentre le moto sono state 26,958 (+15,9%). Al contrario continuano a calare i ciclomotori da 50cc, che nel trimestre hanno registrato un -2,9% rispetto al 2017.

Volano gli scooter da 300 a 500cc

I modelli più venduti per quanto riguarda gli scooter sono quelli compresi tra i 300 e i 500cc, con 11.491 immatricolazioni, pari a un +47,7%. Sul podio anche i 125cc con un incoraggiante +17,2%, mentre calano i maxiscooter oltre i 500cc che registrano un -3,7% rispetto allo scorso anno.

Moto: le preferite sono quelle da 1000cc in su

Per quanto riguarda le moto, le più acquistare a marzo 2018 sono state quelle con cilindrata superiore ai 1000cc, che registrano un buon +6,5% che equivale a 7.598 modelli venduti. Seguono le due ruote con cilindrata compresa tra gli 800 e i 1.000 cc con 7.569 immatricolazioni che sono quelle con maggiore crescita, ovvero +34%. Le peggiori sono le moto tra i 150 e i 250cc che con soli 669 modelli venduti subiscono un calo del 17,8% anno su anno.

Enduro stradali nel cuore degli italiani

Estrapolando i dati per segmenti, si ha al primo posto le enduro stradali che hanno realizzato un ottimo +20,8% (10.346 modelli venduti) seguite dalle naked (+10,2% e 9.034 unità vendute). Sul gradino più basso del podio troviamo le moto da turismo con 3.715 pezzi venduti che però valgono una crescita del +30%.

“In un panorama dell’automotive che vede indicatori in calo, il settore delle 2 ruote continua ad essere in controtendenza con un recupero significativo di volumi di vendita ritenuti più che soddisfacenti. A marzo si va oltre il 27% in più che fa ben sperare per il prosieguo dell’anno. Speriamo che lo scenario economico generale, oggi particolarmente incerto, possa volgere al meglio per contrastare le previsioni di stagnazione. La domanda di 2 ruote rimane sostenuta, tuttavia se non ripartono gli investimenti pubblici e privati rischiamo un calo sensibile della fiducia”– afferma Andrea Dell’Orto, Presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori).

“Per quanto riguarda gli utenti delle 2 ruote, hanno rimandato per anni gli acquisti di sostituzione e infatti il parco circolante è invecchiato, ma oggi il rinnovo non è più differibile. Inoltre notiamo un recupero delle patenti A conseguite, con una buona concentrazione tra i 16 e i 18 anni che indica un nuovo approccio alle 2 ruote anche da parte delle classi più giovani. L’obiettivo prioritario è quello di migliorare le caratteristiche del parco circolante con veicoli aggiornati, più sicuri e con emissioni contenute. Seguiamo con interesse lo sviluppo delle motorizzazioni elettriche, ma gli incentivi annunciati non sono ancora operativi a causa della mancanza del decreto attuativo. In teoria gli incentivi avrebbero dovuto scattare già all’inizio dell’anno, ma ora diventa urgente l’applicazione per andare incontro al picco di stagionalità, superando gli intoppi burocratici.”

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

Seguici!