La nuova indagine di MioDottore, piattaforma che sta rivoluzionando l’approccio ai consulti medici, ci rivela che il trend della Body Hair Positivity continua a racimolare consensi anche in Italia. Si tratta di un movimento che reclama la libertà di scegliere se depilarsi o meno, sfuggendo alle convenzioni sociali in merito. Per commentare le evidenze emerse in chiave psico-sociale, MioDottore ha interpellato una delle sue psicologhe, la Dottoressa Monica Vimercati. Inoltre la piattaforma, per offrire consigli a chi preferisce un corpo liscio, ha chiesto alla Dermatologa Athanasia Tourlaki.
I risultati dell’indagine di MioDottore sulla Body Hair Positivity
L’indagine di MioDottore parla chiaro: la questione è generazionale. Gli italiani sono infatti pressochè unanimi quando si parla di peli superflui: il 90% si depila abitualmente e non è una prassi prettamente femminile. Poco meno della metà degli uomini dello Stivale (43%) preferisce adottare il rasoio. Al primo posto tra le parti del corpo più soggette alla depilazione troviamo ascelle (77%), gambe (76%), parti intime (56%) e baffetti (56%). Le modalità più apprezzate sembrano essere rasoio e ceretta, soluzioni scelte rispettivamente dal 70% e 62% degli intervistati.
L’indagine ci dice per 7 italiane su 10 l’uomo villoso non crea alcun disturbo. Solo il 5% non trova attraente che il suo “lui” non sia depilato. Per quanto riguarda il corpo femminile non completamente liscio, sono proprio le donne stesse quelle più bendisposte (52%). L’85% degli uomini italiani si dichiara a favore della depilazione femminile, soprattutto per quanto riguarda la zona baffetti (50%) e le gambe (42%).
Come detto però la questione è generazionale. La Generazione Z, i più giovani, si fanno portavoce dell’accettazione del corpo femminile non depilato. Per gli under 25 è normale (33%) e sinonimo di libertà (33%) che una donna scelga di dire basta a cerette e rasoi.
Parola agli esperti di MioDottore
La psicologa Monica Vimercati ci spiega che “i peli tradizionalmente rappresentano la virilità, la forza e la sessualità maschile. Quindi, associarli al corpo di una donna accosta delle caratteristiche incongruenti in termini cognitivi con il modello femminile”.
Secondo la Dottoressa Tourlaki, dermatologa di MioDottore la regola d’oro è l’igiene: “Il rasoio se usato più volte, potrebbe causare e trasmettere in diverse aree del corpo delle infezioni batteriche del follicolo pilifero, anche chiamate follicoliti batteriche. Di conseguenza, questi strumenti andrebbero disinfettati dopo ogni uso e frequentemente sostituiti con dei nuovi per evitare sovrainfezioni, purtroppo piuttosto comuni durante il periodo estivo. Chi ha la pelle secca, invece, potrebbe trovare un valido alleato nei metodi epilatori come la cera e le strisce, capaci di rimuovere le cellule morte, rendendo la pelle più liscia e meno squamosa”.
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