Apple Car, il progetto perde altri tre ingegneri

Il progetto Apple di avere un giorno un’auto, autonoma o meno, tra la sua linea di prodotti, è ancora lontano dall’essere una realtà. E con il passare delle settimane, sembra che il giorno del lancio della ormai “mistica” Apple Car sembra non avere una data quanto meno “probabile”.

Nelle ultime settimane diversi manager del progetto Titan hanno lasciato l’azienda per intraprendere nuove avventure in altre realtà, ed è notizia di questi giorni che altri tre ingegneri stanno lasciando gli uffici di Apple Park. Un segno inequivocabile che il progetto Apple Car sta perdendo i pezzi.

La notizia della nuova fuga di ingegneri arriva da Bloomberg che riferito che Apple ha perso altri tre di questi che erano impegnati a lavorare sul progetto Apple Car. I tre, hanno abbandonato l’idea di essere protagonisti di una futura auto “by Apple” per unirsi a un altro progetto che a priori può essere anche alquanto avventuroso ma altrettanto stimolante: un taxi volante.

I tre ingegneri che non hanno creduto nel progetto Apple Car

Eric Rogers è uno dei tre nuovi fuggitivi. Ha lavorato come capo di ingegneria per il sistema radar della futura Apple Car. Rogers ha lasciato Apple per unirsi al progetto della startup Joby Aviation che ha in mente di costruire un taxi volante. L’uscita di scena di Rogers sarà un bel problema per Apple, visto che i sistemi radar supervisionati dall’ingegnere sono un aspetto chiave di un’auto a guida autonoma. Infatti questi consentono al veicolo di funzionare e capire dove si trova sulle strade. Alex Clarabut, è un altro dei tre ingegneri che hanno cambiato casacca. È stato coinvolto nel progetto della batteria per auto di Apple e ha anche lasciato la sede di Cupertino per lavorare al fianco di Rogers presso la Joby Aviation.

Oltre a Rogers e Clarabut, anche Stephen Spiteri, un altro ingegnere Apple che era nel progetto Apple Car, ha scelto di unirsi alla squadra dei taxi volanti. Bloomberg commenta nel suo articolo che, nonostante gli sforzi di Apple per costruire la propria auto autonoma, la stessa azienda non è mai stata chiara al riguardo con gli ingegneri coinvolti nel progetto. Questa fuga di cervelli è stata preceduta dalle dimissioni di altri senior manager che erano nel progetto Apple Car a lasciare l’azienda. Di recente, Michael Schwekutsch , che ha lasciato Tesla per entrare in Apple nel 2019, è andato a lavorare per Archer Aviation. E qualche giorno fa anche Soonho Ahn, project manager per le batterie per auto di Apple, era “fuggito” in Volkswagen.

Il progetto Apple Carm come si apprende, continua a subire enormi stravolgimenti, poiché ogni anno si cambiano le persone preposto alla direzione. Il vicepresidente dei progetti speciali Doug Field ha lasciato l’azienda per unirsi alla casa automobilistica Ford. Field è stato in Apple per tre anni, guidando il progetto automobilistico insieme a artisti del calibro di Bob Mansfield e John Giannandrea. Quest’ultimo è il Senior Vicepresident di Machine Learning e AI Strategy di Apple. Al momento, secondo quanto riferito, il capo dell’IA continua a supervisionare lo sviluppo della Apple Car a guida autonoma.

Di un’auto a marchio Apple ormai se ne parla da almeno 10 anni, ma ad oggi sembra essere tutto ancora in alto mare, anche se, secondo l’analista Ming-Chi Kuo, il rilascio è previsto per il 2024-2025.

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