Falla Girare – The last joint è il nuovo film di Giampaolo Morelli, che della pellicola cura la regia e il soggetto. La pellicola è disponibile su Prime Video dal 25 novembre 2022.
Falla Girare, l’action comedy vede grandi nomi nel cast
Il film ha fin da subito creato parecchie aspettative nel pubblico, con l’annuncio di un cast formato da grandi nomi del cinema e del piccolo schermo italiano.
In Falla Girare – The last joint troviamo nei panni del protagonista Ferdinando “Natan” Tancredi uno dei volti più amati in Italia, quello di Giampaolo Morelli. A fargli da spalla comica per tutta la durata del film ci sono Ciro Priello (Guglielmo Bonetti) e Fabio Balsamo (Oreste Scherillo), lo scoppiettante duo dei The Jackal che per l’occasione hanno vestito i panni di un giornalista insoddisfatto del proprio lavoro e di un piccolo spacciatore di zona.
Non bisogna dimenticarsi poi di Arturo, impersonato da Giovanni Esposito, Diego, il cui volto è prestato da Michele Placido e Sara Nicoletti, ambiziosa e tenace ispettrice di polizia interpretata da Laura Adriani.
La pellicola ha quindi un cast da “pesi massimi” e tra gag demenziali e battute al limite del politicamente scorretto, funziona proprio grazie alle interpretazioni che i protagonisti hanno dato ai loro personaggi.
Falla girare gira bene… ma non troppo
La trama è abbastanza semplice e altrettanto bizzarra: il film è ambientato in un mondo dove la marijuana si è estinta a causa di un misterioso virus. La scomparsa della cannabis ha portato a una spirale di depressione tale da aver visto un picco nelle percentuali dei suicidi, tema molto caro al giornalista Guglielmo Bonetti, che si ritrova invece a dover intervistare l’influencer del momento, Natan.
Insieme a Natan e a suo fratello Arturo, sarà proprio il giornalista che desidera riportare felicità nel mondo a trovare, nascosta in una statua, una piantina superstite di marijuana. Da lì partirà un viaggio incredibile che vedrà l’influencer in prima persona esporsi per ripristinare le piantagioni di cannabis e assieme ai suoi amici vivere avventure al limite del reale.
I punti di forza
Il film vede due ambientazioni: Napoli e in piccola parte Roma. Ed essendo ambientata quasi totalmente a Napoli (e probabilmente proprio per esigenze di trama), gran parte delle battute, soprattutto di Natan, sono in napoletano. Questo è un assoluto punto di forza, perché è nel linguaggio e nel modo di fare dell’influencer che quel tocco di irrealtà viene contaminato da una porzione più vera, che fa rimanere lo spettatore con i piedi per terra assieme ai protagonisti.
Inoltre l’interpretazione di Giampaolo Morelli ricorda un po’ nel modo di fare di Natan quello del personaggio che lo ha reso famoso, l’ispettore Coliandro, ma anche di Lucio Napoli, nella mitica trilogia di Smetto quando voglio.
Insomma, tre personaggi diversi ma con un livello di interpretazione ben fatto e molto simile, che anche in questo caso porta lo spettatore a prendere subito in simpatia il vanitoso influencer.
Interessanti sono anche le scene d’azione: il film non è di per sé solo una commedia, ma presenta anche un mix tra action, giallo e arti marziali. Un mix che con una trama simile funziona molto bene.
Ma i punti di forza di Falla girare – The last joint risiedono anche nella morale che il film vuole trasmettere.
Viviamo solo di apparenze
Natan è un influencer, lavora con i social e i social sono stati anche la sua rovina. Parla per frasi fatte, citazioni e hashtag, ragiona non in termini comuni, ma per followers e cerca di sfruttare la sua fama come meglio può.
Quello che si nasconde dietro al protagonista potrebbe portare a una riflessione su come, molto spesso, il mondo degli influencer faccia in qualche modo perdere il contatto con la realtà. Lo stesso Natan ammette, in un momento di confidenze con Sara, che la sua è solo una vita di facciata e che internet nell’arco di un anno lo ha distrutto a causa degli haters (e anche a Tik Tok). Ecco, probabilmente la riflessione che il film solleva potrebbe concentrarsi sul potere che hanno oggi i social sulla vita di tutti noi e su quanto le apparenze continuino a contare più di quello che siamo realmente.
Falla girare – The last joint è anche famiglia
Falla girare è un film divertente, senza troppe pretese e che scorre piacevolmente per i suoi 103 minuti di durata. Senza gag al limite del cinepanettone e l’irrealtà di alcune scene sarebbe stato un prodotto eccezionale per il mix di generi che offre al pubblico, ma anche le pellicole con le migliori intenzioni hanno dei punti deboli e questa non fa eccezione.
Falla girare – The last joint è disponibile su Prime Video.
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