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LG WebOS 24: le novità del sistema operativo per Smart TV

Da undici anni consecutivi, LG si è confermata leader nel settore OLED, superando in vendite anche il resto della top 20. La differenza la fa, senza dubbio, la qualità visiva dei pannelli. Ma anche il software gioca una sua importante parte. E quest’anno webOS 24 di LG gioca un ruolo particolarmente importante: non solo ci sono diverse novità tecnologiche, ma anche una novità importante: con il programma webOS Re:New arrivano 5 anni di aggiornamenti software garantiti.

LG annuncia WebOS 24, il nuovo sistema operativo per TV

La storia di webOS, iniziata ormai dieci anni fa, prosegue con successo. In un mondo dove diversi produttori si affidano a soluzioni standard (come Google TV), webOS continua a distinguersi, figlio di uno sviluppo che affonda le radici con Palm e al debutto nelle TV nel 2014. Dieci anni di esperienze che si sentono usando i TV del brand coreano. L’obiettivo entro il 2026 è quello di raggiungere la quota di 300 milioni di dispositivi webOS. Che ora promette un’esperienza che dura nel tempo.

Ogni anno ha portato miglioramenti significativi sui TV LG, ma a partire dal prossimo anno, l’azienda si impegna ad assicurare fino a cinque anni di aggiornamenti firmware, passando da webOS 24 a webOS 28, anche se potrebbero esserci limitazioni hardware su alcuni dispositivi, come accade in tutti i casi simili.

webOS si è evoluto in un ecosistema versatile, non limitandosi alle funzionalità tipiche delle Smart TV. Ora offre funzionalità avanzate (anche se non in tutti i mercati), come la possibilità di effettuare consulti medici da remoto e si prefigura come una piattaforma in grado di immergersi nel metaverso.

Un profilo per tutti

Fra le novità in arrivo, la filosofia “Sync to you, Open to All” prevede la creazione di dieci profili utente differenti, garantendo un’esperienza personalizzata a ogni individuo. webOS garantisce dieci profili protetti e supporta 22 lingue per 146 paesi, incluso l’italiano. Inoltre, dall’America e dalla Corea, è stato introdotto il riconoscimento vocale, che consente di cambiare profilo e ricevere suggerimenti personalizzati semplicemente parlando nel telecomando. Si prevede che questa funzionalità possa arrivare in Italia entro il 2024 – anche se al momento LG non ci ha dato date certe.

Ogni utente potrà accedere in maniera più semplice ai propri contenuti. Non solo serie e film in streaming, ma anche diverse funzionalità smart. Nel corso del 2023, il sistema è stato aggiornato per semplificare l’uso delle quick card, integrate successivamente con suggerimenti dagli abbonamenti selezionati senza la necessità di effettuare scorrimenti continui. Passando sopra una quick card con il cursore, è possibile visualizzare una breve descrizione delle funzionalità e l’ultima app utilizzata.

Tra le novità, LG Channels 3.0 si presenta come un’app che visualizza i prodotti nella lista dei canali, supportando 180 canali in Italia. Continua anche il supporto di LG Smart Cam per esercizi e videochiamate, mantenendo una solida integrazione di funzionalità avanzate.

Le novità in arrivo sui nuovi TV del 2024

Grazie al processore Alpha 11, webOS supporterà fino a quattro schermi in Multiview. Oltre al supporto per Airplay, si aggiunge anche il supporto per Chromecast, offrendo la possibilità di condivisione dello schermo. La quick tab sull’Accessibilità migliorerà il supporto visivo e audio, mentre il chatbot consentirà agli utenti di esporre direttamente i loro problemi e ricevere supporto immediato.

LG, con il suo webOS 24, ha sottolineato ancora una volta il suo impegno nell’offrire una piattaforma Smart TV versatile e all’avanguardia, integrando nuove funzionalità e promettendo un futuro ricco di innovazioni nel mondo dell’intrattenimento domestico.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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