fbpx
CulturaPerché guardarlaRubricheSpettacoli

Disincanto: quando Matt Groening si dà al fantasy – Perché guardarla?

Matt Groening è uno dei più celebri autori televisivi di sempre. Dopotutto, quando sei il “papà” di uno degli show più influenti di tutti i tempi, capace di rivoluzionare la televisione come I Simpson, non potrebbe essere altrimenti. E così, c’era molta curiosità quando tempo fa annunciò un nuovo progetto originale per Netflix. Quell’idea si è poi concretizzata in Disincanto. E ora siamo qui per raccontarvi perché dovreste guardarla.

Disincanto, il fantasy irriverente con gli occhi rotondi

Siamo nel regno di Dreamland, una terra fatata che sembra uscita dal classico racconto delle fiabe. I suoi abitanti però non sono esattamente i tradizionali cavalieri impavidi e dame leggiadre. A partire dalla principessa Bean, protagonista di Disincanto. Spregiudicata, ribelle e con la tendenza ad alzare un po’ troppo il gomito, è la disperazione del burbero e corrotto padre, sovrano del regno, che la vorrebbe sposata e fedele alle tradizioni.

La ragazza non ne vuole sapere e prosegue nelle sue rocambolesche avventure, accompagnata da due fedeli amici. Il primo è Elfo, un ingenuo elfo (appunto) scappato dal magico reame di questa specie in cerca di fortuna; il secondo è il perfido Luci, demone personale della nostra Bean sempre pronto a darle i peggiori consigli. Attraverso i loro occhi esploreremo una realtà che rivede in una luce nuova la narrativa fantasy a cui siamo abituati.

Una cosa che colpisce di questo show (e che ne ha ostacolato la fortuna inizialmente) è il fatto di abbandonare la formula classica dei progetti di Groening. Una modifica necessaria per adattarsi al nuovo formato dello streaming (e a un numero di episodi più contenuto), ma che inizialmente può lasciare perplessi. Al contrario dei Simpson o di Futurama, qui non abbiamo una vera struttura autoconclusiva, uno status quo a cui tornare alla fine di ogni puntata. Disincanto ha una trama orizzontale sempre più rilevante e un dinamismo che fa evolvere lo show nelle sue diverse parti.

E così piano piano scopriamo sempre più lati di Dreamland, ne esploriamo i terreni nascosti e prosegue quel lavoro di decostruzione del genere fantasy simile a quanto Groening fece con la fantascienza in Futurama. Non solo, ma i nostri protagonisti crescono e si evolvono, trovandosi di fronte a situazioni sempre nuove ed esilaranti.

La sfida di dire qualcosa di nuovo

disincanto perche guardarla

Non è facile dopo una carriera più che trentennale ricca di successi riuscire a trovare un progetto che racconti davvero qualcosa di innovativo. Disincanto è un ottimo tentativo da parte di Groening in questo senso. E se la prima parte ha un avvio piuttosto tradizionale, lentamente lo show trova una sua strada riuscendo a superare l’idea di essere semplicemente “I Simpson in salsa fantasy“.

La trama stessa si evolve, andando a toccare argomenti non scontati, e creando delle dinamiche interessanti nel trio protagonista. Il rapporto tra Bean ed Elfo pur prendendo le mosse da un cliché si trasforma e prende strade intriganti, che sarà interessante vedere sviluppate nel futuro. Lo stesso si può dire per il mondo di Dreamland e dei suoi dintorni, che nasconde sempre angoli inesplorati che ne ampliano la mitologia.

Non tutto fila alla perfezione. Se la comicità e le risate sono in linea con quanto visto in passati progetti di Groening, a volte Disincanto zoppica sul ritmo della singola parte. La struttura con trama orizzontale, una volta che ci si abitua all’idea, diventa un plus per lo show, ma solo a patto che questa storia sia ben costruita e interessante. E purtroppo non è sempre questo il caso.

Resta però assolutamente piacevole assistere alle disavventure di Bean, Elfo e Luci. Quella decostruzione del genere a cui accennavamo prima prosegue incessante e riesce anche a offrire qualcosa di diverso dai tanti prodotti simili nell’approccio che abbiamo visto negli ultimi anni. La presenza di un ampio cast di personaggi è un punto di forza, su cui lo show sceglie di credere, dando spazio al centro della scena anche alle seconde file.

Disincanto, non il migliore ma comunque da non perdere

disincanto perche guardarla

È difficile dire che questo show Netflix sia il miglior lavoro di Matt Groening. Anche senza considerare la sua carriera fumettistica, è indubbio che le sue serie più celebri siano ancora un gradino sopra. Tuttavia, Disincanto riesce comunque a mantenere lo spirito dell’autore e regalare momenti esilaranti, così come sequenze più profonde. Vale la pena quindi di salire a bordo di un drago e avventurarsi nel mistico regno di Dreamland e scoprirne le divertenti avventure, anche senza troppo impegno.

Graficamente Maglietta Unisex Disincanto - Luci - Do It -...
  • Maglietta Serie TV Netflix Disincanto - Luci Do It - tshirt simpatica da indossare o per fare un gradito regalo ad una...
  • Maglietta 100% cotone, stampata e spedita dall'Italia. Colori ipoallergenici certificati OEKO-TEX. Stampa con colori...
  • Seguire le istruzioni di lavaggio incluse sull'etichetta removibile in cartoncino per far durare a lungo nel tempo la...

Da non perdere questa settimana su Techprincess

✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Mattia Chiappani

Ama il cinema in ogni sua forma e cova in segreto il sogno di vincere un Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura. Nel frattempo assaggia ogni pietanza disponibile sulla grande tavolata dell'intrattenimento dalle serie TV ai fumetti, passando per musica e libri. Un riflesso condizionato lo porta a scattare un selfie ogni volta che ha una fotocamera per le mani. Gli scienziati stanno ancora cercando una spiegazione a questo fenomeno.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button