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Apple, iPhone sostituisce sempre di più le chiavi dell’auto 

Sempre più connessi e tecnologici, ecco come l’iPhone sostituisce sempre di più le chiavi dell’auto. In particolare facciamo riferimento a tutti i melafonini dalla serie 11 in poi.

Che cosa hanno di speciale?

Gli iPhone sono dotati del chip ultra wideband (UWB). Questo ha doti uniche e riesce a localizzare in tutta sicurezza.

Apple, iPhone sostituisce sempre di più le chiavi dell'auto, fonte Pixabay
Apple, iPhone sostituisce sempre di più le chiavi dell’auto, fonte Pixabay

Apple con iPhone spiana la strada ed entra nell’automotive

Grazie all’iPhone Apple diventa sempre di più protagonista anche nel mondo dell’automotive. Con iPhone, oltre ad aprire numerose applicazioni. Come i dispositivi di tracciamento (gli AirTag).

E la connessione all’auto per l’apertura delle portiere e l’avviamento del motore, di fatto sostituendo le chiavi del veicolo con il telefono.

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Sono passati solo due anni, da quando Apple è arrivata con Car Key sul mercato. Soprattutto il primo costruttore d’auto a testare e adottare il sistema è BMW. A quanto pare sbloccare e aprire l’auto con l’iPhone è sicuro e supera gli attuali sistemi keyless basati su Bluetooth.

Non solo BMW

Ora, la casa di Monaco è quella che ha un’ampia compatibilità con la tecnologia. Soprattutto, si vuole confermare al passo con i tempi rispetto agli altri competitor. Da poco, però, hanno iniziato a seguire BMW le case: Hyundai, Kia e Genesis. Ricordiamo che da poco all’elenco si è aggiunta anche Mercedes si aggiunge all’elenco con le nuove classe E.

A esempio le nuove berline di lusso della casa di Stoccarda consentiranno ai loro proprietari non solo di sbloccare il veicolo e avviare il motore tramite iPhone e Apple Watch, ma anche di condividere la chiave digitale con un massimo di 16 persone.

Apple, iPhone sostituisce sempre di più le chiavi dell'auto, fonte Pixabay
Apple, iPhone sostituisce sempre di più le chiavi dell’auto, fonte Pixabay

Inoltre si potranno impostare autorizzazioni diverse, per esempio concedendo l’accesso ma non l’avviamento del motore. 

Arriva anche Lotus

Un pensiero lo sta facendo anche Lotus. Sembrerebbe che dovrebbe introdurla nelle proprie vetture. Ora, però la Car Key non sembra al momento riscuotere il successo desiderato.

Da che cosa possiamo dedurlo?

Gli investimenti di Apple nel settore automobilistico sono sempre più importanti, e riflettono (o superano) quelli di Google. 

Nel 2022, come riporta anche il Wall Street Journal, lo scontro dei due giganti del Web si starebbe spostando sulle quattro ruote. Da una parte Android Auto e CarPlay rappresentano le soluzioni più usate per i sistemi di navigazione e infotainment. 

Attenzione, Apple quest’anno dovrebbe lanciare una nuova versione di CarPlay. Mentre nel 2025 attendiamo l’Apple Car. Per quanto riguarda la nuova versione di CarPlay, abbiamo già avuto modo di apprezzare dei render, ma purtroppo sappiamo che non potrà arrivare su tutti i veicoli in quanto necessiterà di hardware dedicato.

A differenza di Car Key, la nuova versione di CarPlay ha già riscosso un grandissimo successo tra i produttori di auto, e sono pochi quelli che non ne hanno annunciato il supporto a partire dalla fine dell’anno. Il che è prevedibile, se pensiamo che negli Stati Uniti l’80% di chi ha intenzione di comprare un’auto non prenderebbe in considerazione un modello senza CarPlay.

L’appuntamento per saperne di più dovrebbe essere il prossimo WWDC, dove si spera di ottenere maggiori dettagli, mentre, sulla base del tipico calendario di Apple, il nuovo CarPlay potrebbe fare il suo ingresso con il lancio del prossimo iPhone, a settembre 2023.

 

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Barbara Crimaudo

Giornalista tester di due e quattro ruote, con il pallino dell'informatica.

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