Qatar 2022 – Il racconto: Brasile e Portogallo volano agli ottavi

Quella appena conclusa a Qatar 2022 è stata una giornata all’insegna dei gol e delle conferme. Con due vittorie tutt’altro che scontate su Svizzera e Uruguay, Brasile e Portogallo hanno guadagnato l’accesso agli ottavi di finale. Salvo tracolli all’ultima giornata dal punto di vista della differenza reti, entrambe le squadre si qualificheranno al primo posto nei rispettivi gironi, evitando così un confronto diretto già al prossimo turno.

Dietro di loro tante reti, che rimandano i verdetti finali all’ultima giornata. Nel girone G, Camerun e Serbia si sono rese protagoniste di un pirotecnico 3-3, favorendo di conseguenza la Svizzera, che pur perdendo per 1-0 contro il Brasile ha mantenuto il secondo posto del gruppo. Con ogni probabilità, sarà proprio il confronto diretto fra Svizzera e Serbia a decretare la seconda classificata, con il Camerun che per passare dovrebbe battere il Brasile e sperare in un risultato favorevole nell’altro match. Discorso analogo per il gruppo H, con la vittoria del Portogallo sull’Uruguay che costringe i sudamericani a battere nello scontro diretto il Ghana. Gli africani possono però accontentarsi anche di un pareggio, dal momento che la vittoria per 3-2 di oggi contro la Corea del Sud li porta a guardare le avversarie dall’alto. Ma vediamo nel dettaglio che cos’è successo oggi a Qatar 2022.

Qatar 2022: Camerun-Serbia 3-3

Il primo incontro del giorno vede una vera e propria altalena nel risultato fra Camerun e Serbia, entrambe in cerca di riscatto dopo la sconfitta rimediata nella prima giornata. A battere per primi un colpo sono gli africani, che si portano sull’1-0 grazie a un tap-in vincente del difensore del Nantes Jean-Charles Castelletto, figlio di padre friulano. La Serbia però non demorde, e sul finale del primo tempo piazza un uno-due letale con Strahinja Pavlović e il Sergente della Lazio Sergej Milinković-Savić. Si va al riposo, ma l’inerzia del match non cambia: al 53esimo i serbi si portano sul 3-1 con una splendida azione corale finalizzata da Aleksandar Mitrović.

Sembra finita, ma per il Camerun c’è il provvidenziale ingresso in campo di Vincent Aboubakar, che in pochi minuti cambia completamente la partita: al 63esimo segna con un elegante pallonetto, e tre minuti più tardi serve a Eric Maxim Choupo-Moting un assist al bacio per un comodo 3-3. La mezz’ora di gioco rimanente lascia sperare a un’ulteriore girandola di reti, ma nonostante gli sforzi di entrambe le compagini il risultato rimane invariato. Si va dunque all’ultima giornata, col Camerun appeso a un filo e la Serbia chiamata a battere la Svizzera per scavalcarla al secondo posto. In caso di contemporanee vittorie di Camerun e Serbia, a decretare il passaggio del turno sarà la differenza reti, che al momento vede i serbi in svantaggio di un gol rispetto agli africani.

Corea del Sud-Ghana 2-3

Emozioni a non finire anche in Corea del Sud-Ghana, entrambe desiderose di mettersi dietro l’Uruguay nella corsa al secondo posto alle spalle del Portogallo. Partono indubbiamente meglio i giocatori del Ghana, che già nel primo tempo si portano sul 2-0, grazie alle reti di Mohammed Salisu e Mohammed Kudus, favorite dai fratelli André e Jordan Ayew, veri e propri senatori della squadra. A rompere l’andamento della gara nel secondo tempo è l’attaccante del Sangmu Cho Gue-sung, che con due colpi di testa vincenti nell’arco di appena 3 minuti rimette in piedi una partita che sembrava irrimediabilmente persa. Alla ricerca della vittoria, entrambe le squadre giocano a viso aperto, cercando la rete che li favorirebbe nella corsa al secondo posto. A trovare il gol vincente è ancora Mohammed Kudus, che al 68esimo manda in estasi un’intera nazione.

La sconfitta dell’Uruguay contro il Portogallo mette il Ghana nella posizione migliore possibile per affrontare l’ultima giornata. Analogamente alla Svizzera nell’altro girone, gli africani si ritrovano a 3 punti, con le dirette concorrenti costrette a inseguire a quota 1. Alla Corea del Sud non resta che battere il Portogallo e sperare in un risultato favorevole nell’altro campo, mentre il Ghana è atteso da un confronto altrettanto duro con l’Uruguay, in cui potrebbe però accontentarsi anche di un pareggio. Ne vedremo delle belle.

Qatar 2022: Brasile-Svizzera 1-0

Cambiano gli interpreti, gli avversari e i marcatori, ma non la sostanza, che vede sempre il Brasile vincente. Sotto gli occhi di alcuni dei campioni del mondo brasiliani del 2002, la nazionale verdeoro regala una prova di grande sostanza, mantenendo ancora imbattuta la porta di Alisson Becker (segnale estremamente positivo) e trovando il gol della vittoria a pochi minuti dal termine con un provvidenziale inserimento di Casemiro, già dominante a centrocampo. Altri 3 punti con il minimo sforzo, che proiettano i brasiliani agli ottavi, verosimilmente al primo posto (per perderlo servirebbe una sconfitta col Camerun e una vittoria della Svizzera, che dovrebbe inoltre recuperare 3 gol di svantaggio nella differenza reti).

Non tutti i segnali sono però positivi per i verdeoro. Oltre agli infortunati Neymar e Danilo (recuperabili per gli ottavi) si fa male anche il terzino sinistro della Juventus Alex Sandro, costretto a uscire a pochi minuti dalla conclusione per un fastidio muscolare, dopo una prestazione più che positiva. In un torneo compresso come il Mondiale recuperare le forze è fondamentale, e gli infortuni causano sempre problemi. Per adesso però il Brasile può contare su un ruolino perfetto, con 2 vittorie su 2 contro avversarie di rilievo, 3 gol fatti e 0 subiti. Il sesto titolo mondiale non è mai stato così vicino.

Qatar 2022: Portogallo-Uruguay 2-0

Prestazione estremamente positiva anche per il Portogallo, che tiene a bada uno spento Uruguay e porta a casa la vittoria con una doppietta del centrocampista del Manchester United Bruno Fernandes. Nonostante la buona prestazione, Cristiano Ronaldo stavolta è costretto a rimanere a bocca asciutta: sul primo gol del compagno manca la deviazione vincente di testa per pochi millimetri, mentre quando arriva il generoso rigore del raddoppio a tempo scaduto deve stare a guardare la perfetta esecuzione di Bruno Fernandes perché sostituito.

Nonostante la qualità garantita in attacco dai vari Cavani, Suarez e Nunez, l’Uruguay fa oggettivamente troppo poco per vincere, forse già rassegnato all’idea di dover compiere l’impresa all’ultima giornata contro il Ghana. Viceversa, il Portogallo dimostra una notevole solidità, permettendosi addirittura il lusso di fare partire dalla panchina i vari Rafael Leão, João Mário e André Silva. Che sia la volta buona per i lusitani? Nel dubbio, la Last Dance di Cristiano Ronaldo continua.

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