ColorOS 12: 5 funzionalità da provare subito

La ColorOS 12 sta arrivando su Oppo Find X3 Pro. Questo super top di gamma sarà il primo smartphone dell’azienda cinese a ricevere la nuova versione del sistema operativo, basata su Android 12 e progettata per garantire la massima fluidità possibile senza rinunciare ad un elevato grado di personalizzazione.

Dopo aver passato 4 settimane in compagnia della beta, abbiamo deciso di condividere con voi 5 funzionalità da provare e utilizzare non appena riceverete l’aggiornamento ufficiale.

1 – La nuova interfaccia

Avete ragione, non è esattamente una funzionalità, ma è impossibile da ignorare. ColorOS 12 porta con sé un’interfaccia rinnovata, più pulita e ordinata.

Il lavoro fatto da Oppo però non riguarda solo l’estetica. In realtà la società di Dongguan ha dato fondo a tutte le sue risorse per garantire agli utenti un’esperienza d’uso superiore rispetto a quanto offerta dalla ColorOS 11.
Cosa significa tutto questo nella pratica? Prima di tutto una grande attenzione alla localizzazione, a traduzioni che tenessero conto delle specificità dei singoli Paesi. Un esempio? ColorOS 12 supporta non una ma ben 13 lingue indiane.

È fondamentale anche la fluidità del sistema. Non solo quella effettiva ma anche quella percepita da chi usa poi lo smartphone. Ecco perché Oppo non punta solo ad un’elevata ottimizzazione del sistema ma anche ad animazioni migliorate grazie all’utilizzo del Quantum Animation Engine.

Non dimentichiamo infine le icone, con luci e ombre che donano loro un po’ più di vita e un maggior numero di dettagli rispetto a quanto visto sulla versione precedente.

2 – Scelta del colore sfondo

La personalizzazione è una caratteristica che appartiene da sempre a ColorOS. Con la dodicesima versione raggiungiamo però un nuovo livello di customizzazione che include anche la possibilità di adattare le tonalità dell’interfaccia allo sfondo che avete scelto.
Per farlo vi basteranno davvero pochi secondi: entrate nelle Impostazioni, scegliete Personalizzazioni e poi Colori, dopodiché andate su Scelta del colore sfondo. Il software farà il resto, individuando i colori che meglio si sposano con il wallpaper selezionato.

All’apparenza è una piccola funzionalità che però, unita alla scelta delle icone, delle dimensioni dei caratteri, della schermata always-on e dell’illuminazione lungo i bordi, adatta lo smartphone ai vostri gusti in maniera impeccabile.

3 – Traduzione schermo

ColorOS 12 include una barra laterale intelligente che raccoglie app e funzioni differenti. Tra queste troviamo la Traduzione schermo ossia la possibilità di tradurre in maniera istantanea tutto ciò che compare sul display.

Questa feature può essere utile sia per tradurre contenuti in italiano sia per effettuare l’operazione inversa, quindi passare dalla nostra lingua a qualsiasi altra.  Traduzione schermo infatti si basa su Google Lens quindi supporta tutti gli idiomi di Google Translate, il che amplifica a dismisura le potenzialità di questa funzione.

4 – Flexible Windows

Il multitasking è spesso la croce degli smartphone. Da qualche tempo ormai Android permette di affiancare due app ma non è sempre la migliore delle soluzioni. Ecco perché con la ColorOS 11 Oppo aveva introdotto Flexdrop, dando agli utenti la possibilità di creare le finestre mobili. La nuova versione del sistema operativo include l’evoluzione di questa funzionalità, ora battezzata Flexible Windows.

Nella pratica si tratta di finestre fluttuanti sovrapposte al resto dell’interfaccia che possono essere create in due modi: aprendole tramite la barra laterale oppure facendo scorrere verso l’alto una finestra già aperta. Una volta davanti ad una finestra mobile potrete ridimensionarla, trascinando uno degli angoli inferiori, oppure ridurla ai minimi termini con un doppio tocco.

A cosa serve tutto questo nella quotidianità? Pensate alle app di messaggistica come WhatsApp o Telegram. Invece di chiudere ciò che state facendo per rispondere ad un messaggio vi basta usare una finestra mobile. Se poi la conversazione dovesse diventare più impegnativa vi basta un attimo per passare al fullscreen.

5 – Dashboard della privacy

L’ultima funzionalità della nostra lista riguarda la privacy. Android 12 infatti include una serie di meccanismi ideati per tenere al sicuro i dati degli utenti, meccanismi ereditati dalla ColorOS 12.

Ecco perché gli smartphone che riceveranno l’aggiornamento includeranno la dashboard per la privacy che contiene un riassunto di tutte le autorizzazioni sfruttate dalle app nelle ultime 24 ore. Questo vi permette, ad esempio, di sapere quali software vi hanno localizzato o quando ma anche di capire quali applicazioni possono accedere ai vostri contatti o quali possono inviare SMS. Insomma, avete un posto che vi aiuta davvero a tenere sotto controllo i vostri dati.

La dashboard per la privacy però non è l’unico sistema di sicurezza presente. Gli indicatori vi segnalano tramite una piccola notifica se l’app in uso sta accedendo a camera o microfono mentre la funzione Limita tracciamento pubblicità consente di ricevere pubblicità meno mirate.

Bonus Track: PC Connect per ColorOS 12

Tra le novità della ColorOS 12 ce n’è una che tecnicamente non è ancora disponibile ma arriverà presto, con la versione 12.1 del sistema. Stiamo parlando di PC Connect, ossia della possibilità di collegare lo smartphone ai notebook con Windows compatibili.
Per farlo avrete bisogno di un software dedicato dopodiché potrete trasferire rapidamente file da un device all’altro, copiare testi e rispondere ad eventuali messaggi usando il PC.

Davvero una bella comodità.

Ma quando arriva ColorOS 12?

Come anticipato, ColorOS 12 arriverà a dicembre su Oppo Find X3 Pro.
Nella prima metà del 2022 verranno invece aggiornati Find X3 Neo 5G, Find X3 Lite 5G, Find X2, Find X2 Pro, Find X2 Neo, Find X2 Lite, Reno 6 Pro 5G, Reno 6 5G, Reno 4 Pro 5G, Reno 4 Z 5G, Reno 10x Zoom, A94 5G, A74 5G e A73 5G.

Nella seconda metà dell’anno invece è previsto l’update di A74, A53, A53s, A16s e A54s.

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