Apple CarPlay presto consentirà di controllare l’aria condizionata dell’auto?

Da mesi e mesi si vocifera che Apple voglia entrare nel settore delle auto con un suo veicolo elettrico a guida autonoma, ma per ora la presenza dell’azienda nei nostri veicoli si limita a CarPlay. Queste tecnologia consente di connettere un iPhone al sistema di infotainment per mostrare le mappe, i controlli multimediali, le app di comunicazione e altro. Secondo le ultime notizie, però, Apple vuole estendere le capacità di CarPlay, per poter interagire più da vicino con l’auto.

Apple punta a estendere le funzionalità di CarPlay

Bloomberg ha riferito che Apple vuole ampliare CarPlay, perché sia possibile interagire con il veicolo in cui è attivo. Il progetto, dal nome in codice “IronHeart”, è nelle prime fasi di sviluppo. Naturalmente, tutte le funzionalità di CarPlay dipendono dalle partnership con le case automobilistiche. Tuttavia, se Apple avesse successo, CarPlay potrebbe includere informazioni come temperatura e umidità, il tachimetro e altro. Apple vuole anche che gli utenti iPhone abbiano la possibilità di cambiare le impostazioni dell’aria condizionata, regolare i sedili elettrici e configurare il sistema audio dell’auto senza abbandonare l’esperienza CarPlay.

Diversi anni fa, Apple aveva aggiunto delle API che consentirebbero alle case automobilistiche di rilasciare le proprie app di controllo dell’auto per apparire all’interno di CarPlay. Tuttavia, queste capacità sono rimaste in gran parte inutilizzate.

Al momento non è chiaro quanto saranno accoglienti le case automobilistiche riguardo questo nuovo sforzo di Apple, il progetto IronHeart. Sembra improbabile che vogliano cedere il pieno controllo del cruscotto dell’auto ad Apple. È possibile però che diverse auto decidano di supportare solo alcune funzionalità IronHeart.

Cos’è possibile fare attualmente con CarPlay

CarPlay ora come ora consente di trasferire alcune funzionalità dell’iPhone sul display della propria auto. È quindi possibile accedere alla rubrica ed effettuare e ricevere chiamate; far leggere gli SMS, WhatsApp e messaggi provenienti da altre app a Siri; sfruttare le app di navigazione come Mappe, Google Maps e Waze direttamente sul display dell’infotainment; sfogliare la propria libreria di Spotify o altre app di riproduzione musicale – anche podcast – e gestirne la riproduzione. È possibile anche utilizzare l’assistente vocale di Apple per eseguire tutte queste funzionalità senza distrarsi alla guida, come effettuare chiamate, scrivere messaggi, avviare le mappe verso una certa destinazione, etc.

Ovviamente nel caso in cui vi doveste concentrare sul display della vostra auto, dovrete accostare oppure attendere di essere fermi a un semaforo, per non mettere in pericolo la vostra vita e quella degli altri.

Gli altri assistenti vocali

Esistono anche altre alternative rispetto a CarPlay come Android Auto, nel caso in cui abbiate uno smartphone Android, oppure Echo Auto di Amazon. Il primo consente di avere il mirroring delle funzionalità basilari dello smartphone sul proprio infotainment, proprio come CarPlay, mettendo a disposizione l’assistente Google per effettuare tutte le azioni. Il secondo, invece, è un dispositivo appartenente alla linea Echo di Amazon, quindi provvisto dell’assistente vocale Alexa.

Echo Auto viene posizionato sul cruscotto, è dotato di 8 microfoni, e consente di sfruttare Alexa – collegata all’app Alexa dello smartphone tramite AUX o Bluetooth – per svariate opzioni. Si possono ascoltare contenuti in streaming, sapere che tempo farà, aggiungere elementi alla lista della spesa, chiamare qualcuno e navigare verso la vostra destinazione.

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